Allora tra 2/3 anni prepariamo insieme la Öetzy, più mitica di quella non c'è niente credo (a parte le Ultracycling , chi sa...)
Quella è roba da quasi 6.000 d+ ... intanto tocca arrivà ai 3.000 ... tre anni forse sì ..
Allora tra 2/3 anni prepariamo insieme la Öetzy, più mitica di quella non c'è niente credo (a parte le Ultracycling , chi sa...)
Quella è roba da quasi 6.000 d+ ... intanto tocca arrivà ai 3.000 ...
Non sono un emotivo, mai accusata tensione particolare. Non prima di una gara, non prima di una partita (quando giocavo a calcio), non prima della maturità o dell'esame di un concorso o all'università. Non ho e non avrò particolare tensione nemmeno la mattina del 30 giugno o la sera del 29. Men che meno posso averla adesso, conscio che il mio obiettivo cronometrico, potrebbe fallire già solo se farà brutto tempo, cosa tutt'altro che impossibile a quelle latitudini. Alla fine non mi cambia molto qualsiasi cosa venga. Il massimo che posso perdere è aver "inutilmente" perso qualche posizione nelle gare che ho fatto adesso. Al massimo posso aver perso qualche uscita meno mirata e più spensierata (ma tanto il meteo che ha fatto non me ne avrebbe lasciata grande possibilità in ogni caso). Parliam di briciole. E cosa posso guadagnare? Nulla di che. Non gloria, non premi. La soddisfazione di aver raggiunto un obiettivo molto personale e fine a se stesso. Insomma, mi diverto a condividere con voi quello che per me rimane un gioco.dai andrè parli così perchè si avvicina l'Evento e la "giusta" tensione ti fa fare ste considerazioni, .....
forse mi son spiegato male. Ovvio che il bello sta nel porsi gli obiettivi. Ma quel che penso non ripeterò è pormi un obiettivo singolo. Qualora a fine stagione abbia ancora voglia di sbattermi, il prossimo obiettivo sarà una resa migliore in tutta una stagione o comunque una parte di essa, non più puntare su un singolo obiettivo (per far che poi? vincerlo? certamente no) col risultato di non avere quasi mai quelle belle sensazioni che una forma prolungata ti dà il che non vuol dire far risultati penosi, ma solo aver coscienza che si potevano fare 10 gare da 9 anzichè 9 gare da 8 e una da 10 (che poi è molto difficile imbroccare il 10 quando uno vorrebbe)......, ma tutto il bello sta nel porsi degli obbiettivi, ...............
ahò che pali come Massa?dai andrè parli così perchè si avvicina l'Evento e la "giusta" tensione ti fa fare ste considerazioni, ma tutto il bello sta nel porsi degli obbiettivi, riuscire a conseguirli oppure fallire ed imparare la lezione = crescita. ................
Esatto.Si parte con un anno...poi vedi che migliori, che senza alcuni errori saresti migliorato pure di più...e l'anno dopo ti impegni il doppio
[MENTION=35059]matroma92[/MENTION] Quando pedali sta settimana?
Spero domani, Mercoledì e Giovedì o Venerdì (tutti allenamenti specifici). Appena inizierà a far caldo farò solamente lunghi e una volta a settimana delle ripetute di richiamo.
Non sono un emotivo, mai accusata tensione particolare. Non prima di una gara, non prima di una partita (quando giocavo a calcio), non prima della maturità o dell'esame di un concorso o all'università. Non ho e non avrò particolare tensione nemmeno la mattina del 30 giugno o la sera del 29. Men che meno posso averla adesso, conscio che il mio obiettivo cronometrico, potrebbe fallire già solo se farà brutto tempo, cosa tutt'altro che impossibile a quelle latitudini. Alla fine non mi cambia molto qualsiasi cosa venga. Il massimo che posso perdere è aver "inutilmente" perso qualche posizione nelle gare che ho fatto adesso. Al massimo posso aver perso qualche uscita meno mirata e più spensierata (ma tanto il meteo che ha fatto non me ne avrebbe lasciata grande possibilità in ogni caso). Parliam di briciole. E cosa posso guadagnare? Nulla di che. Non gloria, non premi. La soddisfazione di aver raggiunto un obiettivo molto personale e fine a se stesso. Insomma, mi diverto a condividere con voi quello che per me rimane un gioco.
forse mi son spiegato male. Ovvio che il bello sta nel porsi gli obiettivi. Ma quel che penso non ripeterò è pormi un obiettivo singolo. Qualora a fine stagione abbia ancora voglia di sbattermi, il prossimo obiettivo sarà una resa migliore in tutta una stagione o comunque una parte di essa, non più puntare su un singolo obiettivo (per far che poi? vincerlo? certamente no) col risultato di non avere quasi mai quelle belle sensazioni che una forma prolungata ti dà il che non vuol dire far risultati penosi, ma solo aver coscienza che si potevano fare 10 gare da 9 anzichè 9 gare da 8 e una da 10 (che poi è molto difficile imbroccare il 10 quando uno vorrebbe).
ahò che pali come Massa?
Esatto.
Domani sarei ben intenzionato a far visita - ma se devi far tabelle vado a vedere monteflavio ...
Alla fine non mi cambia molto qualsiasi cosa venga. Il massimo che posso perdere è aver "inutilmente" perso qualche posizione nelle gare che ho fatto adesso. Al massimo posso aver perso qualche uscita meno mirata e più spensierata (ma tanto il meteo che ha fatto non me ne avrebbe lasciata grande possibilità in ogni caso). Parliam di briciole. E cosa posso guadagnare? Nulla di che. Non gloria, non premi. La soddisfazione di aver raggiunto un obiettivo molto personale e fine a se stesso.
ahò che pali come Massa?
vabbè dai, se la vinco valuto se provare a vincerla anche l'anno prossimonon ci credo manco se mi paghi che un po' di tensione non c'è!!
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Poi per anni probabilmente hai fatto delle stagioni con 10 gare da 9, quest'anno hai voluto provare qualcosa di diverso, e secondo me ad ottobre non ti troverai pentito, pur non ripetendo la scelta per l'anno prossimo. Ma le valutazioni falle dopo, non prima
Calcola che devo comunque tornare a casa per le 12 e il meteo non prevede nulla di buono, quindi non si potrebbe neanche rischiare di andare verso le montagne perché ci mette un secondo a buttarti giù due secchi di acqua (già provato sulla mia pelle una volta agli Altipiani )
Vabbé ... io vedrò che succede, naso all'insù ... domani ho giornata libera e se riesco a far tre ore e mezzo a cavallo col pranzo ... mi svergino sto monteflavio ... che ho fame di salita ...
... magari ci si vede domenica ...
Purtroppo con queste condizioni meteo non si riesce ad organizzare nulla perché da un minuto all'altro ti butta giù un acquazzone senza preavviso e se ti trovi in bici non è molto simpatica la cosa
domenica il giro la TOLFA non interessa a nessuno?Vabbé ... io vedrò che succede, naso all'insù ... domani ho giornata libera e se riesco a far tre ore e mezzo a cavallo col pranzo ... mi svergino sto monteflavio ... che ho fame di salita ...
... magari ci si vede domenica ...
domenica il giro la TOLFA non interessa a nessuno?
noi si parte,se non piove,alle 07.00 con passaggi alle 07,30 all'aranova,alle 08,00 a cerveteri........ al 99% non andrò alla Cerase ... butto un occhio su quel che fa matroma92 che forse organizza un bel giro ... oppure vengo volentieri con Voi ... a partire da sabato sera mi trasferisco per due settimane a Cerveteri che qui a Roma faccio dei lavori di ristrutturazione ... mi toccherà fare il pendolare ... però, in compenso ... Allumiere, Tolfa, S.Severa, Sasso ... finalmente si torna da quelle parti ...
alle 08,00 a cerveteri.....
piu o meno,dipende se c'è bagarre
Alle 8.00 a Cerveteri dove? ... tra l'altro, quello è l'orario buono per prendere anche il gruppo dei GSC locali .... dimmi di preciso, però ... in Paese, oppure passando per Settevene Palo, oppure ancora passate lungo l'Aurelia all'altezza della rotatoria per entrare a Cerve ... famme sapé così - eventualmente - mi regolo ....
fatta monteflavio?