Scoop Gazzetta dello Sport su Cipollini

Abu Yasin

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30 Novembre 2008
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LOOK 595 Ultra
;nonzo% Non credo rivesta importanza nel forum e, in particolare, in questo 3d.

l'hai introdotto tu ed hai mosso la mia curisoità :mrgreen:

ora indietreggi, vabbè dormirò comunque o-o

Ho portato la mia esperienza relativamente rispondendo ad una domanda che mi era stata posta.
Dormi sereno :asd:

Firmava i verbali della Stradale.... :angrymod::mrgreen:

All'epoca girava con una BMW serie 7 assetto ribassato, dava un po' nell'occhio....

- Un autografo Mr...? - era la battuta tipica di Chiarelli, capopattuglia della Stradale sulla A11....
 

Travis Tygart Fan

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GIRO D’ITALIA: A TU PER TU CON CIPOLLINI. MARIO, PERCHE' NON RISPONDI?




BREMBATE – Le domande vorremmo farle noi. Invece le fa lui. «In che lista ti devo mettere? Bianca o nera?». Lui è Mario Cipollini, jeans ovviamente alla moda, maglietta bianca attillata, tirato e in forma come sempre, da ieri sera ospite di un hotel di Brembate, lo stesso dove alloggia prima della tappa di Caravaggio la Vini Fantini.
Di che lista parli, Mario? «Di quella dei giornalisti. Bianca buoni, nera cattivi». Dipende, Mario. Se nella lista nera ci sono i giornalisti che aspettano da te una risposta, allora aggiungi pure noi. «Io non devo rispondere a nessuno», precisa (l’ex?) Re Leone, che qui è accompagnato da Giuseppe Napoleone, suo storico avvocato, e che fa visita alla Fantini in qualità di testimonial dello sponsor tecnico.
Beh, no. A dire il vero qualche risposta ce la dovresti e non è nemmeno una riposta difficile: sì o no? Sei tu o non sei tu il «Maria» dell’Operacion Puerto, citato dalla Gazzetta dello Sport tre mesi fa? Se tu o non sei tu il campione che avrebbe costruito la parte più gloriosa della sua carriera su un montagna di farmaci? Non è difficile, Mario. Sì o no?
Ma Mario non risponde. E quando gli diciamo che una risposta secondo noi è dovuta e doverosa perché un mito dello sport, dopo aver raccolto gloria e onori per dieci anni, deve una replica ai suoi tifosi, prima minimizza («Non sono un mito, non sono più nessuno»), poi reagisce andando sul classico («I tifosi mi amano più di prima»).
Sarà. Ma se tu non sei Maria, caro Mario, basta che ce lo dica. Nessuna risposta. Nemmeno dall’avvocato Napoleone, quando gli chiediamo se abbia fatto partire una querela per diffamazione verso i colleghi della “rosea”. Eppure anche questa questione è semplice e scontata: se davvero quello che ha pubblicato la Gazza è un mucchio di bugie, la querela dovrebbe essere pacifica. «I conti li faremo alla fine» dice Napoleone. Sarà. Ma a questo punto noi rivendichiamo orgogliosamente la nostra presenza nella black list del campione: giudichiamo documentate e chiare le argomentazioni della Gazzetta e rimarremo di questa opinione fino a prova contraria. Ammesso che una prova arrivi.
Ma se ci potevamo aspettare un Cipollini scioccato e nascosto dopo lo scandalo che l’ha coinvolto, ci sbagliavamo di grosso. Mario è sereno e tranquillo, si intrattiene con i ragazzi della Fantini, commenta i fatti di corsa, spiega che «ai suoi tempi c’erano più spirito di sacrificio, motivazione e concentrazione» e si prepara a una serie di foto promozionali con i corridori.
Come se niente fosse. Jean Montois di France Presse, uno dei cronisti di ciclismo più competenti al mondo, è nel nostro stesso albergo. E assiste alla scena e al dialogo allibito. Per la sua etica (che è quella corretta e corrente) che Cipollini si faccia vedere in pubblico con questa disinvoltura, come se niente fosse successo e senza rispondere alle domande, deve essere qualcosa di scioccante. Ma lui è francese e non sa che per noi italiani (in politica come nello sport) la migliore tattica per rispondere a un’accusa, anche pesante è, da sempre, quella di non rispondere affatto. Noi, poveri illusi, continuiamo a sperare che Mario ci ripensi.
http://blog.cyclingpro.it/2013/05/22/giro-ditalia-a-tu-per-tu-con-cipollini/
 

chisio80

Apprendista Passista
3 Agosto 2005
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KISIO artigianale su misura
Scioccato il francese? Ma viranque ha ripreso a correre tranquillo dopo lo scandalo doping e a giudicare da come ha corso con la quick step....se era sporco prima lo era anche dopo.
Ma lambert più volte accostato al doping e fido atleta di Saini addirittura fino a ieri era commissario tecnico.
Non vedo perché cipollini dovrebbe rispondere ad uno scoop giornalistico tutto da dimostrare ad oggi, di cui non si è più saputo niente.
Basso per esempio non è rimasto muto e imbarazzato durante la deposizione al processo fuentes quando si è fatto riferimento a periodi diversi a quelli oggetto della squalifica??? Lo sappiamo tutti cosa prendevano i corridori 10 anni fa quindi l'accanimento della gazzetta verso l'unico personaggio passato e presente del ciclismo e' giustificato solo da fini economici. Cipo in prima pagina in negativo o positivo fa notizia. La Sanremo nella spalla della prima pagina o le notizie di ciclismo in coda al giornale meno.
 

Travis Tygart Fan

Apprendista Scalatore
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Scioccato il francese? Ma viranque ha ripreso a correre tranquillo dopo lo scandalo doping e a giudicare da come ha corso con la quick step....se era sporco prima lo era anche dopo.
Ma lambert più volte accostato al doping e fido atleta di Saini addirittura fino a ieri era commissario tecnico.
Non vedo perché cipollini dovrebbe rispondere ad uno scoop giornalistico tutto da dimostrare ad oggi, di cui non si è più saputo niente.
Basso per esempio non è rimasto muto e imbarazzato durante la deposizione al processo fuentes quando si è fatto riferimento a periodi diversi a quelli oggetto della squalifica??? Lo sappiamo tutti cosa prendevano i corridori 10 anni fa quindi l'accanimento della gazzetta verso l'unico personaggio passato e presente del ciclismo e' giustificato solo da fini economici (?!). Cipo in prima pagina in negativo o positivo fa notizia. La Sanremo nella spalla della prima pagina o le notizie di ciclismo in coda al giornale meno.
Il solito complotto di RCS (Gazzetta). Urge Paolo Attivissimo.
 
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