News Specialized consegna direttamente a casa

Ser pecora

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Si, sembrano andare bene, ma tantissimi con cui parlo, vedono come un freno, il fatto di dovergli arrivare la bici a casa e metterci mano. Sono cose molto facili, montare una o due ruote, mettere la sella, mettere il manubrio sull'attacco e fine. Di solito sono già regolate a puntino. Tutte cose che pure tu nei test anche delle altre bici avrai fatto mille volte e ti sembrano banali, eppure per molti non lo sono. Oltre al freno, anche quello molto psicologico del "e se ho un problema con la garanzia come faccio" ecc.ecc..
I prezzi Canyon, con la vendita al dettaglio, sbaraglierebbero di brutto la concorrenza secondo me, anche perchè a vederle sono anche accattivanti per quello che vale (per molti vale) e a mio avviso tranquillamente di tanti altri marchi più storici. In tale ottica, fin dall'inizio, mi sorprende un pò una idea di vendita on line, con prezzi di listino, quindi persino più alti del rivenditore. Nell'attuale mercato, faccio fatica ad immaginarmi un successo di una iniziativa del genere. Con questi presupposti.

Ormai le vendite online sono sdoganate. In generale le vendite online sono sdoganate. Canyon esiste da oltre 20 anni. C'è gente cheha cominciato ad andare in bici con Canyon già marchio affermato. Il mondo non è composto da 40-50enni.
I mailorder ormai la fanno da padrone, e non solo chi vende bici intere. La miriade di mailorder che vende componentistica a chi la vende?
C'è sempre questa idea che faccia testo quello che vedo "nella mia zona", "i miei amici", "quelli che conosco", etc...provate a pensare invece: i vari mailorder corone, pignoni, catene, etc.. a chi li vendono? A gente che non sa stringere una vite?
Stiamo parlando di giri d'affari da centinaia di milioni non del mio vicino di casa non sa cambiare la camera d'aria.

Per il resto, su quello che sta facendo Specy terrei d'occhio appunto cosa succederà alla sua rete di vendita.
 

Ser pecora

Diretur
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Faccio veramente fatica a capire come possa essere vincente l'idea di vendere S-Works in scatola di montaggio.
Ok, il target ed il posizionamento di mercato lo hanno raggiunto, ma proprio perchè lo hanno raggiunto sanno anche che è un target elevato, che richiede cura del cliente ed assistenza.
Chi compra una Ferrari lo può pure fare in fabbrica, ma mica gliela scarica la bisarca davanti casa e vai con Dios.....o sperare che vadano all'officina fiat sotto casa.

Non per dire, ma la "Specialized Delivery" consiste in un tizio che viene a portarti la bici a casa e ti mette in sella.
 

j-axl

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ce l'ho
Non per dire, ma la "Specialized Delivery" consiste in un tizio che viene a portarti la bici a casa e ti mette in sella.
Infatti l'ho scritto nel mio primo post.
Col sistema Canyon tutto modulare è abbastanza fattibile, ma in caso di tarmac superaccessoriata la vedo dura, a meno che per certe bici sia obbligatorio od esclusivo lo specialized delivery.
A parte che Canyon non ha lo stesso target della specialized, men che meno della S-works
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Ormai le vendite online sono sdoganate. In generale le vendite online sono sdoganate. Canyon esiste da oltre 20 anni. C'è gente cheha cominciato ad andare in bici con Canyon già marchio affermato. Il mondo non è composto da 40-50enni.
I mailorder ormai la fanno da padrone, e non solo chi vende bici intere. La miriade di mailorder che vende componentistica a chi la vende?
C'è sempre questa idea che faccia testo quello che vedo "nella mia zona", "i miei amici", "quelli che conosco", etc...provate a pensare invece: i vari mailorder corone, pignoni, catene, etc.. a chi li vendono? A gente che non sa stringere una vite?
Stiamo parlando di giri d'affari da centinaia di milioni non del mio vicino di casa non sa cambiare la camera d'aria.

Per il resto, su quello che sta facendo Specy terrei d'occhio appunto cosa succederà alla sua rete di vendita.
E' chiaro che ognuno, possa parlare della "sua zona", di "quelli che conosco e con cui parlo" ecc.. Sono un campione minimo, ma non vedo perchè, almeno in Italia, non debba essere probante, tanto più nel mio caso che la "mia zona", ce ne è una attuale, ma anche almeno un paio del passato....oltre a una frequentazione del mondo GF che consente il parlare con tanta gente. Che tanti, nonostante il prezzo, non prendano Canyon per la questione montaggio/assistenza è certo, non credo lo si debba negare, nascondendosi dietro al fatto che uno non ha parlato col 100% dei ciclisti. Il che non vuol dire che non ce ne siano tanti che non vedono quelle cose come un freno e la comprano lo stesso. Del resto i numeri di Canyon sono lì a testimoniarlo.
Ho solo detto che visto il prezzo, il design accattivante (soggettivo sinchè si vuole) e la buona qualità, oltre ad un ottimo successo di marketing grazie al mondo prò (Quintana, Valverde, Van Der Poel) senza quel freno psicologico, consentirebbe loro, secondo me, di sparigliare di brutto il mercato, cioè vendere "moltissimissimo" di più di quanto già non facciano.
Quanto a Specy è evidente che le attuali premesse non consentono di identificare l'iniziativa come avente un futuro, ma che come dici tu, bisogna vedere cosa succederà alla sua rete di vendita. Non a caso, ho specificato che baso il mio ragionamento sugli attuali presupposti. Se poi riducono drasticamente la presenza sul territorio o inventano altre strategie di vendita (magari customizzazione totale, ammesso che sia sostenibile come processi produttivi) allora il discorso è ovviamente diverso.
 

Ser pecora

Diretur
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Ecco questo potrebbe essere l'asso nella manica.. ma immagino con migliaia di bici da consegnare come possa svolgersi in tempi consoni.

Questi saranno affari loro, se lo fanno male perderanno quote di mercato. Chi lavora male finisce male comunque.

Detto questo, sui soliti paragoni con Ferrari & c: seriamente? Ferrari vende "l'entry level" al prezzo di un appartamento. Specy non vende solo bici da 14k. Vende anche roba da 400eu.

E poi stiamo parlando di un mondo dove c'è gente che mette i soldi sotto un sasso in autostrada per comprare "con sconto" (magari di 50eu) un attacco manubrio da uno sconosciuto trovato su un sito indiano scritto in sanscrito...
 

golias

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mia
Questi saranno affari loro, se lo fanno male perderanno quote di mercato. Chi lavora male finisce male comunque.
Non posso che essere d'accordo e per dirla tutta sono curioso di capire la loro strategia commerciale visto che cmq si dimostra al passo con i tempi.. staremo a vedere cosa ne uscirà.
E' chiaro comunque che in questo modo, saltando vari passaggi, anche diminuendo quote di mercato non è detto che diminuiranno di conseguenza i loro introiti.. anzi ;-)
 

Ser pecora

Diretur
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E' chiaro comunque che in questo modo, saltando vari passaggi, anche diminuendo quote di mercato non è detto che diminuiranno di conseguenza i loro introiti.. anzi ;-)

Se vendessero solo top di gamma da 14k (come pare siano tutti convinti) sarei d'accordo, ma vendere tutto il resto in diretta concorrenza con chi ha prezzi più bassi.....vedremo.
 
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samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Probante per cosa? Se Canyon vende 150.000 bici l'anno contare quante Canyon vedi alla Mdd a cosa serve?
Probante per quello che sia l'intendimento generale degli users. Se parli con 100 persone su 10mila, non è come se parlassi con 10mila, ma non necessariamente lo spaccato che ne esce fuori deve essere diverso da quello dei 10mila, specie se hai un attimo l'accortezza di differenziare i 100. Del resto qualsiasi sondaggio si fa così, non interpellando il 100% delle persone. Ovvio che se parli con 100 gfondisti alla Hero, il giudizio che potrebbe uscirne su un telescopico (ad esempio) risente degli intendimenti di una categoria di users ben precisa e quindi non sarebbe uno spaccato del tutto probante di cosa pensa il mondo mtb del telescopico. Così come chiedendo a 100 utenti di questo forum, la percentuale di chi avrebbe problemi ad un acquisto Canyon online è certamente molto più bassa che non chiedendo in giro. Credo che per farsi una idea si debba un attimo pesare con chi si parla. La "mia zona" non è "i partenti a Corvara". Che il mondo online sia in espansione è certo, che la praticità nell'essere autodidatti sia altrettanto in espansione è certo, grazie ai forum ma anche ai vari tutorial e in genere ai siti dedicati a un determinato argomento. Nonostante ciò, ad oggi, le sacche di resistenza al faidatè sono ancora molto influenti. Forse così mi sono espresso più chiaramente (spero).
 

j-axl

Passista
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ce l'ho
Sicuro? Perché se si mettono a vendere online qualche domandina me la farei.
Infatti è quello che sto facendo e che cerco di capire col vostro aiuto, perché di mio faccio veramente fatica a farlo.
Poi, come detto se arrivasse scontata, per me non sarebbe male tanto io le bici le so manutenere/montare.
A prezzo pieno non ci penso nemmeno a prendermele.
 

Ser pecora

Diretur
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Probante per quello che sia l'intendimento generale degli users.
Credo che le aziende non basino le loro strategie di vendita su sondaggi (però chissà...)
Infatti è quello che sto facendo e che cerco di capire col vostro aiuto, perché di mio faccio veramente fatica a farlo.
Poi, come detto se arrivasse scontata, per me non sarebbe male tanto io le bici le so manutenere/montare.
A prezzo pieno non ci penso nemmeno a prendermele.

Al momento non credo si aspettino di venderle tutte online. Immagino faccia parte di una strategia per mettersi al passo coi tempi. E che suppongo verrà fatta a tappe.
Credo resterà chiave vedere cosa faranno con la rete di vendita. Ma anche con varie altre opzioni (rendere disponibili alcuni modelli solo online, etc..).

Faccio notare che anche altri marchi, ancora più legati alla sola altissima gamma (Colnago) vendono online. Non direttamente, ma vedremo anche li...
 

j-axl

Passista
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ce l'ho
Credo che le aziende non basino le loro strategie di vendita su sondaggi (però chissà...)


Al momento non credo si aspettino di venderle tutte online. Immagino faccia parte di una strategia per mettersi al passo coi tempi. E che suppongo verrà fatta a tappe.
Credo resterà chiave vedere cosa faranno con la rete di vendita. Ma anche con varie altre opzioni (rendere disponibili alcuni modelli solo online, etc..).

Faccio notare che anche altri marchi, ancora più legati alla sola altissima gamma (Colnago) vendono online. Non direttamente, ma vedremo anche li...
Infatti è quello che penso anche io, ora è prematuro fare considerazioni.
Certo è che i segnali "per me" non sono buoni.
Ridurre il numero dei delear, che saranno probabilmente anche coloro che si occuperanno del delivery(la scelta di avere degli artigiani o dipendenti che girano in furgone a consegnare ed allestire non è vincente in nessun campo), prezzi di listino + delivery, ecc...io ci rinuncerei e mi dirigerei altrove.
Vedremo.
Comunque a livello locale, qua di Canyon non se ne vede una mezza, anche perchè la politica dei rivenditori è di NON ritirarle, e sinceramente la vendita diretta tra privati di bicilette non è che sia poi così florida, salvo questo ultimo periodo in cui tutto è impazzito(parlo sempre a livello locale), perciò chi l'ha acquistata non l'ha più rifatto.
Poi, giusto per passarsi 2 minuti, a livello di rivendita, e qua abbiamo a che fare con gente cambia 2 bici da 10000 euro all'anno come la mettiamo?
Chi si prende un usato da un privato alla modica cifra di 8000 euro?(prezzi buttati li, ma poi mica tanto)....altro motivo per dirigersi altrove.
Vero è che Specy come Canyon ecc vendono anche bici da meno(il meno di specy comunque è sempre più alto di un meno di Giant, Merida, cube, scott, ecc..), ma chi vuole spendere poco non penso che compri specy in scatola, magari va a prendersi la Giant dal negozio o una Van Rysel al deca....
Così, tanto per passare la pausa caffè.
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
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ce l'ho
PS: giusto per chiarezza, non ho nulla contro Specy o le sue scelte, se mi vogliono passare una Tarmac SL7 la prendo volentieri, anzi.
In versione Sworks sarebbe molto gradita, davvero.
 

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
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centroitalico
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corsa+gravel
Non per dire, ma la "Specialized Delivery" consiste in un tizio che viene a portarti la bici a casa e ti mette in sella.

eh ma i giovani masterizzati fanno solo cazzate. Se riescono a dare un servizio di questo livello, scegliendo e formando loro i tecnici invece di affidarsi al rivenditore di zona sperando non faccia "danni", tanto di cappello. Io continuerò a costruire da solo la mia bici, ma un servizio simile potrebbe estendergli il mercato soprattutto sull'altissima gamma. Tutti noi abbiamo i compagni di squadra che si fanno anche 100km per trovare una bici di un determinato marchio. Qui te la portano a casa, e te la regolano. Non ho idea dei conti e del margine che riecono a farci, lo sanno solo loro, però come strategia è affascinante.
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
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ce l'ho
Allo stesso modo, perpetuare le tradizioni non sempre è un'idea vincente.
Sono tutt'altro che tradizionalista ed ho motivato il mio pensiero, conscio dei limiti e della visione limitata che ho della cosa.
Sicuramente sbaglio io, e ci mancherebbe, faccio altro di mestiere, ma vorrei capire perchè ste dinamiche mi affascinano, ed è solo sollevando domande o pseudopolemiche che si arriva a capire.
 

henry_z4

Pedivella
30 Settembre 2009
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Questo non credo,visto che nel mio caso personale,me la possono mandare anche smontata pezzo per pezzo e la monto da solo la bici ,ma vedo che nel 99% dei casi molti ciclisti soprattutto quelli che si sono appassionati negli ultimi anni,magari sanno benissimo come funziona il Garmin, ma di lavori manuali nell'assemblaggio,sostituzione riparazione di componenti non sanno nemmeno svitare una vite....e ho detto svitare,perchè riavvitare già è molto più difficile.
Parlavo di rivendita non di meccanici.
Ad ogni modo le varie Canyon, Yt, & c. sembrano andare bene anche con la gente che non sa avvitare :-)xxxx
Si peccato che a parita di allestimento canyon costi 30% in meno..
Chi sa montare una bici giustamente comprende il vantaggio e sa che il risparmio che si sta portando a casa è frutto della mancanza deli rivenditore/assistenza. Se canyon yt e c vendessero allo stesso prezzo di specy ti dico che secondo me fanno presto a chiudere