Vado un po' più a fondo alla questione, aldilà di come decidi di ripararlo o sostituire con "polizza" Trek, andare in maniera molto educata e gentile dai genitori della bambina per chiedere come intendono risolvere, perché non l'hai considerato?
In primis per assicurarsi che bambina stia bene e far notare ai genitori la pericolosità di un comportamento del genere: i veicoli elettrici stanno aumentando. Se al posto tuo ci fosse stata un'auto elettrica, la bambina non so che fine avrebbe fatto, per il semplice fatto di attraversare senza guardare perché non aveva sentito alcun rumore.
Te lo dico perché mi è capitato personalmente di "investire" una bambina con l'auto. Risultato: cofano graffiato. La bambina non è neanche caduta e si è appoggiata sul cofano. I genitori non erano in zona. Era "affidata" agli zii. Mi faccio carico di tutto, insisto per accompagnare la bambina in ospedale insieme agli zii che neanche la volevano far visitare (tanto per farvi capire l'entità della situazione). Si va in ospedale controlli di routine e finisce lì, aveva giusto una leggerissima escoriazione altezza ginocchio.
Sul posto dell'incidente e nella sala di attesa dell'ospedale ho ripetutamente offerto agli zii di aprire il sinistro all'assicurazione, senza problemi. Ma la risposta è stata che non volevano fare tragedie per letteralmente due graffi. Ci scambiamo giusto il numero di telefono nel caso ci avessero ripensato.
Il caso ha voluto che mentre succedeva l'incidente si trovava a passare una pattuglia della municipale che ha gentilmente verbalizzato il tutto.
Praticamente quando i genitori hanno avuto accesso a quel verbale hanno risalito chiaramente a tutti i miei recapiti e alla targa: hanno denunciato il sinistro e inviato una lettera da avvocato che conteneva richieste di una gravità tale che se avessi accettato l'esito, sarebbero potuti esserci gli estremi di conseguenze sul piano penale: lesioni ecc ecc.. tutte cose giustificate dalle solite visite mediche private successive all'accesso al pronto soccorso. Invece di ringraziarmi che se ci fosse stato un altro la figlia non so dove la trovavano.
Non vi ho detto che eravamo incolonnati a circa 20-30 km/h in strada da limite 50 km/h. Tra me e la macchina che mi precedeva vi erano si e no 2-3 metri, come accade in questi casi. Essenzialmente la colpa sarebbe dovuta ricadere solo sulla bambina perché si è letteralmente buttata lei sul mio cofano, ma in quei momenti ho lasciato stare per un semplice graffietto sul cofano.
Vi risparmio altri dettagli, ma sappiate che ho necessariamente dovuto rispondere con l'avvocato, e la situazione si è risolta tra gli avvocati perché il mio avvocato ha fatto capire al loro che avrebbe agito presso tribunale dei minori. Risultato: il cofano che aveva un graffio minuscolo è stato integralmente riverniciato da loro.
Ve l'ho raccontata tutta per farvi capire che i buoni intenti, alcune volte, non hanno l'esito che ci aspettiamo.
Nel tuo caso non hai targa o altro quindi difficilmente risalgono a te e ti succede la stessa cosa, ma la domanda è, perché tu non risali a loro? Una bambina (non so che età ha nel tuo caso), ma diciamo in età da scuola elementare, non conosce le regole stradali, non può e non deve stare da sola su un strada. Vi sono chiare responsabilità genitoriali.
Scusate l'ho fatta lunga lunga, ma almeno ho già risposto a dubbi che potevano venire se avessi suggerito solo di chiedere lumi ai genitori.
Resta ben chiaro che se decidessi percorrere questa strada, informati bene dal tuo avvocato.
In primis per assicurarsi che bambina stia bene e far notare ai genitori la pericolosità di un comportamento del genere: i veicoli elettrici stanno aumentando. Se al posto tuo ci fosse stata un'auto elettrica, la bambina non so che fine avrebbe fatto, per il semplice fatto di attraversare senza guardare perché non aveva sentito alcun rumore.
Te lo dico perché mi è capitato personalmente di "investire" una bambina con l'auto. Risultato: cofano graffiato. La bambina non è neanche caduta e si è appoggiata sul cofano. I genitori non erano in zona. Era "affidata" agli zii. Mi faccio carico di tutto, insisto per accompagnare la bambina in ospedale insieme agli zii che neanche la volevano far visitare (tanto per farvi capire l'entità della situazione). Si va in ospedale controlli di routine e finisce lì, aveva giusto una leggerissima escoriazione altezza ginocchio.
Sul posto dell'incidente e nella sala di attesa dell'ospedale ho ripetutamente offerto agli zii di aprire il sinistro all'assicurazione, senza problemi. Ma la risposta è stata che non volevano fare tragedie per letteralmente due graffi. Ci scambiamo giusto il numero di telefono nel caso ci avessero ripensato.
Il caso ha voluto che mentre succedeva l'incidente si trovava a passare una pattuglia della municipale che ha gentilmente verbalizzato il tutto.
Praticamente quando i genitori hanno avuto accesso a quel verbale hanno risalito chiaramente a tutti i miei recapiti e alla targa: hanno denunciato il sinistro e inviato una lettera da avvocato che conteneva richieste di una gravità tale che se avessi accettato l'esito, sarebbero potuti esserci gli estremi di conseguenze sul piano penale: lesioni ecc ecc.. tutte cose giustificate dalle solite visite mediche private successive all'accesso al pronto soccorso. Invece di ringraziarmi che se ci fosse stato un altro la figlia non so dove la trovavano.
Non vi ho detto che eravamo incolonnati a circa 20-30 km/h in strada da limite 50 km/h. Tra me e la macchina che mi precedeva vi erano si e no 2-3 metri, come accade in questi casi. Essenzialmente la colpa sarebbe dovuta ricadere solo sulla bambina perché si è letteralmente buttata lei sul mio cofano, ma in quei momenti ho lasciato stare per un semplice graffietto sul cofano.
Vi risparmio altri dettagli, ma sappiate che ho necessariamente dovuto rispondere con l'avvocato, e la situazione si è risolta tra gli avvocati perché il mio avvocato ha fatto capire al loro che avrebbe agito presso tribunale dei minori. Risultato: il cofano che aveva un graffio minuscolo è stato integralmente riverniciato da loro.
Ve l'ho raccontata tutta per farvi capire che i buoni intenti, alcune volte, non hanno l'esito che ci aspettiamo.
Nel tuo caso non hai targa o altro quindi difficilmente risalgono a te e ti succede la stessa cosa, ma la domanda è, perché tu non risali a loro? Una bambina (non so che età ha nel tuo caso), ma diciamo in età da scuola elementare, non conosce le regole stradali, non può e non deve stare da sola su un strada. Vi sono chiare responsabilità genitoriali.
Scusate l'ho fatta lunga lunga, ma almeno ho già risposto a dubbi che potevano venire se avessi suggerito solo di chiedere lumi ai genitori.
Resta ben chiaro che se decidessi percorrere questa strada, informati bene dal tuo avvocato.