Zomegnan e il Giro si separano

nki

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9 Maggio 2011
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:(
Una notizia che farà contento più di uno su questo forum :mrgreen:

ALFINE la riunione c’è stata. Da una parte i massimi responsabili di Rcs MediaGroup (su tutti il direttore Antonello Perricone) e i massimi responsabili di RcsSport (il presidente Flavio Biondi, il direttore Michele Acquarone, l’ad Giacomo Catano), dall’altra Angelo Zomegnan,
il patron del Giro d’Italia che al termine dell’ultima avventura in
rosa pareva sul punto di lasciare il suo incarico per divergenze
d’opinioni con i capi e anche qualche errore commesso. La voce dai nei
corridoi della Rcs asserive che Zomegnan e il Giro d’Italia si
sarebbero separati. E in effetti, al termine di lunghe e
circostanziate riunioni, è proprio questa la soluzione più probabile,
che dovrebbe diventare ufficiale al ritorno da un periodo di vacanza
dello stesso patron in rosa. Quest’ultimo, professionista capace ma
dal carattere non sempre facile, dovrebbe uscire di scena in seguito a
una decisione consensuale. Per lui si parla
di un futuro incarico nell’organizzazione dei Campionati del Mondo di
ciclismo a Firenze 2013. Al suo posto dovrebbe agire un pool di
esperti, mentre anche l’attuale direttore di corsa, il bravo Mauro Vegni,
si riserverà di dare la propria disponibilità una volta venuto a
conoscenza della “squadra” con cui dovrebbe lavorare. Tra coloro che
potrebbero far parte del nuovo gruppo si sta facendo strada il nome
di Pier Bergonzi, ottimo collega e profondo conoscitore del ciclismo. Al suo fianco dovrebbe intervenire l’olimpionico Silvio Martinello, attualmente apprezzato opinionista Rai. Meno probabili gli ingaggi di Davide Cassani e Beppe Conti, che hanno un rapporto di fiducia molto stretto con la Televisione di
Stato, anche se al romagnolo di Solarolo in futuro sarà preclusa la
possibilità di raccontare le tappe con i suoi bellissimi sopralluoghi.
Sarebbe un vero errore, perché il ciclismo resta poesia. E i tratteggi
di Davide sono spesso poesia.

fonte: tuttobiciwe b :smile:
 
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bumba

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no
alleluja!
sarà quindi poi il caso di cambiare la mia firma...

certo che togliere le ricognizioni di Cassani è un po' da ottusi, anche se in effetti c'è da dire che ultimamente son state meno "brillanti" che qualche anno fa (ma c'è da capirlo... cosa può inventarsi quando gli piazzano per la 3° volta in 5 anni lo Zoncolan????)

ps: ma togliere questi asterischi no eh? ;)
 

gubanozz

Pignone
28 Novembre 2008
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Pulfero
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Road: Scott Cr1 Pro Mountain: Beone Raw Carbon + Lee Cougan Droid
ALFINE la riunione c’è stata. Da una parte i massimi responsabili di
Rcs MediaGroup (su tutti il direttore Antonello Perricone) e i massimi
responsabili di RcsSport (il presidente Flavio Biondi, il direttore
Michele Acquarone, l’ad Giacomo Catano), dall’altra Angelo Zomegnan,
il patron del Giro d’Italia che al termine dell’ultima avventura in
rosa pareva sul punto di lasciare il suo incarico per divergenze
d’opinioni con i capi e anche qualche errore commesso. La voce dai nei
corridoi della Rcs asserive che Zomegnan e il Giro d’Italia si
sarebbero separati. E in effetti, al termine di lunghe e
circostanziate riunioni, è proprio questa la soluzione più probabile,
che dovrebbe diventare ufficiale al ritorno da un periodo di vacanza
dello stesso patron in rosa. Quest’ultimo, professionista capace ma
dal carattere non sempre facile, dovrebbe uscire di scena in seguito a
una decisione consensuale. Per lui si parla
di un futuro incarico nell’organizzazione dei Campionati del Mondo di
ciclismo a Firenze 2013. Al suo posto dovrebbe agire un pool di
esperti, mentre anche l’attuale direttore di corsa, il bravo Mauro Vegni,
si riserverà di dare la propria disponibilità una volta venuto a
conoscenza della “squadra” con cui dovrebbe lavorare. Tra coloro che
potrebbero far parte del nuovo gruppo si sta facendo strada il nome
di Pier Bergonzi, ottimo collega e profondo conoscitore del ciclismo.
Al suo fianco dovrebbe intervenire l’olimpionico Silvio Martinello,
attualmente apprezzato opinionista Rai. Meno probabili gli ingaggi
di Davide Cassani e Beppe Conti, che hanno un rapporto di fiducia molto
stretto con la Televisione di Stato, anche se al romagnolo di Solarolo
in futuro sarà preclusa la possibilità di raccontare le tappe con i suoi
bellissimi sopralluoghi. Sarebbe un vero errore, perché il ciclismo resta
poesia. E i tratteggi di Davide sono spesso poesia.
 

nki

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9 Maggio 2011
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:(
Sarebbe interessante sapere il vero motivo di questo imminente addio. Zomegnan, ogni 3x2 era sempre pronto a lodarsi

o.O
 

bumba

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25 Maggio 2010
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no
Sarebbe interessante sapere il vero motivo di questo imminente addio. Zomegnan, ogni 3x2 era sempre pronto a lodarsi

o.O

forse per tutte le cacate che ha fatto e l'arroganza mostrata?
io credo che la "porcata" del Crostis dell'ultimo Giro sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della RCS.
oltre poi il fatto che puntualmente ogni Giro si presentava a ottobre un percorso e poi a maggio cambiavano almeno il 30% delle tappe, tra percorsi variati, città d'arrivo/partenza modificate, ecc...
imho, dava l'impressione di poca serietà e molta boria basata sul nulla...:bua:
 

nki

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9 Maggio 2011
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:(
forse per tutte le cacate che ha fatto e l'arroganza mostrata?
io credo che la "porcata" del Crostis dell'ultimo Giro sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della RCS.
oltre poi il fatto che puntualmente ogni Giro si presentava a ottobre un percorso e poi a maggio cambiavano almeno il 30% delle tappe, tra percorsi variati, città d'arrivo/partenza modificate, ecc...
imho, dava l'impressione di poca serietà e molta boria basata sul nulla...:bua:

Sicuramente, ma in un modo o nell'altro, Zomegnan era bravo a scaricare colpe o trovare nuove soluzioni. Per questo mi chiedevo come fosse possibile questo addio "consensuale". Penso che se avesse voluto, avrebbe trovato ogni escamotage per non perdere quel posto e la faccia tosta non gli manca
 

bumba

Passista
25 Maggio 2010
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no
Sicuramente, ma in un modo o nell'altro, Zomegnan era bravo a scaricare colpe o trovare nuove soluzioni. Per questo mi chiedevo come fosse possibile questo addio "consensuale". Penso che se avesse voluto, avrebbe trovato ogni escamotage per non perdere quel posto e la faccia tosta non gli manca


mah.. secondo me di consensuale c'è ben poco :mrgreen:

cioè quelli di RCS (che non dimentichiamolo, pagano lo stipendio al caro Zomegnan) gli han fatto capire che due erano le strade:
1) addio consensuale, cioè lui accettava di levarsi e poteva quindi mantenersi una certa "fama" in maniera da poi ricoprire altri ruoli (vedi Firenze 2013);
2) poteva come dici tu impuntarsi e venire cacciato in malo modo, finendo di pratica la sua "carriera".

imho è stato cmq la si veda cacciato, e sarà un bene per il Giro, anche se i nomi fatti non mi entusiasmano (ma voglio dargli il beneficio del dubbio e vederli all'opera) e grosso rammarico se davvero ci tolgono le ricognizioni di Cassani (ma qua vorrei sentire cosa ne pensa RaiSport e Bulbarellone..)
 

nki

Apprendista Passista
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mah.. secondo me di consensuale c'è ben poco :mrgreen:

cioè quelli di RCS (che non dimentichiamolo, pagano lo stipendio al caro Zomegnan) gli han fatto capire che due erano le strade:
1) addio consensuale, cioè lui accettava di levarsi e poteva quindi mantenersi una certa "fama" in maniera da poi ricoprire altri ruoli (vedi Firenze 2013);
2) poteva come dici tu impuntarsi e venire cacciato in malo modo, finendo di pratica la sua "carriera".

imho è stato cmq la si veda cacciato, e sarà un bene per il Giro, anche se i nomi fatti non mi entusiasmano (ma voglio dargli il beneficio del dubbio e vederli all'opera) e grosso rammarico se davvero ci tolgono le ricognizioni di Cassani (ma qua vorrei sentire cosa ne pensa RaiSport e Bulbarellone..)

vero tutto :asd2:

certo, anche togliere la ricognizione a Cassani non me la spiego. O stamattina sono un pò tonto oppure al suo posto ci sarà qualcun'altro
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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qualunquemente
prima di esultare per l'addio di Zomegnan, aspettiamo di vedere come opererà il prossimo.
mi ricordo bene di quanto era contestato Torriani, così come mi ricordo bene i Giri dove più di metà delle tappe erano dei lunghi trasferimenti in pianura, e di quelli disegnati apposta per far vincere Moser (e quasi tutti i campioni stranieri quindi non venivano)
 

Marcotto

Apprendista Passista
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Giant
Scusate, io vado controcorrente :rosik: non me ne vogliate, esprimo solo la mia opinione.
Secondo me Zomegnan ha innovato molto bene il Giro andando alla ricerca di nuove salite e rendendolo molto montagnoso e poco velocistico. Ha sempre cercato la spettacolarità con qualcosa di diverso, che siano le strade bianche, il colle delle Finestre, lo Zoncolan. Inoltre gli ha dato una veste internazionale con le varie partenze dall'estero che hanno riscosso molto pubblico, perchè è vero che è il Giro d'Italia, ma ci sono grandi comunità italiane dislocate in europa ed il Giro ha contribuito al loro spirito patriotico.
Inoltre ha sempre cercato un significato storico in molte tappe.

Penso che sentisse la rivalità col Tour de France e questo lo spingeva a dare sempre qualcosa di nuovo al pubblico.

Secondo me ha fatto bene anche al giro di lombardia, ad esempio reintroducendo la colma di Sormano (anche se avrei preferito nettamente il muro :angrymod: ).

Poi vabeh, magari non era simpaticissimo ed a detta di alcuni arrogante o supponente, ma a me importa che il Giro sia bello, non devo uscire con lui a cena.
 

bumba

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no
Scusate, io vado controcorrente :rosik: non me ne vogliate, esprimo solo la mia opinione.
Secondo me Zomegnan ha innovato molto bene il Giro andando alla ricerca di nuove salite e rendendolo molto montagnoso e poco velocistico. Ha sempre cercato la spettacolarità con qualcosa di diverso, che siano le strade bianche, il colle delle Finestre, lo Zoncolan. Inoltre gli ha dato una veste internazionale con le varie partenze dall'estero che hanno riscosso molto pubblico, perchè è vero che è il Giro d'Italia, ma ci sono grandi comunità italiane dislocate in europa ed il Giro ha contribuito al loro spirito patriotico.
Inoltre ha sempre cercato un significato storico in molte tappe.

Penso che sentisse la rivalità col Tour de France e questo lo spingeva a dare sempre qualcosa di nuovo al pubblico.

Secondo me ha fatto bene anche al giro di lombardia, ad esempio reintroducendo la colma di Sormano (anche se avrei preferito nettamente il muro :angrymod: ).

Poi vabeh, magari non era simpaticissimo ed a detta di alcuni arrogante o supponente, ma a me importa che il Giro sia bello, non devo uscire con lui a cena.



Finestre? A dire il vero fu un regalo di "eredità" di Carmine Castellano, di cui Zomegnan s'è preso meriti non suoi.
Zoncolan? Bello per carità, ma abusarne come fatto negli ultimi anni porta ad una certa assuefazione
montagnoso? troppe montagne senza un equilibrio di crono non porta a maggiori attacchi in montagna, anzi. chi perde a crono sapendo di non avere troppi km di svantaggio non ha necessità di attaccare su ogni singolo cavalcavia (come faceva ad esempio Pantani quando aveva 80-100 km di crono sfavorevole).
partenze dall'estero? sì beh, iniziassero a passare per tutte le regioni italiane. posso capire ancora ancora sconfinamenti in Francia, Svizzera, Austria (che sono dietro l'angolo), ma le partenze da Olanda, Danimarca, ecc.. mi paiono delle grosse boiate. al limite come nel 1996 per celebrare le Olimpiadi in Grecia, se ci sono occasioni particolari ok, ma se no solo per andare dietro ai soldi non è il massimo (anche se il dio denaro muove tutto purtroppo). spero non facciano la cacata maxima di partire dagli USA...
 

gamba di sedano

Apprendista Velocista
19 Agosto 2008
1.217
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gorgonzola (mi)
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Extreme C Colnago
Personalmente Zomegnan non mi era molto simpatico...quindi la cosa non mi dispiace...Gli imputo il fatto di aver portato il percorso del Giro ad uno stadio di durezza eccessivo per il periodo in cui si disputa. Questo favorisce la spettacolarità fino a un certo punto, in quanto molti campioni che avrebbero potuto prendervi parte come preparazione al Tour si vedono costretti a rinunciarvi, preferendo allenarsi a casa....Non dimentichiamo che lo spettacolo non lo fà il Mortirolo, lo fanno i corridori che lo scalano...un Giro con un percorso abbordabile da più corridori sarebbe senz'altro più avvincente. Senza campioni gli sponsor non vengono senza sponsor soldi pochi, senza soldi campioni pochi, l'equazione è questa....Con tutto il rispetto per Scarponi e Nibali ma, Contador non aveva concorrenza...e anche alcune squadre che vengono invitate avrebbero difficoltà a disputare il Girobio...
 

Francesco70

Apprendista Cronoman
13 Luglio 2009
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sullo Jonio!!!
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Orbea OMX
Tutte rispettabilissime le varie considerazioni,
ma prima di buttare nel :cac: gli ultimi giri aspetterei di vedere come andranno i prossimi.
Sull'arroganza di Zomegnan credo che si possa essere
tutti d'accordo o-o
 

bumba

Passista
25 Maggio 2010
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no
a prescindere da come saranno i prossimi, per me cose come la sceneggiata Crostis, i troppi km di sterrato, le variazioni esasperate nei tracciati, la ripetitività di alcune tappe (Zoncolan, Plan de Corones, ecc...), le partenze dall'estero e l'aver tolto la passerella di Milano (tanto per fare qualche esempio) restano dati di fatto oggettivi.
peggiorare oggettivamente non è cosa semplice, e spero che nessuno ci provi (e tanto meno ci riesca :P)