Non finiscono i guai per Miguel Angel Lopez dopo la sospensione provvisoria per doping: giovedi è stato trattenuto contro la sua volontà per diverse ore, secondo quanto riportato. Il fatto è avvenuto nella sua casa di Pesca, a Boyacá, in Colombia.
“Lo hanno trattenuto e gli hanno rubato il suo furgone Ford, un telefono cellulare e 800.000 pesos colombiani (-circa 190eu-). Intorno alle 22:30 di sera López si è rivolto alla stazione di polizia di Sogamoso e ha sporto denuncia“, ha dichiarato il colonnello di polizia María Margarita Mantilla.
La sua squadra, il Team Medellin, ha mostrato il suo sostegno sui social network, postando su Twitter: “Siamo solidali con il nostro corridore che è stato vittima di una rapina nelle ultime ore. Invitiamo i colombiani a sostenere il nostro idolo in questo momento di bisogno. Siamo con te, campione“.
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