Prima partecipazione e prima vittoria alla Rouaix per Sonny Colbrelli (Team Bahrain-Victorious), non succedeva dal 1953, con la vittoria del belga Germain Derycke.
Edizione epica, non solo per il fatto che la regina delle classiche mancava da oltre 900 giorni, ma perché è stata la prima edizione “bagnata” dal 2002, quando vinse Servais Knaven, ora in ammiraglia Ineos. E bagnata è un eufemismo per descrivere le condizioni della gara odierna, soprattutto nella prima parte, dove i settori in pavé erano letteralmente inondati.
Roubaix epica quindi, che ha premiato il corridore più scaltro, lucido e forte sul traguardo, un Sonny Colbrelli nel suo anno di grazia. Trionfatore allo sprint su Florian Vermeersch (Lotto-Soudal) e Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix), mattatore della corsa, ma anche poco lucido.
Grande vittoria dell’italiano quindi, in una stagione che ne consacra una forma eccezionale ed una maturità evidente. Un anno di grazia per tutto lo sport italiano.
Rapolano Terme, 9 maggio 2024 - Pelayo Sanchez (Movistar Team) ha vinto la sesta tappa del Giro d'Italia…
Continuando lo sviluppo della produzione interna, 3T aggiunge un nuovo modello da realizzare in Italia:…
Benjamin Thomas (Cofidis) ha vinto la quinta tappa del Giro d'Italia 107, la Genova-Lucca di…
Campagnolo ci ha mandato una Trek Madone SLR montata con la nuova trasmissione wireless Super…
Continental ha annunciato oggi ContiTPU, un'estensione all'avanguardia della gamma di camere d'aria di alta qualità…
La popolare piattaforma di ciclismo virtuale Zwift ha annunciato il suo primo aumento di prezzo…