Bradley Wiggins (Sky) non è al Tour, se ne è discusso tanto e se ne discute ancora, probabilmente anche in casa Sky visto il disastro che ne è uscito fuori per la squadra britannica, in compenso correrà ai giochi del Commonwealth, nell’inseguimento a squadre:
“E’ come tornare indietro di 15 anni: tutta l’eccitazione di prepararmi la mia bici e tornare sulla pista come la prima volta. E’ veramente rigenerante, godibile. Mi sento bene con i ragazzi ed a nessuno importa chi sei stato. E’ un po’ come essere stato via per le vacanze scolastiche e tornare per il nuovo anno, e ci sono nuovi compagni e tutto il resto. Ora sono più forte che in passato su questi eventi, e questo grazie alla strada. Fortunatamente continuerà per altri 2 anni“.
Poi ne ha per gli sponsor del velodromo di Glasgow, dove si terrà l’evento, e che è intitolato all’eroe nazionale (scozzese) Chris Hoy:
“E’ un po’ strano…io fossi in lui sarei incazzato perché hanno messo questa grande scritta degli Emirates sopra il suo nome e non si capisce che è il velodromo intitolato a Sir Chris Hoy…penso che avrebbero potuto fare di più per lui. Mettere una statua gigante all’esterno, perché non si capisce subito che è il suo velodromo…ma lui non ne se lamenta perché è troppo per bene. Per questo mi lamento io per lui“.
Ma il colpo alla Wiggins, che lo fa essere una superstar in Inghilterra (meno all’estero per chi non lo sente parlare) è un altro: ai giornalisti viene spiegato da un addetto, in modo molto gentile, che non saranno ammesse domande sul Tour de France.
Wiggins, fa un sorriso, si toglie gli occhiali da sole e spara: “Fucking Chris Froome“.
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