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Per Wilier Triestina la Cina si sta rivelando uno degli sbocchi commerciali più promettenti. Gli ottimi risultati di vendite già ottenuti nell’ultimo biennio si accompagnano ad ampie prospettive di ulteriore crescita.
Se nel 2009 il mercato cinese aveva assorbito 600 biciclette, nel 2010 le vendite sono più che raddoppiate. Oggi 35 negozi propongono il marchio di Rossano Veneto e le proiezioni per il 2011 annunciano un aumento nei volumi delle vendite pari al 20 per cento.
I modelli più richiesti sono quelli di media gamma, Izoard e Imperiale in primis. Lusinghieri anche i riscontri di Cento1.
”Con il nostro distributore in questi due anni abbiamo lavorato molto sulla diffusione del marchio – spiega Andrea Gastaldello, amministratore delegato di Wilier Triestina -. Ora i risultati ci confermano che siamo sulla strada giusta. Quello cinese è un mercato molto particolare, con dinamiche diverse rispetto a qualsiasi altro. Siamo già presenti in molte grandi città e dato che il nostro brand, considerato un simbolo del Made in Italy, ha un seguito sempre maggiore, sicuramente quest’anno apriremo nuovi punti vendita ufficiali”.
Attualmente i Wilier Triestina “store in store” si possono trovare a Beijing, Shanghai, Hong Kong, Shenzhen, Chengdu, Fuzhou, Shenyang, Haerbin, Suzhou, Nanjing, Hangzhou e Xian.
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