AAF per il miglior giovane della Volta a Portugal

Xubán Errazkín, 21 enne  in forza al team Vito-Feirense-BlackJack, si è classificato 16° assoluto e miglior giovane alla recente Volta a Portugal, ma per lui si è aperto un caso di AAF (Analytical Adverse Finding), in quanto ad un controllo antidoping alla corsa Gran Premio Abimota lo scorso giugno (vinse la 4^tappa) gli è stata rilevata della Terbutalina, un farmaco per il trattamento dell’asma, consentito con una TUE.

Il giovane non è stato selezionato per il prossimo Tour de l’Avenir, ma si recherà in Portogallo per correre, infatti non è sospeso, ma sotto “revisione”.

Non è chiaro quindi se avesse una TUE per il Gran Premio Abimota, ma il fatto che sia under review fa supporre di no, cosi come la dichiarazione che “siamo che  il mio team abbiamo deciso di mandare tutta la documentazione necessaria prima di avere la notifica della positività“.

Il che fa supporre che non l’abbia presentata, o presentata in ritardo, il che fa sembrare il caso molto simile a quello di Simon Yates (Mitchelton-Scott) alla Paris-Nice 2016, quando appunto fu trovato positivo alla terbutalina, ma senza aver presentato la TUE rispettiva, cosa che gli costò 4 mesi di sospensione.

 

 

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