Dopo le Colnago C68 Road, C68 Titanio e C68 Allroad, con questo modello di bici anche il Gravel ha la sua Serie C, realizzate a mano in Italia.
[Comunicato stampa] Siamo entusiasti di presentare la C68 Gravel, una bici gravel unica, capace di incarnare al meglio lo Spirito Colnago. Che tu voglia andare sulle Strade Bianche toscane o che tu voglia cimentarti su di un percorso gravel più accidentato, la C68 Gravel sarà la tua perfetta compagna d’avventure.
Si tratta una bicicletta sofisticata, elegante, capace di interpretare ed esprimere al meglio il marchio Colnago, il miglior trade-off tra Bellezza e Performance. Ecco perché la C68 Gravel è una bici diversa da tutte le altre.
Come tutte le bici della Serie C, la C68 Gravel è fatta a mano in Italia, da esperti artigiani che padroneggiano le tecniche di lavorazione e incollaggio del carbonio. L’esperienza che Colnago ha maturato negli anni nella costruzione di telai modulari viene finalmente portata nel mondo gravel.
Una bici gravel modulare
La C68 Gravel è una bici capace di reinterpretare la tradizione e l’estetica di Colnago in chiave moderna, realizzata facendo tesoro di tutto il savoir faire accumulato durante gli anni di produzione artigianale di telai modulari, realizzati unendo tubi e giunzioni.
Il vantaggio di questa tecnologia di produzione è quello di avere una bici più flessibile, capace di garantire il migliorequilibrio tra performance e comfort di guida.
La Colnago C68 Gravel è l’espressione più pura dell’animo Colnago applicata al mondo dell’off-road, realizzata per coloro che cercano qualcosa di più di una semplice bicicletta.
La C68 Gravel si presenta con una geometria diversa rispetto alla C68 Road, studiata per raggiungere il miglior equilibrio possibile tra piacevolezza di guida e performance su qualsiasi tipo di terreno, anche su superfici particolarmente accidentate.
Il C68 Gravel ha un reach più breve e uno stack più alto rispetto al corrispettivo Road, di modo da offrire una facilità di guida ottimale e bilanciata, anche per affrontare anche i passaggi più tecnici ed impegnativi in sicurezza.
Nonostante questi lievi adattamenti, l’aspetto e il profilo del telaio restano complessivamente piuttosto aggressivi, come da caratteristica di tutte le Serie C.
Il C68 Gravel sarà disponibile in 5 taglie slooping: 450 – 480 – 510 – 540 – 570
La geometria è stata rivista rispetto alla G3-X, che è una bici da gravel più orientata al racing, con l’obiettivo di migliorarne la stabilità e consentire un’esperienza di guida più fluida su tutti i tipi di superfici.
Il rapporto reach-stack è stato aumentato, per consentire il montaggio di un attacco manubrio più corto, permettendo così al ciclista di avere il massimo controllo sul manubrio.
Inoltre, la Ss. è stata ridotta a 70,5 per tutte le dimensioni e il passo è stato aumentato, per migliorare ulteriormente la stabilità e la sensazione di sicurezza durante la guida della bicicletta, soprattutto su superfici sporche e sconnesse.
Il mondo del gravel è in rapida evoluzione. La C68 Gravel è venduta con forcella in carbonio e con una nuova versione del cockpit Colnago, il CC.01 Wide. Tuttavia, il telaio è stato progettato per offrire comunque ampie possibilità di integrazioni, in particolare per diversi manubri e forcelle sospese.
Il C68 Gravel può montare qualsiasi tipo di gruppo elettronico e gruppi meccanici monocorona (1x).
La C68 Gravel offre un ampio spazio per gli pneumatici che consente di alloggiare ruote larghe fino a 42mm (larghezza massima nominale), in linea con gli standard delle bici da gravel veloce.
Grazie a questo ampio margine di flessibilità, le vostre uscite non avranno più confini.
Il Colnago CC.01 Wide è dotato di più flare rispetto al precedente Colnago CC.01. Il reach è di 72,50 mm e ha un drop di 120 mm. L’angolo di attacco al manubrio è di 82 gradi.
Il Colnago CC.01 Wide è un affinamento del Colnago CC.01, con un flare più ampio studiato per migliorare la guida su gravel. Come la versione base, anche questa è un monoscocca in carbonio, cosa che permette di avere sia un importante risparmio di peso sia che di aumentare la rigidità della bici.
La base più ampia garantisce un miglior controllo della bici in discesa, mentre il design risponde alla necessità, oggi sempre più presente, di avere una miglior posizione aerodinamica.
Sul mercato saranno disponibili 5 misure. 
La compatibilità e l’estetica pulita sono due concetti alla base della piattaforma Serie C.
Ecco quindi che il C68 Gravel, nonostante venga proposto di serie con il Colnago CC.01 Wide, è compatibile con la maggior parte delle soluzioni proposte da parti terze, purché si tratti di sistemi frenanti a disco e con passaggio cavi interno.
I telai della Serie C, come quello del C68 Gravel, sono telai modulari. Questo significa che sono realizzati unendo diversi tubi, che sono assemblati insieme in un secondo momento per formare un unico, solido telaio in carbonio.
La lavorazione della fibra di carbonio è un lavoro estremamente delicato e particolare, che richiede anni di esperienza e un certosavoir faire, un lavoro decisamente manuale che ricorda il mondo dell’haute couture.
Un tag NFC è installato su ogni bicicletta C68, attaccato al telaio, e consente l’accesso alle informazioni contenute nel passaporto digitale della bicicletta, i cui dati vengono salvati nella blockchain, tramite l’app Colnago per smartphone iOS / Android.
Il passaporto digitale consente al proprietario di avere a portata di mano le informazioni relative alla propria bicicletta o bicicletta, tramite l’App, in qualsiasi momento. Le informazioni restano sempre disponibili e consultabili tramite app, evitando così l’eventuale perdita dei certificati cartacei nel tempo.
Quali informazioni?
- ● Autenticità della bicicletta e del telaio
- ● Certificazione della proprietà della bicicletta e del telaio
- ● Certificazione delle specifiche tecniche della bicicletta come da acquisto originale
- ● Certificazione di partecipazione ad eventi ufficiali selezionati ed esclusivi ai quali parteciperà la bicicletta (a partire dalla seconda metà del 2023)
Comunque che sia 40 o 42 concordo che è l'unica cosa che mi tratterrebbe dal comprarla (a parte il prezzo e a parte il fatto che non mi serve un'altra bici in questo momento).
Possiedo al momento una Gravel in acciaio (Cinelli Nemo TIG) con passaggio ruote da 40mm e ne sono soddisfattissimo a meno proprio di questo aspetto.
Purtroppo finisce che con passaggio ruota da 40 mm il massimo che si può montare con tranquillità è un 35 mm, o qualche 37 o 38 stando molto attenti alle dimensioni reali. Infatti con i cerchi odierni molto larghi finisce che qualunque pneumatico da 40mm e molti da 38 misurano effettivi oltre 42 mm.
E sullo sterrato più cedevole una gomma più larga del 35 mm spesso la desidero.
Comunque molti di quelli che compreranno questa bici non avranno di questi problemi, le ciclabili di solito si possono affrontare con qualunque pneumatico.