Ennesimo show di Pogačar all’Amstel

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Tadej Pogačar (UAE-Emirates) ha vinto l’Amstel Gold Race e lo ha fatto a modo suo, con un attacco ai -28km sul Kuetenberg in cui ha staccato nettamente un impotente Tom Pidcock (Ineos), da li in poi solitaria cavalcata sino al traguardo. Ottima la prova di Ben Healy (EF-Easypost) , giunto 2° dopo aver staccato un Pidcock ormai con le gambe di pietra, ma che ha tenuto duro ed evitato la rimonta del duo Kron-Lutsenko, completando il podio. Per Healy è ancora 2° posto dopo quello alla freccia brabante di 4 giorni fa.

Nell’intervista dopo gara Pogačar ha dichiarato che è stato Mathieu van der Poel a suggerirgli di attaccare sul Keutenberg. Ottimo consiglio a quanto pare. Non che ne avesse bisogno, ma qualche recriminazione si può fare sull’auto della direzione di gara ed una moto di un fotografo, che a lungo hanno fatto scia a Pogačar nel finale. Cose che non dovrebbero accadere (più) a questo livello.

11^vittoria stagionale per Tadej Pogačar. Il più vincente di questo 2023 per ora, davanti Vingegaard (8 vittorie) e Roglic (7).

In campo femminile vittoria di Demi Vollering (SD Worx). La 26enne ha vinto la classica olandese per la prima volta in carriera dopo essersi piazzata due volte al secondo posto nel 2021 e nel 2022. Vollering ha sferrato l’attacco decisivo sull’ultima salita del Cauberg a meno di due chilometri dall’arrivo per conquistare la terza vittoria dell’anno, dopo la Strade Bianche del 4 marzo e la Dwars van Valaanderen un mese dopo. Lotte Kopecky completa l’ennesima doppietta della SD Worx con il 2° posto. Terza l’olandese Shirin Van Anrooij (Trek-Segafredo).

 

Commenti

  1. jacknipper:

    sospettare è libero, rendere pubblici i sospetti senza prove un po' meno (o almeno dovrebbe esserlo)
    fossi tu a vincere, in modo regolare, ti piacerebbe leggere di gente che ti accusa senza prove?
    Sospetto non è inquisibile, ma libero, anche se fatto qui. Sospettare non è accusare, perchè nel secondo caso bisogna risponderne legalmente. Non ho mai usato il termine "accuso", perchè non ho prove, ma solo sospetti, basati su fondamenta abbastanza solide, comprovate su episodi passati. Basso, Riccò, Sella, Contador, Armstrong e tutta la carovana lunghissima di beccati che non sto qui a ribadire.
    Inoltre, chi diventa personaggio pubblico, deve sottostare ad applausi ma anche a disapprovazioni di vario genere, da parte del pubblico, perchè le opinioni sono libere, così come i sospetti, soprattutto se ben spiegati. Tu pensi vinca in modo regolare? Perfetto, va bene. Invece avanzo dei sospetti, li espongo, perchè, ribadisco, un conto è vincere in maniera minima o giustificabile da una migliore forma, ma un'altro è "schiacciare" la concorrenza con fughe da 50 km., senza che nemmeno un ciclomotore 50 cc, possa tenere il suo passo!!!
    L'immagine mortificante, ripresa dall'elicottero, sulla gara di domenica scorsa, in paragone con il suo primo inseguitore, spiega tutto. Chiunque, ovvio, si domanda come sia possibile che gli avversari vengano ripetutamente sganciati, manco fossero vagoni!! Nient'altro che questo. Non accuse, ma dubbi e sospetti più che giustificati!!
  2. bach7:

    le prestazioni di qualcuno (pogacar su tutti) sono impressionanti davvero...

    impossibile non avere dubbi considerando il fatto che l'arrivo di fenomeni dalla Slovenia era stato addirittura predetto...

    inutile però stare a ragionarci troppo...

    se uscirà qualcosa non mi sorprenderà, al contrario potrò dire di aver visto delle bellissime gare.
    Giusta considerazione. Andando ad indagare, in senso sportivo e per quel che si può, l'unica motivazione che ho trovato sul perchè della nascita di questi "fenomeni sloveni" è l'insegnamento dello sport operato nelle scuole, sia obbligatorie che facoltative. Tale disciplina viene praticata con le stesse che noi dedichiamo alle materie primarie. Ci deve essere pure una forte "catechizzazione" allo sport fin da bambini. Però, mi chiedo, per quanta vocazione e fame ci possa essere nel praticare l'attività sportiva, la prestazione fisica non la si può inoculare per propaganda o catechesi. Probabile incida la povertà e la mancanza di strutture, a seguito delle quali i bambini imparano (ad esempio) a giocare a pallone per strada, poi li metti in un campo normale e saltano i fenomeni, vedi i campioni provenienti da Croazia, Serbia, Bosnia, Slovenia. Sono quattro gatti e mica ne abbiamo gente di questo livello. Però, come anzidetto, è un discorso riguardante la sola tecnica, la prestazione fisica è altro conto e, nel ciclismo, serve prevalentemente quest ' ultima.
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