Nell’ormai consolidata era del ciclismo “social” proliferano i record più disparati. Uno di questi è l’Everesting: raggiungere gli 8848mt di dislivello (altezza del monte Everest) in un’unica uscita ripetendo sempre la stessa salita. La stessa salita deve essere affrontata ripetutamente e deve essere ridiscesa per la stessa strada. Non sono ammesse “vie alternative” della stessa salita né della discesa. Non sono ammesse soste per dormire. Fanno fede le registrazioni su Strava con gps barometrici, mentre nel caso di smartphone ed affini vengono verificate più in dettaglio contando i tentativi per i metri di dislivello “certificati” della salita. Questo per evitare i campioni della frode e i ri-calcoli automatici del dislivello che raddoppiano i metri.
Ebbene, Scottie Weiss, statunitense della Virginia, il 17 ottobre scorso ha scalato i 1,9km di Mill Mountain presso Roaonoke ben 48 volte per un totale di 8853mt in 8h58’31” stabilendo il nuovo record mondiale di Everesting.
Non si può che dire: Kudos a Scottie!
Stages Cycling, noto produttore di misuratori di potenza ed accessori vari, avrebbe licenziato tutto il…
L'ultima versione della Look 785 Huez è stata ottimizzata per i ciclisti esigenti in termini…
Ormai delle cadute nel gruppo dei pro e dei possibili rimedi se ne parla da…
Il tema della sicurezza in bici è sempre più sentito ed anche Trek offre ora…
Con la Liegi di ieri si è conclusa la campagna delle classiche del nord, ora…
L'australiana Grace Brown (FDJ-Suez), partita in fuga a più di 70 km dall'arrivo, ha vinto…