Coronavirus (part 3): tra serietà, deliri, complotti e leggende

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Luca38

Passista
6 Maggio 2012
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Dire a ottobre arriverà la seconda ondata ha solo effetti positivi per chi lo dice ora, se arriverà potranno dire che l'avevano detto e ci guadagneranno in popolarità, se non arriverà, tutti contenti e nessuno li incolperà del fatto che ora nel dirlo stanno creando ulteriore paura nella gente.

Un po' come le previsioni del tempo, le fanno sempre peggiori di quello che realmente potrebbe essere, reali possibilità di pioviggine domani ?

Diciamo che ci sarà un temporale, se ci sarà veramente riceveremo l'applauso per averci indovinato e se invece ci sarà il sole, tutti contenti e si dimenticheranno di quello che avevamo detto.

Ma per quelli emotivamente più deboli o già al limite, vedi quelli che nel mio condominio urlano come gatti in calore in notti di primaverile luna piena, perchè litigano e non perchè trombano, dire ci sarà una seconda ondata ora quando siamo ancora agli arresti domiciliari e con costante obbligo di autocertificazione, significa prendere a bastonate uno che ha ancora le osse rotte, un sadismo gratuito ed assolutamente immotivato.
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
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NCC-1701
Anch'io faccio fatica a capire come possano già essere certi che a ottobre arrivi questa seconda ondata e per quale motivo dovrebbe essere terribile come dicono. Tempo fa ho sentito un ricercatore che parlava della Spagnola dove ci fu una seconda ondata m ,a parliamo di un virus diverso e soprattutto di tempi molto diversi .

Stanno vendendo per certo uno scenario che è solo uno dei tanti possibili. Ovvio che in un mondo in cui "solo" il 10-15% della popolazione ha fatto la malattia, restano un 85-90% di bacino di suscettibili per la diffusione. Ma questo non ti dice proprio nulla su come andranno i contagi in futuro, soprattutto in un mondo che ora monitora costantemente la situazione e prende provvedimenti per mitigare i contagi. Ai tempi della spagnola ci sono state 3 epidemie, ma solo perché in quel caso la dinamica di diffusione è stata secondo natura. Gli spostamenti erano limitati a quei tempi, così come la mitigazione e la diagnosi. Il virus ha quindi seguito dei cicli più o meno stagionali finché i suscettibili sono diventati troppo pochi (immunità di gregge). Ma prendere quel caso come esempio per dire come andrà oggi è come prendere un grafico di borsa di 10 anni fa per prevedere l'andamento di borsa del prossimo anno.
 
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albasnake

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14 Settembre 2016
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Colnago V2R Disc
ma chi è che dice che "sicuramente" ci sarà una seconda ondata? io ho sentito solo Burgio parlare di "cautelarsi dal caso peggiore", della serie speriamo che non succeda, ma se succede facciamoci trovare pronti
personalmente non la vedo una ipotesi così remota, ormai sembra universalmente riconosciuto che la chiave della trasmissione del contagio è la convivenza in ambienti chiusi
nei tre mesi estivi, restrizioni o meno, sicuramente staremo molto di più all'aperto e gli ambienti "chiusi" saranno anche molto più ventilati, con l'autunno il virus troverà di nuovo una situazione favorevole per la diffusione, non mi sembra così improbabile una seconda ondata
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
ma chi è che dice che "sicuramente" ci sarà una seconda ondata? io ho sentito solo Burgio parlare di "cautelarsi dal caso peggiore", della serie speriamo che non succeda, ma se succede facciamoci trovare pronti
personalmente non la vedo una ipotesi così remota, ormai sembra universalmente riconosciuto che la chiave della trasmissione del contagio è la convivenza in ambienti chiusi
nei tre mesi estivi, restrizioni o meno, sicuramente staremo molto di più all'aperto e gli ambienti "chiusi" saranno anche molto più ventilati, con l'autunno il virus troverà di nuovo una situazione favorevole per la diffusione, non mi sembra così improbabile una seconda ondata
Sì ma stanno facendo delle previsioni con un virus nuovo che potrebbe avere anche un ciclo diverso da altri e sparire naturalmente è sì basano su dati diversi per delle previsioni statistiche
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
Stanno vendendo per certo uno scenario che è solo uno dei tanti possibili. Ovvio che in un mondo in cui "solo" il 10-15% della popolazione ha fatto la malattia, restano un 85-90% di bacino di suscettibili per la diffusione. Ma questo non ti dice proprio nulla su come andranno i contagi in futuro, soprattutto in un mondo che ora monitora costantemente la situazione e prende provvedimenti per mitigare i contagi. Ai tempi della spagnola ci sono state 3 epidemie, ma solo perché in quel caso la dinamica di diffusione è stata secondo natura. Gli spostamenti erano limitati a quei tempi, così come la mitigazione e la diagnosi. Il virus ha quindi seguito dei cicli più o meno stagionali finché i suscettibili sono diventati troppo pochi (immunità di gregge). Ma prendere quel caso come esempio per dire come andrà oggi è come prendere un grafico di borsa di 10 anni fa per prevedere l'andamento di borsa del prossimo anno.
Penso comunque che quello che è successo dovrebbe aver insegnato molte cose su come contenere il problema sul nascere e saremmo veramente degli incapaci a ritrovarci in una situazione peggiore di questa
 

golance

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cannnnnondale
mah mi sembra abbastanza inverosimile, perlomeno che possa fare i danni di una prima ondata che ha colto tutti alla sprovvista, fra errori piuttosto pacchiani e carenza di strutture e attrezzature, probabilmente queste ipotesi sono in considerazione che a ottobre sarà tutto riaperto
 
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doghy

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Trek
Però io ero ironico. Sul riaprire tutto subito io ci andrei prudente, come d'altronde consigliano tutti i virologi.
Ovviamente per tanti settori economici è una "botta" mica da poco; molti faranno fatica a ripartire; molti non ce la faranno proprio.
Quindi? oltre a dire "riaprire tutto subito" qual'è una proposta per farlo in sicurezza? Chi si assume la responsabilità?

sai quale e’ il problema?
il problema e’ che abbiamo una classe politica, dal conte al nostro philippino, che e’ pagata, profumatamente, per dare directive, linee guida, prospettive, non per dire eh ma si vedremo ci penseremo eh si ci sono problemi.
soluzioni e tempi devono dare, altrimenti a casa e a calci nel sedere
 
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SCR1

Recordman
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Fiorentino ai 100%
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Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
ma varda che lui sa...

infatti ti permette di andare nella seconda casa per fare i controlli, eventuali riparazioni ma non puoi restarci...

consente a chi ha il barchino (che magari è uno pieno di soldi e avrà già qualcuno che gli fa la manutenzione) di andare a farci la manutenzione...

ma non consente a chi ha bisogno di lavorare e può farlo nel rispetto delle regole (esempio un muratore , o un fabbro che lavorano da soli in mezzo al nulla) di poterlo fare...e rimanda la questione al governo centrale...


se se per me sti qua si fanno la guerra l'un l'altro e cercano "consensi" da sfruttare + avanti...altro che ...

ha praticamente dato le caramelline, ma solo a qualcuno...

qua la gente ha bisogno di lavorare di riaprire l'attività.....ovviamente rispettando regole per evitare contagi....
Non mi hai convinto
Qui comunque si fa meno di quello che fa fare lui
 

rapportoagile

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Scapin Dyapason
sai quale e’ il problema?
il problema e’ che abbiamo una classe politica, dal conte al nostro philippino, che e’ pagata, profumatamente, per dare directive, linee guida, prospettive, non per dire eh ma si vedremo ci penseremo eh si ci sono problemi.
soluzioni e tempi devono dare, altrimenti a casa e a calci nel sedere
Però sarai d'accordo che qui si ha a che fare con un qualcosa che sta mettendo in ginocchio l'economia mondiale, e non di una crisi economica locale. Il nostro Governo sta prendendo decisioni, mi pare: molte attività stanno riaprendo, altre no, perché evidentemente gli esperti (i "loro" esperti) hanno valutato che non ci sono le condizioni di sicurezza. A me sinceramente non sembra che stiano "dormendo".
Certo che se le decisioni sono rigide e frenano la riapertura, e vanno contro a quello che il popolo si aspetta il Governo diventa impopolare, e fioccano i "booooooh", "...a caaaasa". Io non sono un "tecnico" (virologo, economista) come tanti qui dentro, ma trovo che la prudenza sia una atto di coraggio. Poi è facile da casa urlare la propria insoddisfazione: ieri in TV, ho visto due politici dell'opposizione che criticavano il Governo per l'eccessiva chiusura, e soprattutto perchè non si ha fiducia nel comportamento degli italiani, che sono maturi e hanno capito. Siamo sicuri di questo? Io di comportamenti irresponsabili ne vedo tutti i giorni ("irresponsabili" se si vuole credere alle misure di sicurezza dettate)
 
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gasht

Maglia Amarillo
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con gruppi shimano

al di là degli arresti a berlino del 25 aprile per proteste contro lockdown c'è un video sempre girato in un parco a berlino in cui le persone camminano tranquillamente distanziate all'aperto.

chissà che fine farà la germania. già, non lo so.
so la fine che faremo noi.

siamo ai congiunti.
 

pedalone della bassa

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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Basta guardare quanta più gente in giro c'è gia oggi, molti senza mascherina. Se lasci tutto libero (che peraltro non lo sta facendo praticamente nessuno al mondo), sarebbe questione di tempo e poi ci ritroveremmo nella situazione di due mesi fa. Certo, siamo più preparati e più conspevoli, ma il virus continua a girare e la prova sono i numeri che non calano così velocemente come si vorrebbe nonostante le restrizioni.
Gli unici paesi dove sono riusciti a contenere fino a quasi eliminare la circolazione del virus, sono quelli che hnno imposto misure assai più restrittive delle nostre e io son ben felice di non vivere in quei paesi.


ovvero?
Grermania, che non ha mai fatto un lookdown come il nostro? Belgio? Francia, che riapre addirittura le scuole?

siamo stati i primi in Europa a fare il lookdown, quelli che lo hanno fatto più "pesante" e saremo gli ultimi a riaprire
ottimo direi
 

catman

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ovvero?
Grermania, che non ha mai fatto un lookdown come il nostro? Belgio? Francia, che riapre addirittura le scuole?

siamo stati i primi in Europa a fare il lookdown, quelli che lo hanno fatto più "pesante" e saremo gli ultimi a riaprire
ottimo direi
e direi che non ce ne lamentiamo nemmeno...
manifestazioni contro queste chiusure esagerate non ne vedo
 

doghy

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Però sarai d'accordo che qui si ha a che fare con un qualcosa che sta mettendo in ginocchio l'economia mondiale, e non di una crisi economica locale. Il nostro Governo sta prendendo decisioni, mi pare: molte attività stanno riaprendo, altre no, perché evidentemente gli esperti (i "loro" esperti) hanno valutato che non ci sono le condizioni di sicurezza. A me sinceramente non sembra che stiano "dormendo".
Certo che se le decisioni sono rigide e frenano la riapertura, e vanno contro a quello che il popolo si aspetta il Governo diventa impopolare, e fioccano i "booooooh", "...a caaaasa". Io non sono un "tecnico" (virologo, economista) come tanti qui dentro, ma trovo che la prudenza sia una atto di coraggio.

che la situazione non sia facile, non la metto in dubbio.
Che non si abbia la soluzione "chiavi in mano" lo capisco perfettamente.
Ma purtroppo mi sembra, anche solo a livello di comunicazione, che si sia troppo spesso su dilettanti allo sbaraglio
 

gasht

Maglia Amarillo
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ovvero?
Grermania, che non ha mai fatto un lookdown come il nostro? Belgio? Francia, che riapre addirittura le scuole?

siamo stati i primi in Europa a fare il lookdown, quelli che lo hanno fatto più "pesante" e saremo gli ultimi a riaprire
ottimo direi
ti sei dimenticato di dire che saremo quello che farà peggio economicamente, secondo solo alla spagna.
 
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