Scusate, ma credo che si stia facendo un po' di confusione.
Per chiarezza, per quanto ho capito personalmente documentandomi da varie fonti e per esperienza personale:
a) la FC max di un ciclista è semplicemente la massima frequenza che riesce a raggiungere il muscolo cardiaco sottoposto a notevole stress. Si può registrare facilmente in un'uscita qualsiasi dove c'è almeno un tratto impegnativo (es. salita) nel quale il ciclista spinge a fondo. NON è un valore fisso, ma variabile con lo stato di forma;
b) la FC max teorica è il valore che si ottiene semplicemente applicando la nota formuletta: FCmax teorica = 220-età. Trattasi di un'espressione matematica che correla tale valore unicamente all'età del soggetto. E' il risultato di indagini statistiche sulla media della popolazione e il valore che ne risulta si può anche discostare molto dal valore reale. Serve quando non sia ha NULLA in mano, per settare le zone allenanti (tipico di un principiante);
c) la FC soglia è quella FC al di sopra della quale il lattato tende ad accumularsi nel sangue impedendo la prosecuzione dell'esercizio fisico a causa della sua eccessiva intensità. E' un valore che si può incrementare con un allenamento INTENSO (i pro hanno valori di soglia elevati), mentre in caso di allenamento MEDIO tale valore tende a scendere. E' il valore che si prende come riferimento per la taratura delle varie zona allenanti. E' un dato che si può ottenere in 3 modi:
1) attraverso un test incrementale (Conconi) fatto su cicloergometro con strumentazione adeguata seguendo un opportuno protocollo (metodo abbastanza preciso);
2) attraverso un test per la rilevazione della FTP (potenza al limite anaerobico) seguendo un determinato protocollo (il nucleo consiste nel pedalare per 60' alla massima intensità possibile);
3) indirettamente a partire dalla FC max applicando il coefficiente 0.9 oppure 0.93 a seconda se il soggetto è meno o più allenato. Tale valutazione indiretta ovviamente sarà meno precisa, ma l'errore che si commette è solitamente accettabile.
Detto questo, oggi oltre alla FC per calibrare e monitorare gli allenamenti, si utilizza molto la potenza (W) facendo riferimento soprattutto al dato fondamentale che è la FTP. Personalmente ritengo che allenarsi avendo solo la FTP come riferimento non sia corretto. Infatti se da un lato è importante definire esattamente i carichi di lavoro attraverso i valori di potenza, è altrettanto importante conoscere come risponde il nostro corpo alle sollecitazioni allenanti e questo si può fare monitorando anche la FC.