avrai i pedi lunghi...Ciao,
io con quel calcolo lì, il Biomeccanico me l’ha alzata di un altro cm, ma continuo a toccare
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avrai i pedi lunghi...Ciao,
io con quel calcolo lì, il Biomeccanico me l’ha alzata di un altro cm, ma continuo a toccare
beh il calcolo della misura cavallo x 0,885 (Hinault) o 0,883 (Le Mond) dovrebbe essere un pò più preciso di quello empirico del toccare con la punta di entrambi i piedi. Tieni presente che il calcolo si basa sulle pedivelle da 170mm , se le tue sono da 175mm devi poi togliere 5mm al risultato, se sono da 172,5 devi togliere 2,5mm.Quindi non è proprio empirico, cioè, può andare bene?
Comunque proverò con un giro e vedrò se avrò dolori o fastidi.
Ops! Sorry!No, esistono la Aspide Short e la Shortfit......la Aspide Shortfit non esiste.
Per quanto riguarda la Shortfit, San Marco indica il BRP a 122mm dalla punta, che dovrebbe equivalere al punto in cui la sella è larga 72mm.Ops! Sorry!
In ogni caso il BRP mi pare a 11 e non 13 dalla coda
La Dimension ho avuto modo di provarla qualche anno fa, mentre la Flite Boost l'ho solo vista e toccata con mano, ma non testata.Qualcuno ha avuto modo di provare la prologo dimension e selle italia flite boost che potrebbe farmi un confronto?
Intanto grazie mille… quindi se ho capito bene, guardando dal posteriore della sella, la dimension è curva e la flite più piatta??La Dimension ho avuto modo di provarla qualche anno fa, mentre la Flite Boost l'ho solo vista e toccata con mano, ma non testata.
Quello che ti posso dire è che sono due selle molto diverse tra loro, a partire dalla forma (Dimension a V, mentre Flite a T), ma anche come larghezza e curvatura della seduta (Dimension 143mm e seduta con curvatura meno accentuata rispetto a quella della Flite di 135mm e più stondata), e infine anche come profilo longitudinale, completamente piatto per la Flite, mentre leggermente waved per la Dimension.
Di fatto la Dimension, proprio a causa della sua forma che si allarga molto, è una sella che tende a farti stare più in punta di sella, o comunque in posizione più avanzata(motivo per cui l'ho cambiata dopo un paio di mesi di utilizzo).....la Flite invece ti dovrebbe portare a occupare maggiormente la parte posteriore della seduta.
Più di questo non posso dirti.
Scusa, ma leggo solo ora....Intanto grazie mille… quindi se ho capito bene, guardando dal posteriore della sella, la dimension è curva e la flite più piatta??
al momento ho la dimension, ma le ossa ischiatiche son proprio all’esterno e cercavo qualcosa si più piatto dietro per appoggiare meglio le ossa
Non ricordo quante volte l'ho scritta questa frase e ne sono convintissimo che la posizione della sella e sul mezzo sia determinante ai fini di un buon posizionamento generale.Certe volte bastano piccoli aggiustamenti (cosiddetti range entro i quali si può operare) e si risolvono grandi problemi. Con questo voglio dire che non sempre la prima imputata è la sella ma la posizione stessa con cui si pedala
Vero, ne sto avendo la riprova proprio in quest'ultimo periodo di "saddle test"......nonostante abbia provato tre modelli molto diversi tra loro, devo dire che in linea di massima mi sono trovato bene con tutti e tre i modelli, questo a dimostrazione del fatto che la giusta regolazione della sella è probabilmente più importante del modello stesso.Certe volte bastano piccoli aggiustamenti (cosiddetti range entro i quali si può operare) e si risolvono grandi problemi. Con questo voglio dire che non sempre la prima imputata è la sella ma la posizione stessa con cui si pedala.
Esatto.. tanti fanno l'errore di provare sella nuova posizionandola con le misure che magari ha fornito il bio o come la precedente senza rendersi conto che ogni tipologia di sella andrebbe provata nelle varie posizioni possibili.Poi è ovvio che ogni modello avrà caratteristiche che si sposano più o meno bene con la nostra conformazione e/o modo di pedalare, ma se non correttamente posizionata, anche la nostra sella "ideale" potrebbe per assurdo risultare la peggiore.
Sulla parte evidenziata in grassetto bisognerebbe fare una specifica, nel senso che se la regolazione è suggerita dal biomeccanico (competente) ed è calcolata/ragionata sul modello specifico che andremo a montare, allora dovrebbe essere abbastanza precisa/ottimale (mettendo comunque in conto qualche piccolo aggiustamento), se invece si prende come riferimento la regolazione suggerita dal biomeccanico su un altro modello di sella (per esempio quello che montavamo al momento della visita/analisi biomeccanica), dando per scontato che tutte le selle vadano regolate allo stesso modo, allora ti do perfettamente ragione, non funziona così.Esatto.. tanti fanno l'errore di provare sella nuova posizionandola con le misure che magari ha fornito il bio o come la precedente senza rendersi conto che ogni tipologia di sella andrebbe provata nelle varie posizioni possibili.
C'è il giro d'italia in corso.. se uno si attacca alla tv e ai vari video noterà, magari suo malgrado, che ogni pro pur avendo la stessa tipologia di sella ce l'ha posizionata in modo diverso.
Per l'appunto.. il bio ti può suggerire come posizionarla ma il fondo schiena è tuo e solo tu puoi sentire quali sensazioni ti restituisce nei vari frangenti della pedalata.. che ricordiamo è pur sempre un compromesso perchè la posizione ideale per tutti i vari momenti di pedalata Non esiste.Sulla parte evidenziata in grassetto bisognerebbe fare una specifica, nel senso che se la regolazione è suggerita dal biomeccanico (competente) ed è calcolata/ragionata sul modello specifico che andremo a montare, allora dovrebbe essere abbastanza precisa/ottimale (mettendo comunque in conto qualche piccolo aggiustamento),
Concordo con quanto dici, ma credimi che avere una buona "regolazione di partenza" è fondamentale se non si vuole rischiare di "impazzire" e perdersi tra i svariati modelli e relative regolazioni.....specialmente per chi è molto "sensibile" alle minime variazioni.Per l'appunto.. il bio ti può suggerire come posizionarla ma il fondo schiena è tuo e solo tu puoi sentire quali sensazioni ti restituisce nei vari frangenti della pedalata.. che ricordiamo è pur sempre un compromesso perchè la posizione ideale per tutti i vari momenti di pedalata Non esiste.
Quando spingiamo come forsennati o quando siamo in salita oppure dopo 150-200 km o tante altre variabili in gioco ci costringono ad appoggiarci sulla sella in modo diverso.. diversa sarà quindi la sensazione di appoggio, dolori o fastidi vari.
Ne esce che la sella e la posizione della stessa diventano una scelta di una via di mezzo e questo, per bravo che sia un biomeccanico, non lo può sapere e tocca provare te medesimo.. magari con il suo contributo visto che non lo fa in modo gratuito.
Certo che fa differenza a maggior ragione se dietro di te c'è qualcuno che come Juri segue ed ha parecchia esperienza, ma il punto è che la posizione adatta al nostro modo di pedalare te la devi cercare sempre da te, il bio ti dice dove andrebbe posizionata secondo misure che bada bene sono stabilite da "standard" in linea di massima (vengono fatti test su un numero tot di ciclisti e si media non a caso si dice finestra biomeccanica) poi tu a secondo del tipo di sella devi trovare la giusta posizione alzando o abbassando la punta, arretrandola e/o alzandola abbassandola quel tanto (roba di pochi mm) che ti fa sentire all'80% del tempo in una posizione con cui senti di poterci stare "comodo" e senza fastidi di sorta.Concordo con quanto dici, ma credimi che avere una buona "regolazione di partenza" è fondamentale se non si vuole rischiare di "impazzire" e perdersi tra i svariati modelli e relative regolazioni.....specialmente per chi è molto "sensibile" alle minime variazioni.
Ripeto, sarà stato un caso (non penso), ma se col "fai da te" testare una sella è sempre stato per me motivo di notevole stress e (spesso) anche perdita di tempo e denaro (visto che non ho mai avuto la fortuna di trovare presso i negozi in zona selle test dei modelli desiderati), grazie al contributo di Juri (dico Juri ma magari ne esistono tanti altri di validi in giro, non saprei.....la mia esperienza prima di Juri in fatto di biomeccanici diciamo che è stata abbastanza deludente e onerosa) il tutto è diventato molto più semplice e immediato.....magari non potrà sapere con assoluta certezza se un determinato modello può fare o meno al caso nostro (anche se comunque qualche indicazione di massima te la può dare, almeno da restringere il campo di scelta), ma avere una regolazione iniziale già abbastanza precisa, credimi che fa veramente la differenza per valutare la bontà di una sella.
Certo, su questo siamo d'accordo....quello che mi premeva puntualizzare con i miei interventi, non era tanto il fatto che la regolazione del bio sia infallibile e/o esente da piccole variazioni (finestra biomeccanica), quanto il fatto che le eventuali variazioni che si rendessero necessarie, sono comunque "poca cosa" rispetto al dover trovare il giusto modello/posizionamento partendo da zero, quindi sottolineare che il contributo "alla causa" di un bravo bio è notevole, mentre invece leggendo il tuo post #352 verrebbe quasi da pensare che posizionare la sella nuova come da disposizioni del bio, sia un errore.Certo che fa differenza a maggior ragione se dietro di te c'è qualcuno che come Juri segue ed ha parecchia esperienza, ma il punto è che la posizione adatta al nostro modo di pedalare te la devi cercare sempre da te, il bio ti dice dove andrebbe posizionata secondo misure che bada bene sono stabilite da "standard" in linea di massima (vengono fatti test su un numero tot di ciclisti e si media non a caso si dice finestra biomeccanica) poi tu a secondo del tipo di sella devi trovare la giusta posizione alzando o abbassando la punta, arretrandola e/o alzandola abbassandola quel tanto (roba di pochi mm) che ti fa sentire all'80% del tempo in una posizione con cui senti di poterci stare "comodo" e senza fastidi di sorta.
Ciao,Su consiglio del biomeccanico ho in shortlist queste due selle:
Entrambe hanno una larghezza nel range consigliato 134/140mm (distanza ossa è 110mm).
- Novus Endurance Superflow (taglia S) di Selle italia (larghezza 138)
- Shortfit Dynamic Narrow di San Marco (larghezza 134)
Sono indeciso su quale prendere, il range di prezzo è il medesimo. L'unica cosa che noto è che la selle italia ha il foro centrale fino in punta.
Avete suggerimenti in merito?
Grazie
Non posso entrare nel merito perchè la Novus non l'ho mai provata.....però, se ti può interessare, avrei una Shortfit Dynamic Narrow praticamente nuova che non uso più.Su consiglio del biomeccanico ho in shortlist queste due selle:
Entrambe hanno una larghezza nel range consigliato 134/140mm (distanza ossa è 110mm).
- Novus Endurance Superflow (taglia S) di Selle italia (larghezza 138)
- Shortfit Dynamic Narrow di San Marco (larghezza 134)
Sono indeciso su quale prendere, il range di prezzo è il medesimo. L'unica cosa che noto è che la selle italia ha il foro centrale fino in punta.
Avete suggerimenti in merito?
Grazie