Non ti conosco, ma da quanto scrivi si intuisce che non sai nulla di farmacologia, di storia dello sport, e nemmeno di esempi, infatti quanto dici non ha alcuna attinenza, il paragone tra quanto da me detto e le frasi "come è possibile fare 200 km senza prendere niente" e simili non sussiste, in quelle frasi infatti c'è solo il dubbio di come faccia un atleta professionista a fare simili cose rispetto a una persona normale, la mia domanda era riferita a un confronto tra pro, quindi non ci sono attinenze. Veniamo a quanto faccia ridere la più classica delle frasi fatte in questo ambito, "i progressi nella preparazione", senza mai specificare quali sarebbero, questi enormi progressi, certo, arrivare a dire addirittura negli ultimi dieci anni come sostieni tu non l'avevo mai sentito, ma tant'è, è una panzana colossale, se noi vediamo la storia dello sport nell'ultimo secolo, sì, la preparazione ha fatto qualche passo avanti, la farmacologia ha fatto chilometri! Oltretutto, difficile pensare che un metodo di preparazione differente possa compensare l'uso del doping, dire questo significa davvero non conoscere minimamente l'effetto delle sostanze dopanti, basti pensare, in un recente studio condotto si sono analizzati tre campioni di pazienti, al primo veniva somministrato un farmaco dopante associato all'allenamento, al secondo veniva somministrato il farmaco senza associarlo all'allenamento, e il terzo campione faceva solo allenamento, senza farmaco, bene, il maggiore incremento di prestazioni è stato, ovviamente, quello del primo campione, farmaco + allenamento, ma l'interessante viene dopo, al secondo posto come aumento si prestazione c'era il secondo campione, quelli che assumevano il farmaco senza fare alcun allenamento, questo dice tutto, su quanto siano efficaci le sostanze dopanti, e di come sia impossibile, di fronte a un aumento prestazionale rispetto alla generazione precedente dopata, sostenere che siano dei misteriosi nuovi metodi di allenamento! Ancor di più, questa bislacca teoria comporterebbe che quelli della generazione prima erano solo dopati, che non facevano vita d'atleta, non si alimentavano correttamente, insomma, loro secondo te non lo sputavano il sangue in allenamento? sei tu che non conosci cosa volesse dire fare il professionista anche in passato, si allenavano duramente, ore e ore di allenamento tutti i santi giorni, come è ora era allora!