ROUVY (ex CVT CycleopsVirtualTrainer)

[bimoto]

Di San Remo e Strade Bianche trovi sicuramente la traccia, almeno parziale.
Delle Strade Bianche si trova il video del primo settore, una trentina di km.
Sono immagini tratte dalla gara amatoriale, a me piace per il fatto che si vedono altri ciclisti reali.

Rouvy | Virtual route - Section_One_Strade_Bianche_Gran_Fondo_www_lacorsa_cc

Distance: 18.7mi, Avg. slope: 1%, Ascended: 1145.01ft.

my.rouvy.com

Sempre sullo stesso sito puoi fare la ricerca fra tutte le tracce ed i video disponibili:

Rouvy | Virtual routes around the world - GPS synchronized video, interesting places, laps, checkpoints

Do you have favorite routes that you would like to ride even when the weather is not ideal? No problem, virtual routes allow you to do just that. Virtual routes are displayed in Google Earth 3D globe, which is implemented within the UniVET System. The only thing you have to do is connect your...

my.rouvy.com

Sì, la lista sulla sinistra è disattivabile dal menu SETTINGS:

Vedi l'allegato 254017

grazie mille. trovo strano che dalla app non ci siano.
Ho messo strade bianche fra i favoriti....ed ora appare su AR.
BEH....GRAZIE A TE

Prodotti bici scontati

 

[andrea182]

Oggi giretto leggero per smaltire panettoni...https://my.rouvy.com/virtual-routes/detail/55653.
Esportato il file .tcx su Connect ( ricordarsi per chi volesse farlo di rinominare il file, gli manca il punto prima dell'estensione tcx e quindi non viene riconosciuto) . Differenze tra la descrizione di rouvy rispetto a quello che vedo su Connect ( a parte la distanza perche' oggi il sensore della Garmin era in ferie , forse batteria da cambiare) sostanzialmente solo dislivello + , 474 su Connect , 151,5 Rouvy . Lw quote min e max differenziano di 3 mt.
Boh , ma aspetto delucidazioni da chi ne sa piu' di me ( pura curiosita')

 

[andrea182]

Allora, fatta importazione Su Connect anche tramite file .fit , il guadagno e perdita di quota è corrispondente allla descrizione del giro.
Dobbiamo supporre ( ovviamente a chi interessa ) che è piu' preciso , oppure che il percorso è stato caricato con file .fit?

 

[Bonus79]

Oggi mi scade l'abbonamento mensile a Rouvy, ma per il momento non penso di rinnovarlo.
Il motivo è duplice:
1) solitamente utilizzo i rulli per eseguire WO strutturati delle durata di 1h, e in questi casi non ho necessità di avere delle immagini che mi scorrono davanti;
2) diverso il discorso per le simulazioni dei percorsi che però, vuoi per le dimensioni ridotte del monitor (notebook da 14"), vuoi per la risposta del rullo alle variazioni di pendenza del percorso che di realistico ha ben poco (anche solo passando da una pendenza del 2% al 4%, quando il rullo indurisce sembra di "sbattere" contro un muro al 12%), non mi ha convinto.
Ecco, in merito a questo secondo punto volevo chiedervi se il comportamento riscontrato durante le variazioni di pendenza è secondo voi da imputare al software di Rouvy oppure a quello del rullo (Tacx Flux S).
Grazie

 

[lechuzo2008]

io ho un drivo 2 e funziona perfettamente con rouvy
lo trovo realistico al 100%, anche nei saliscendi più o meno accentuati
forse lievemente più duro del normale

 

[davren]

Io ho Direto e nessun problema per i cambi di pendenza, e non mi sembra che Rouvy in generale ne dia, chi ne ha è più probabile sia a causa del rullo, però trovo strano un comportamento così dal Flux...

 

[Bonus79]

io ho un drivo 2 e funziona perfettamente con rouvy
lo trovo realistico al 100%, anche nei saliscendi più o meno accentuati
forse lievemente più duro del normale

Io ho Direto e nessun problema per i cambi di pendenza, e non mi sembra che Rouvy in generale ne dia, chi ne ha è più probabile sia a causa del rullo, però trovo strano un comportamento così dal Flux...

Giusto per capire.....quindi se per caso la pendenza varia di qualche punto percentuale, voi non avvertite subito un indurimento "brusco" della pedalata, e la variazione è più "graduale"?
In questo caso allora il problema potrebbe essere legato al rullo, cosa che non escluderei dal momento che ho già rilevato qualche "anomalia".

 

[Scaldamozzi ogni tanto]

Oggi mi scade l'abbonamento mensile a Rouvy, ma per il momento non penso di rinnovarlo.
Il motivo è duplice:
1) solitamente utilizzo i rulli per eseguire WO strutturati delle durata di 1h, e in questi casi non ho necessità di avere delle immagini che mi scorrono davanti;
2) diverso il discorso per le simulazioni dei percorsi che però, vuoi per le dimensioni ridotte del monitor (notebook da 14"), vuoi per la risposta del rullo alle variazioni di pendenza del percorso che di realistico ha ben poco (anche solo passando da una pendenza del 2% al 4%, quando il rullo indurisce sembra di "sbattere" contro un muro al 12%), non mi ha convinto.
Ecco, in merito a questo secondo punto volevo chiedervi se il comportamento riscontrato durante le variazioni di pendenza è secondo voi da imputare al software di Rouvy oppure a quello del rullo (Tacx Flux S).
Grazie

Anche io col Drivo 2 inizialmente avevo la tua impressione.
Poi ho guardato cosa succede in realtà è col rullo e il comportamento è molto simile.
Quello che manca coi rulli è la percezione della salita, se stai andando a 30 km/h in piano e trovi una salita, difficilmente te ne rendi conto e cerchi di mantenere la velocità.
Nella realtà vedi la salita è ti viene naturale rallentare.
Fallo anche col rulli e sarà più realistico.
Certo devi sempre guardare il numerino della pendenza.

 

[Bonus79]

Anche io col Drivo 2 inizialmente avevo la tua impressione.
Poi ho guardato cosa succede in realtà è col rullo e il comportamento è molto simile.
Quello che manca coi rulli è la percezione della salita, se stai andando a 30 km/h in piano e trovi una salita, difficilmente te ne rendi conto e cerchi di mantenere la velocità.
Nella realtà vedi la salita è ti viene naturale rallentare.
Fallo anche col rulli e sarà più realistico.
Certo devi sempre guardare il numerino della pendenza.

Non so se ho inteso bene quanto scrivi, io però nella realtà solitamente quando inizio una salita non è che rallento (ovvero non diminuisco la potenza impressa sui pedali, la velocità invece è ovvio che diminuisce), ma cerco di sfruttare la velocità di "ingresso", cercando di mantenere la cadenza e scalando progressivamente il rapporto fino ad arrivare alla giusta combinazione che mi consente di tenere il passo desiderato (diciamo quindi un "assestamento" graduale)......ovvio che se mi trovo di fronte un muro, l'approccio sarà diverso.
Il fatto è che in questo caso non sto parlando di passaggio improvviso da pianura a pendenze del 7-8% o più, ma di tratti in salita con pendenze che passano dal 2 al 3,5/4%.....insomma, una variazione che nella realtà non risulterebbe poi così brusca, anzi.
Rallentando come suggerisci tu (ovvero imprimendo meno potenza sui pedali), poi non otterrei l'effetto contrario? Nel senso, non mi troverei poi a dover rilanciare/spingere ancora di più per vincere la resistenza del rullo e ritornare a pedalare ai valori di potenza precedenti?
Io comunque il numero della pendenza lo guardo, sia per cercare di fare un paragone con la realtà, sia per cercare di regolarmi con l'uso del cambio....però anche oggi non è che mi sia stato di grosso aiuto.
Intanto, visto che sto riscontrando qualche altro problema (tra cui il fatto che la calibrazione forse non va realmente a buon fine), ho provato a contattare l'assistenza Tacx/Garmin.....sentiamo cosa mi dicono.
Intanto grazie.

 

[Scaldamozzi ogni tanto]

Non so se ho inteso bene quanto scrivi, io però nella realtà solitamente quando inizio una salita non è che rallento (ovvero non diminuisco la potenza impressa sui pedali, la velocità invece è ovvio che diminuisce), ma cerco di sfruttare la velocità di "ingresso", cercando di mantenere la cadenza e scalando progressivamente il rapporto fino ad arrivare alla giusta combinazione che mi consente di tenere il passo desiderato (diciamo quindi un "assestamento" graduale)......ovvio che se mi trovo di fronte un muro, l'approccio sarà diverso.
Il fatto è che in questo caso non sto parlando di passaggio improvviso da pianura a pendenze del 7-8% o più, ma di tratti in salita con pendenze che passano dal 2 al 3,5/4%.....insomma, una variazione che nella realtà non risulterebbe poi così brusca, anzi.
Rallentando come suggerisci tu (ovvero imprimendo meno potenza sui pedali), poi non otterrei l'effetto contrario? Nel senso, non mi troverei poi a dover rilanciare/spingere ancora di più per vincere la resistenza del rullo e ritornare a pedalare ai valori di potenza precedenti?
Io comunque il numero della pendenza lo guardo, sia per cercare di fare un paragone con la realtà, sia per cercare di regolarmi con l'uso del cambio....però anche oggi non è che mi sia stato di grosso aiuto.
Intanto, visto che sto riscontrando qualche altro problema (tra cui il fatto che la calibrazione forse non va realmente a buon fine), ho provato a contattare l'assistenza Tacx/Garmin.....sentiamo cosa mi dicono.
Intanto grazie.

Sì, hai inteso bene.
Probabilmente manca un po’ l‘effetto dell’inerzia che ti fa mantenere la velocità.
Se rallenti cercando di mantenere la potenza invariata, la velocità scende.
Altrimenti, come dici te, la sensazione è di trovarsi davanti ad un muro con la potenza che va alle stelle.
Il tutto si risolve in qualche secondo, poi, una volta che la velocità è scesa, la simulazione ritorna uguale alla realtà.

Nel rilancio in discesa si hanno aiuti dal software, come hanno detto altri.
In ogni caso anche in realtà se la velocità scende occorre rilanciare.

 

[davren]

Non so se ho inteso bene quanto scrivi, io però nella realtà solitamente quando inizio una salita non è che rallento (ovvero non diminuisco la potenza impressa sui pedali, la velocità invece è ovvio che diminuisce), ma cerco di sfruttare la velocità di "ingresso", cercando di mantenere la cadenza e scalando progressivamente il rapporto fino ad arrivare alla giusta combinazione che mi consente di tenere il passo desiderato (diciamo quindi un "assestamento" graduale)......ovvio che se mi trovo di fronte un muro, l'approccio sarà diverso.
Il fatto è che in questo caso non sto parlando di passaggio improvviso da pianura a pendenze del 7-8% o più, ma di tratti in salita con pendenze che passano dal 2 al 3,5/4%.....insomma, una variazione che nella realtà non risulterebbe poi così brusca, anzi.
Rallentando come suggerisci tu (ovvero imprimendo meno potenza sui pedali), poi non otterrei l'effetto contrario? Nel senso, non mi troverei poi a dover rilanciare/spingere ancora di più per vincere la resistenza del rullo e ritornare a pedalare ai valori di potenza precedenti?
Io comunque il numero della pendenza lo guardo, sia per cercare di fare un paragone con la realtà, sia per cercare di regolarmi con l'uso del cambio....però anche oggi non è che mi sia stato di grosso aiuto.
Intanto, visto che sto riscontrando qualche altro problema (tra cui il fatto che la calibrazione forse non va realmente a buon fine), ho provato a contattare l'assistenza Tacx/Garmin.....sentiamo cosa mi dicono.
Intanto grazie.

Ecco, quello che differenzia la sensazione di pedalata sui rulli rispetto alla realtà anche secondo me è la mancanza dell'inerzia che si ha su strada, quindi nel passaggio dalla pianura alla salita si sente subito e di più la differenza.
Però io questo salto lo sento se passo ad una pendenza importante, non come succede a te di pochi gradi, in quel caso è molto graduale.

 

[davren]

Riguardo Rouvy però avevo da poco scritto che non mi ha mai dato problemi, e giusto oggi ho partecipato ad una gara online dove le variazioni di pendenza erano completamente sballate!
In pratica il rullo rispondeva con un ritardo anche di 5 minuti rispetto all'altimetria del percorso.
Non mi era mai capitato e ho il dubbio che forse sia a causa dell'alto numero di partecipanti, diverse centinaia...
Facevo le salite al 15% pedalando come in piano ma con potenza e velocità molto basse poi in discesa mi piantavo all'improvviso

 

[EugeBal]

Riguardo Rouvy però avevo da poco scritto che non mi ha mai dato problemi, e giusto oggi ho partecipato ad una gara online dove le variazioni di pendenza erano completamente sballate!
In pratica il rullo rispondeva con un ritardo anche di 5 minuti rispetto all'altimetria del percorso.
Non mi era mai capitato e ho il dubbio che forse sia a causa dell'alto numero di partecipanti, diverse centinaia...
Facevo le salite al 15% pedalando come in piano ma con potenza e velocità molto basse poi in discesa mi piantavo all'improvviso

Avevi scaricato prima della gara, il video del percorso ?

 

[davren]

Avevi scaricato prima della gara, il video del percorso ?

Si l'avevo anche scaricato, per questo lo trovo molto strano

 

[Maurett82]

Altra cosa che non c'entra con quanto sopra: Avete notato negli ultimi giorni un rallentamento nel reagire ai " comandi" da parte dell'applicazione. Quando la apro esce subito il logo Rouvy poi si assesta su schermata grigia per 4 5 secondi e poi reagisce lentamente ai vari tap ( cambio percorso etc) Tanto per fugare ogni dubbio uso Huawei P30 bello lindo e fibra a 670 mbs

Sì l'ho notato anch'io, ma davo la colpa alla mia connessione internet non certo delle migliori

 

[Maurett82]

Giusto per capire.....quindi se per caso la pendenza varia di qualche punto percentuale, voi non avvertite subito un indurimento "brusco" della pedalata, e la variazione è più "graduale"?
In questo caso allora il problema potrebbe essere legato al rullo, cosa che non escluderei dal momento che ho già rilevato qualche "anomalia".

Il cambio di pendenza anche lieve è in effetti decisamente più brusco nei rulli che nella realtà, anche secondo me. Non credo quindi sia un problema del tuo rullo.

 

[Bonus79]

Ecco, quello che differenzia la sensazione di pedalata sui rulli rispetto alla realtà anche secondo me è la mancanza dell'inerzia che si ha su strada, quindi nel passaggio dalla pianura alla salita si sente subito e di più la differenza.
Però io questo salto lo sento se passo ad una pendenza importante, non come succede a te di pochi gradi, in quel caso è molto graduale.

Infatti quello che mi è parso strano è proprio il comportamento nelle variazioni di pendenza con percentuali così basse (parliamo appunto di un paio di gradi su pendenze del 2-3%).

Il cambio di pendenza anche lieve è in effetti decisamente più brusco nei rulli che nella realtà, anche secondo me. Non credo quindi sia un problema del tuo rullo.

Stando a quanto riferito da qualche utente del forum, sembra invece che con Zwift le variazioni non siano così brusche, ma più graduali e che la pedalata si avvicini maggiormente a quella reale.....a questo punto non rimane che provare, almeno dovrei togliermi il dubbio sul fatto che il problema sia legato al comportamento del rullo, piuttosto che alla piattaforma utilizzata.

 

[Maurett82]

Infatti quello che mi è parso strano è proprio il comportamento nelle variazioni di pendenza con percentuali così basse (parliamo appunto di un paio di gradi su pendenze del 2-3%).

Stando a quanto riferito da qualche utente del forum, sembra invece che con Zwift le variazioni non siano così brusche, ma più graduali e che la pedalata si avvicini maggiormente a quella reale.....a questo punto non rimane che provare, almeno dovrei togliermi il dubbio sul fatto che il problema sia legato al comportamento del rullo, piuttosto che alla piattaforma utilizzata.

Guarda, proprio oggi ho attivato la prova gratuita su zwift, provo e poi riporto le sensazioni

 

[davren]

Il cambio di pendenza anche lieve è in effetti decisamente più brusco nei rulli che nella realtà, anche secondo me. Non credo quindi sia un problema del tuo rullo.

Un po' più brusco può essere, ma non con la sensazione di sbattere contro un muro passando dal 2 al 4percento, poi ci possono anche essere differenze tra un modello di rullo e l'altro, però così non mi sembra normale

 

[Gazzo81]

Se può essere utile, io ho provato sia Zwift che Rouvy recentemente e credo che Rouvy sia migliore sia per quanto riguarda la simulazione della pendenza ke x quanto riguarda la rilevazione della velocità. Nonostante ciò credo che farò l'abbonamento a Zwift in quanto molto più divertente, anke se meno vicino alla realtà...