Però ho trovato questo, tratto da
Training and Racing with a Power Meter
Hunter Allen and Andrew Coggan – Ed. Velopress
"Usare la Potenza Normalizzata
Vediamo ora come ci può essere utile la valutazione della Potenza Normalizzata.
1) Imparare ad andare regolari (quando necessario) per risparmiare le energie per le azioni decisive. Se su una sezione di corsa regolare abbiamo un Indice di variabilità alto, vuol dire che abbiamo sprecato energie preziose. A parità di watt medi espressi, possiamo avere consumi energetici molto diversi in base alla condotta di gara."
Ergo, deduco che se voglio calcolare il dispendio energetico devo considerare la NP e non la potenza media. Almeno così dice l'articolo. Probabilmente alla fisica si aggiunge la biochimica.
Questo il link all'articolo In Italiano:
Con il Power Meter, analizzando la potenza espressa in una corsa o in un allenamento in bicicletta c'è una grande variabilità dei dati rilevati
www.allenati.it