Michele Negri, 31 anni di Cavenago, è caduto in discesa a Berbenno durante la GF BGY, a poche decine di metri dalla chiesa parrocchiale, ed è morto.
Negri, della squadra Team MpFiltri, stava partecipando alla Granfondo Bergamo Airport quando, arrivato all’altezza di una curva, ha perso il controllo della bicicletta e si è scontrato contro un muro, morendo sul colpo.
Condoglianze alla famiglia
Se non ho capito male ha sbattuto di faccia e in quel caso ci sono poche speranze se la velocità è alta.
Rendere sicure le strade al 100% è impossibile,cosi come ha poco senso fare solo tratti cronometrati , visto che poi nel resto del percorso a traffico aperto e con tanti ciclisti la cosa si fa ancora più pericolosa.
Purtroppo il ciclismo è pericoloso,se si vogliono zero rischi si fanno altri sport,dove non esiste imprevisto e al max puoi farti qualche storta o dolore muscolare ( Tennis magari).
Io sarei già contento se in strada ci fosse buon senso da parte di chi guida per dire,poi sta anche a noi prendere per quanto possibile i meno rischi possibili,ma purtroppo il rischio zero non esiste.