Wout van Aert salterà Fiandre e Roubaix. Giro “quasi impossibile”.

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Mercoledì nero per varie squadre ieri, in particolare per la Visma-Lease a Bike, la quale ha visto vaporizzare mesi di preparazione di Wout van Aert ai piedi del Kanarieberg alla Dwars Door Vlaanderen. Van Aert in un momento in cui il gruppo accelerava a grande velocità per cercare di prendere in testa la salita ha toccato la ruota posteriore del compagno di squadra Tjesi Benoot cadendo pesantemente. Catastrofico il bilancio: clavicola, 7 costole e sterno fratturati.

Nella caduta, alla quale è sfuggito di un soffio il compagno di squadra Matteo Jorgenson, poi vincitore della corsa, sono rimati coinvolti anche Jasper Stuyven (Lidl-Trek) clavicola fratturata anche per lui, Michele Gazzoli (Astana) frattura di 3 costole, Alex Kirsch (Lidl-Trek) frattura alla mano destra. Solo abrasioni per Biniam Girmay, Lauren Rex, Anthony Turgis, Brent Van Moer e Mads Pedersen.

Colpi durissimi per Visma e Lidl, ma in particolare per la squadra olandese che perde il proprio uomo di punta, che aveva anche cambiato preparazione saltando Milano-Sanremo e Strade Bianche nell’ottica dell’assalto a Fiandre e Roubaix. I “calabroni” invece non solo non potranno contare su van Aert, ma nemmeno su Christophe Laporte, malato di gastroenterite, ma che dovrebbe recuperare per la Roubaix. Non in forma nemmeno Dylan van Baarle, e acciaccato pure Jan Tratnik.

Resta positivo il DS Grischa Niermann: “Fa parte anche della vita e soprattutto del ciclismo (riferendosi alla cauta -ndr-). Abbiamo ancora una squadra molto forte e crediamo ancora nei ragazzi che saranno sulla linea di partenza. Speriamo che Dylan stia bene per il Fiandre e Christophe almeno stia bene per Roubaix ma, ovviamente, non è così che l’abbiamo pianificata quando eravamo tutti seduti insieme in inverno e quando abbiamo pianificato queste particolari settimane delle Classiche. ”

Vedremo Mads Pedersen si sarà ristabilito dalla caduta, anche se perde due gregari molto importanti come Stuyven e Kirsch.

In questo contesto i muri sembrano spianati per favorire un terzo titolo al Fiandre per Mathieu van der Poel.

Per quanto riguarda la partecipazione prevista di Wout van Aert al Giro d’Italia è piuttosto pessimista la sua squadra: il DS Zeeman l’ha definita “quasi impossibile”, mentre il medico della squadra  si è limitato ad “la vedo molto difficile”.

 

 

 

Commenti

  1. toni77:

    Se recupera per il Tour, sotto sotto alla Visma non potranno non rallegrarsene, visto quanto fatto dal Belga per la squadra negli ultimi tre anni alla Grande Boucle... D'altro canto Wout non penso faccia salti di gioia all'idea di farsi il mazzo per i prossimi tre mesi, per andare a sfiancarsi nuovamente come rouleur e guastatore tutto campo al Tour, cosa che espressamente non voleva fare nel 2024. Davvero un peccato.
    Beh fossi in wout, al Tour col cavolo che andrei a fare da gregario dopo un infortunio così.. spero se lo corra molto più egoisticamente per trovare condizioni in vista delle Olimpiadi. Se la squadra gli chiedesse di fare di nuovo il factotum credo che la divisa 2025 avrebbe un toro rosso.
  2. Doctor Speck:

    Beh fossi in wout, al Tour col cavolo che andrei a fare da gregario dopo un infortunio così.. spero se lo corra molto più egoisticamente per trovare condizioni in vista delle Olimpiadi. Se la squadra gli chiedesse di fare di nuovo il factotum credo che la divisa 2025 avrebbe un toro rosso.
    Concordo che le gestione della convalescenza di Wout sara' critica in ottica di rinnovo alla Visma o passaggio alla Bora - "Roter Stier". Tuttavia, vista la concorrenza prevista al Tour, con 4 top-riders, almeno sulla carta, in lotta per la GC, in combinazione con la partenza schioppettante sulle strade Italiche, mi aspetto che la Visma, se lo porta, gli fara' fare il libero-stopper, come solo lui d'altronde e' capace.
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