Le comunicazioni ufficiali si sono susseguite a distanza di poche ore: prima il Team Ineos ha ufficializzato che Chris Froome non farà più parte della squadra da fine stagione, incoronando di fatto Egan Bernal come nuovo leader, poi la Israel Start-Up Nation ha comunicato che dal 2021 Froome correrà coi loro colori.
Nel comunicato della squadra israeliana Froome dice:
“Possiamo realizzare grandi cose assieme“. Mentre la squadra si felicita del poter contare su una “leggenda” come il 35enne britannico con un contratto “di lunga durata, che consentirà a froome di portare i colori bianco e blu della ISN sino a fine carriera“.
Il co-proprietario della ISN, Sylvan Adams dichiara:
“È un momento storico per la ISN, per Israele e lo sport israeliano, per i nostri numerosi fans nel mondo e sicuramente per me, un momento di grande fierezza. Chris è il miglior corridore della sua generazione e porterà la nostra squadra al Tour de France e sui grandi giri. Speriamo di scrivere la storia assieme mentre Chris cercherà altre vittorie sul Tour ed i grandi giri, che lo legittimerebbe allo status di più grande ciclista di tutti i tempi“.
Scherzi a parte, la domanda iniziale era più generica, rimane il fatto che Froome è un gran corridore e ha fatto un gran numero che pochissimi altri possono vantare (anche se gli avversari hanno dormito). Poi, se sia stato l'unico, o in due, o in tre, o se c'è riuscito anche mio cugino a una Granfondo... ma cosa cambia? A volte sembra che ci si attacchi alle virgole perdendo un po' il cuore del discorso. Just my 2 cents. ;-)