Doping amatoriale, una piaga?

Abbiamo parlato tanto del doping a livello professionistico nel 2012, con alcuni casi eclatanti come quelli di Contador e Armstrong. Quello che si può leggere in questo articolo del Fatto Quotidiano sposta però l’attenzione ai bombati del weekend che, secondo Francesco Barberis (presidente UDACE) rappresentano il 25% dei partecipanti alle varie gare amatoriali.

Il numero è spaventoso, se vero. Peccato che non sia verificabile da nessuna parte, dato che non ci sono controlli sufficienti per provarlo. Voi cosa ne pensate? Avete mai notato uno dei vostri conoscenti aumentare le proprie prestazioni in modo drammatico e innaturale?

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