Divieti per coronavirus: come ti comporti? (Parte seconda)

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Gamba_tri

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Io avrei invertito il problema, ovvero isolare le fasce più a rischio. Ma isolarle proprio perché non ha senso che un bambino non vada a scuola, poi vada al centro commerciale e alla sera sbaciucchi il nonno. E NON vai in vacanza al mare per scappare dalle zone più a rischio perché tanto sei in pensione, stai dove sei. Naturalmente prevedendo servizi di assistenza a domicilio. Poi avrei fatto molta più comunicazione, del tipo se hai un raffreddore stai a casa, anche se di solito non ti fermi. Casi intermedi che necessitano di ossigeno ma non intubati li curo a casa, isolati. Alla fine la stragrande maggioranza sono casi lievi o asintomatici, quindi limitando i contatti con le persone a rischio l'emergenza sanitaria si ridimensiona molto.
In giro per il mondo abbiamo mandato immagini apocalittiche. L'Australia ha isolato trentamila persone e sono sicuro che nessuno di voi ne ha avuto notizia. Poi sono arrivate notizie che qua moriamo come le mosche e hanno iniziato ad assaltare la carta igienica nei supermercati.
 

EMAC

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Io avrei invertito il problema, ovvero isolare le fasce più a rischio. Ma isolarle proprio perché non ha senso che un bambino non vada a scuola, poi vada al centro commerciale e alla sera sbaciucchi il nonno. E NON vai in vacanza al mare per scappare dalle zone più a rischio perché tanto sei in pensione, stai dove sei. Naturalmente prevedendo servizi di assistenza a domicilio. Poi avrei fatto molta più comunicazione, del tipo se hai un raffreddore stai a casa, anche se di solito non ti fermi. Casi intermedi che necessitano di ossigeno ma non intubati li curo a casa, isolati. Alla fine la stragrande maggioranza sono casi lievi o asintomatici, quindi limitando i contatti con le persone a rischio l'emergenza sanitaria si ridimensiona molto.
In giro per il mondo abbiamo mandato immagini apocalittiche. L'Australia ha isolato trentamila persone e sono sicuro che nessuno di voi ne ha avuto notizia. Poi sono arrivate notizie che qua moriamo come le mosche e hanno iniziato ad assaltare la carta igienica nei supermercati.
In effetti sentivo ieri che le linee guida francesi dicevano di tenere distanti i bambini dai nonni per preservare proprio questa fascia debole di popolazione.
 

Gamba_tri

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faberfortunae

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sempre una in meno...
eppure io ero troppo allarmista.......mi facevano ridere anche chi in tv politici e giornalisti abbracciavano i cinesi per solidarieta'.......quanta stupidita' abbiamo visto in questo periodo in tv oppure abbiamo letto sui social
Mancava il parere dell'esperto che si autocita come il massimo luminare che "c'aveva visto giusto"... :ola:
Ora anche Mattarella è uno che ti faceva ridere.... "Quanta stupidità abbiamo letto sui social" in effetti hai detto bene. :ueh:
 

paolone8

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C'e' anche una via di mezzo tra zona rossa totale e limitazione della circolazione,il problema sta nel senso di responsabilita' della gente che piuttosto di rinunciare a qualcosa mette in pericolo la parte piu' debole della popolazione e costringe il governo ad emanare ordinanze sempre piu' dure. Chiudendo le scuole crei disagio ai genitori che lavorano ma non crei un danno economico rilevante, se chiudi le aziende e' ben diverso.
La spesa si puo' fare quando realmente serve senza andare al centro commerciale perche' e' piu' comodo e ci fai passare la giornata ai bambini che a questo punto sono rimasti a casa da scuola per niente.Puoi prendere un caffe' al bar senza stare seduto al tavolino achiaccherare con altre persone accanto,non occorre chiudere il bar. Ho appena letto un articolo di un prete che diceva che faceva lo stesso la messa perche' il suo capo e' Dio non Conte, se per un periodo sospendiamo le cerimonie religiose non danneggiamo l'economia se no quella dei produttori di candele. Il problema e' la responsabilita' individuale che mi sembra che manchi. E' inutile che chiudiamo tutto se poi c'e' gente che va in giro con la febbre
Quel disagio purtroppo ha un costo per molte famiglie, a me in un mese di chiusura costa 600 €. Non sara un danno rilevante, ma sul mio conto incide più del mutuo
 

davren

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EMAC

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Quel disagio purtroppo ha un costo per molte famiglie, a me in un mese di chiusura costa 600 €. Non sara un danno rilevante, ma sul mio conto incide più del mutuo
Se e' un disagio necessario per limitare la diffusione incontrollata si fa e basta. Dovrebbe poi essere compito del governo far si che ci sia un aiuto alle famiglie per recuperare il piu' possibile le somme perse con rimborsi attraverso tagli alla tassazione che mi sembra siano allo studio. Meglio che spendiamo 1200 euro subito che trovarci senza lavoro tra sei mesi.
 

dave_and_roll

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Giant TCR Advanced Pro Disc 2017...finalmente
Dal ritorno dal giretto in montagna. Sorprendentemente oggi, complice anche la splendida giornata, ho visto già molta più gente in giro, che si dirigeva lungo il lago ed in valle d'Intelvi...non vorrei mettere le mani avanti troppo presto ma forse la gente sta iniziando a collegare il cervello, capendo che non siamo sotto attacco atomico, non serve trincerarsi in un bunker sotterraneo, c'è un mondo là fuori che esula dai centri commerciali. Basta usare buonsenso.
Rifugio al gran completo ed il rifugista, saggiamente, lasciava un metro e mezzo circa di spazio tra i vari gruppi sui tavoli. Questo a mio avviso dovrebbe essere fatto SEMPRE E OVUNQUE, perché a me potrebbe non piacere mangiare gomito a gomito con un illustre sconosciuto...
Al ritorno sono passato davanti alla gelateria del mio paese e...FILA FINO IN STRADA, tutti accalcati come sardine. Però lunedì tutti a casa mi raccomando, tutti a vedere il bollettino ora DEI CONTAGIATI (mi è arrivata una notifica da fb sul telefono che un noto politicante è risultato positivo...come se 1 me ne fregasse qualcosa, 2 se questo contagio avesse più valore di quello del signor Rossi, 3 il fatto che sto tipo abbia preso il virus lo rendesse più letale...del tipo se anche lui ha preso il virus immaginate voi) e a dar retta a gente che è partita facendosi i selfie con la mascherina errata messa al contrario ed ha continuato ad aprire bocca a sproposito soffiando benzina sul fuoco.
Non so davvero cosa pensare...situazione complicata. Io penso solo che se il virus fosse stato davvero così grave come alcuni vorrebbero far passare, visti alcuni comportamenti, saremmo già a parecchie migliaia di morti. Fortunatamente non è così.
Questa è la mia testimonianza di oggi...e per il coronavirus... 20200307_112607.jpg
 
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andre.road

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:-)
Non lo riteniamo solo "noi", che i danni siano minori. Non possiamo sapere come sarebbe diversamente, anzi non vogliamo.

potevamo fregarcene, far finta di nulla
ed è ragionevole pensare che avremmo ammortizzato qualche giorno
trovandoci tuttavia nella bufera sanitaria giorni dopo
e nel panico, quello vero
non quello alimentato dai chiacchieroni
 

golias

Factotum :-)
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mia
il problema sta nel senso di responsabilita' della gente che piuttosto di rinunciare a qualcosa mette in pericolo la parte piu' debole della popolazione e costringe il governo ad emanare ordinanze sempre piu' dure .......... E' inutile che chiudiamo tutto se poi c'e' gente che va in giro con la febbre
Guarda che in questo caso sfondi una porta aperta.. la maggior parte delle leggi neppure servirebbe se ci fosse maggior senso civico, buon senso e coerenza
Però.. purtroppo molti credono che il loro operato è l'unico adatto ed intuibile che il risultato non può che essere ciò che vediamo tutti i giorni.
 

marcomilano

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tutte Nere ed una azzurra
oggi oltre 1000 persone in più rispetto a ieri, la situazione é molto complessa con la protezione civile che chiede misure drastiche. pensatela Come volete, ma non sarà semplice. Non è una "semplice" influenza.
 

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andre.road

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:-)
Se guardi la borsa italiana nei giorni del "milano non si ferma! Aperitivi!" è successo proprio quello. Un brevissimo rialzo. Poi però i ricoveri aumentavano ancora in modo esponenziale.

Non so voi, ma a me, già così, la situazione sembra essere delicata.
Leggo testimonianze dagli ospedali della Lombardia di una situazione critica per le strutture.
E' una influenza che comporta - tra il 5 e il 10% dei casi - una polmonite bilaterale.
Ieri sera un virologo di Harvard diceva che può diffondersi tra la popolazione in una % tra il 20 e il 60%
E la variazione dipende in larga misura dai provvedimenti e dal rispetto dei provvedimenti, cioé dall'assunzione di responsabilità delle persone.

Io abito a Roma - una metropoli di 3milioni di persone - mia moglie è in gravidanza al sesto mese, i miei genitori sono anziani, secondo te si può minimizzare o star tranquilli?
 
Stato
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