Giro d’Italia 2023: in Abruzzo la Grande Partenza

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Per la seconda volta nella storia, dopo quella del 2001, la Corsa Rosa partirà dalla Regione Abruzzo. La prima e la seconda tappa si svolgeranno interamente sul territorio, la terza, con partenza da Vasto, si dirigerà verso Sud mentre la settima farà ritorno in Abruzzo terminando ai 2135 metri del Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore). [comunicato stampa]

L’Aquila, 28 settembre 2022 – E’ stata presentata oggi all’Auditorium Renzo Piano di L’Aquila la Grande Partenza del Giro d’Italia 2023 che prenderà il via il prossimo 6 maggio dall’Abruzzo.
Ad aprire le danze sarà una cronometro individuale di 18.4 km sulla Costa dei Trabocchi da Fossacesia Marina (quasi interamente sulla pista ciclabile) ad Ortona. La seconda frazione sarà adatta ai velocisti e porterà il gruppo da Teramo a San Salvo. Il giorno successivo la carovana saluterà l’Abruzzo con una tappa che partirà da Vasto con direzione Sud prima di rientrare sul territorio venerdì 12 maggio con la settima frazione che si concluderà sul Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore). Per il quarto anno di fila l’Abruzzo ospiterà un arrivo in salita. Da notare che nelle ultime due occasioni il vincitore di tappa, Egan Bernal a Campo Felice nel 2021 e Jai Hindley sul Blockhaus nel 2022, si è anche aggiudicato il Giro d’Italia. La presentazione delle squadre si terrà nei giorni antecedenti la prima tappa a Pescara, in Piazza Salotto.

IL PERCORSO DELLE TAPPE ABRUZZESI
TAPPA 1: FOSSACESIA-ORTONA, 18.4 KM  
Cronometro inaugurale quasi interamente lungo la pista ciclabile della Costa dei Trabocchi con una breve salita finale che conduce all’arrivo in centro a Ortona.

TAPPA 2: TERAMO-SAN SALVO, 204 KM
Tappa mossa nella prima parte nel Teramano prima di percorrere la costa fino all’arrivo con alcune deviazioni su piccole salite come Silvi Paese e Chieti. Volata di gruppo assicurata.

TAPPA 7: GRAN SASSO D’ITALIA (CAMPO IMPERATORE)
Tappa di alta montagna e primo arrivo sopra i 2000 m del Giro 2023. Entrando da sud si scalano Roccaraso e la salita di Calascio prima di affrontare l’arrivo a Campo Imperatore dallo stesso versante del 2018.

STATISTICHE

  • Per la seconda volta il Giro d’Italia parte dell’Abruzzo. Nel 2001 Rik Verbrugghe vinse la cronometro Montesilvano Marina-Pescara facendo segnare la media record di 58,874 km/h, un record tuttora imbattuto
  • In 15 occasioni il vincitore finale del Giro d’Italia ha vinto la tappa abruzzese. Tradizione confermata negli ultimi due anni da Egan Bernal (Campo Felice) e Jai Hindley (Blockhaus)
  • 11 ciclisti abruzzesi hanno ottenuto vittorie al Giro: il plurivittorioso è Vito Taccone: 8 successi di tappa dal 1961 al 1966.
  • 2 atleti abruzzesi in attività hanno vinto al Giro: Giulio Ciccone e Dario Cataldo.

 

Commenti

  1. Sono deluso.
    Avevo scommesso un tubolare bucato con un amico che quest'anno la grande partenza sarebbe stata a Mosca, per continuare la tradizione
  2. il sito dà solo la parte finale della tappa, e sembra presa dal lato più semplice; però le esigenze turistiche di Santo Stefano di Sessanio contano... Spero che ci arrivino via Capodacqua/Calascio - in quel caso dove comincia l'altimetria del sito siamo a metà salita. Poi se capita una giornata di vento vero, la salita è l'ultimo dei problemi.
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