Non si aspettavano altro che una bella giornata di sole i quasi 800 ciclisti che domenica 26 febbraio hanno preso il via dal porto Marina di Loano (SV), per la 2a edizione della Granfondo Città di Loano – Hersh.
Qualche apprensione l’hanno invece avuta i ciclisti che si sono presentati nella bella zona logistica a ridosso del mare già dal sabato pomeriggio quando delle nubi minacciose sovrastavano la cittadina e le montagne alle sue spalle. Una temperatura non certo ligure, aggravata dall fatto che appena aldilà del Turchino uno splendido sole e una giornata primaverile baciava la Pianura Padana.
Fatto sta che l’obiettivo che si erano imposti gli organizzatori della LoaBikers, ossia quello di creare una bella festa, è stato pienamente raggiunto. Ovviamente con qualche piccola sbavatura, ma essendo la prima edizione in una logistica tutta nuova, alcuni problemi sono più che plausibili.
Bella l’idea, anche se andrà leggermente migliorata, quella del pacco gara itinerante. Infatti, all’interno della busta con il proprio numero dorsale, ogni ciclista ha trovato una striscia di buoni da staccare e da presentare al relativo stand per ritirare il prodotto. Mentre la novità è stata gradita dai ciclisti giunti al sabato, questa operazione è stata abbastanza difficoltosa alla domenica mattina. Sentiti gli organizzatori, hanno già promesso che per la prossima edizione, il pacco gara si potrà ritirare al sabato e comodamente la domenica pomeriggio terminata la gara.
La mattina di domenica ancora qualche nube in cielo alla buon’ora, per poi svanire e lasciare ai 766 ciclisti pronti al via uno splendido cielo terso e una temperatura primaverile. Il gruppone, partito alle ore 10.00 precise, si è diretto con andatura turistica (dovuta a causa dei lavori a Borghetto S.Spirito) in direzione di Albenga, da cui è stato dato il via ufficiale.
Il battistrada prosegue indisturbato fino alla prima salita che porta a Leverone. Qui il gruppo si sveglia e rientra sui fuggitivi, tanto da portare il battistrada ad una ventina di elementi, tra cui tutte le “teste di serie” dell’ambiente. Il gruppo procede compatto fino a Zuccarello,da cui inizia la salita impegnativa verso Vecersio.
La festa è poi continuata con il pasta party ben gestito dal Gruppo degli Alpini di Loano, che hanno servito pasta al pomodoro o al pesto, arrosto, formaggio, pane, focaccia, frutta, acqua e vino, il tutto piacevolmente consumato in riva al mare sotto uno splendido sole.
Nello stesso pomeriggio hanno avuto luogo anche le premiazioni del Ranking Amatoriale Nazionale Granfondo.
La festa è terminata nel migliore dei modi, senza gravi incidenti (rilevata solo una frattura di una clavicola). Non ci resta che attendere la prossima edizione del 2013.
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