I campioni nazionali australiani 2023

61

L’Australia è da sempre la prima nazione nella stagione in cui si corrono i campionati nazionali, e per quest’anno ci sono alcuni nomi nuovi ed anche inaspettati. In campo femminile la corsa in linea su strada è stata vinta da Brodie Chapman (Trek-Segafredo) vittoriosa davanti Grace Brown (FDJ-Suez) e la compagna di squadra Amanda Spratt.

Nella cronometro femminile vittoria di Grace Brown (FDJ-Suez) davanti Georgie Howe (Jayco-AIUla) e ancora la Chapman (Trek-Segafredo). Da notare come questi podi siano composti da tutte ultratrentenni, a parte la Howe (28). Secondo titolo nazionale a crorometro per la Brown, già seconda agli ultimi mondiali.

Chapman ha vinto la gara in linea con un’azione solitaria, stessa ricetta vincente in campo maschile, con la vittoria di Luke Plapp (Ineos), il quale vestirà cosi’ la maglia di campione nazionale per il secondo anno consecutivo. Il suo attacco ai -2km gli ha fatto avere un vantaggio sul traguardo di 3″ su Simon Clarke e Michael Matthews.

Sfortunata per Plapp la prova a cronometro invece, infatti a causa di un guasto meccanico ha perso tempo ed ha concluso 4°. La prova è stata vinta a sorpresa da Jay Vine (UAE-Emirates), il “Mr. Zwift” che non finisce di stupire e secondo alcuni si candida ad essere una sorpresa anche al prossimo Giro d’Italia.  Vine ha strappato il titolo per 3″ a Luke Durbridge (Jayco). Terzo Kelland O’Brien (Jayco) a +25″ .

Curiosamente Vine ha corso la prova a bordo della Colnago utilizzata dalla UAE, ma con montaggio Campagnolo, quando il fornitore per quest’anno della squadra degli emirati dovrebbe essere Shimano. Altra curiosità, nella stessa prova corsa sullo stesso percorso l’anno scorso Rohan Dennis aveva fatto segnare 1′ in meno del tempo di Vine.

 

Commenti

  1. martin_galante:

    Si, pero' appunto l'ultimo anno di vita non e' quello in cui (visti i numeri comunque ridotti rispetto ai rivali) si spendono in pubblicita'.
    Supponi completamente o hai qualche motivo segretissimo per supporre?
    Di solito nel 4° anno esce il gruppo nuovo, che di solito viene presentato al Tour. Quindi penso che i soldi valga spenderli per avere qualcuno a cui farlo montare durante l'anno...

    Suppongo in base a quello che è successo nel passato. Poi ci sono l'Ekar ed il corpetto New a 13V come indizio su come sarà il gruppo, oltre ai brevetti per il wireless ed il misuratore di potenza integrato.
  2. martin_galante:

    potrebbe rompere l'odioso monopolio/duopolio dei gruppi.
    ....un duopolio che si è creato in una decina di anni nemmeno. E fa sorridere pensando che prima degli anni '90 Campagnolo aveva praticamente il monopolio :-)xxxx

    Kéo:

    Il duopolio con sram si è creato negli ultimi anni.. alla fine campagnolo ha lasciato spazio a sram più che perderne da shimano
    Nella fascia alta. Nelle altre ha perso proprio su Shimano.
Articolo precedente

6 bodybuilder contro 1 pistard

Articolo successivo

Presentato il Q36.5 Pro Cycling Team, la nuova avventura di Nibali

Gli ultimi articoli in News