Kaden Groves vince l’ultima tappa della Vuelta, Sepp Kuss si aggiudica il titolo

33

L’ultima tappa della Vuelta España ha riservato un bello spettacolo tra le strade di Madrid, con una fuga condotta da 6 fuggitivi (Remco Evenepoel, Filippo Ganna, Rui Costa, Kaden Groves, Nico Denz e Lennard Kämna) dai -20km, ripresi nell’ultimo chilometro, ma che grazie ad una volata lunghissima lanciata da Evenepoel è stata vinta dalla maglia verde Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) che gli è stato a ruota sino agli ultimi metri. Secondo Filippo Ganna (Ineos) e terzo Nico Denz (Bora-Hansgrohe).

Per quanto riguarda la classifica generale dopo 10 anni dalla vittoria di Chris Horner un altro americano si impone alla Vuelta, ed è Sepp Kuss, accompagnato sul podio dai suoi ex-capitani alla Jumbo-Visma Jonas Vingegaard e Primoz Roglic, per una storica tripletta che vede tre corridori di una stessa squadra sul podio di un GT; gli stessi corridori che si sono aggiudicati i 3 GT di stagione (Roglic il Giro e Vingegaard il Tour).

Per le altre classifiche: la maglia a pois va a Remco Evenepoel (Soudal-Quickstep), cosi come il premio di super-combattivo. La maglia bianca va a Juan Ayuso (UAE-Emirates); quella verde a Kaden Groves.
Maggior numero di vittorie di tappa: Remco Evenepoel e Kaden Groves (3 ciascuno)

 

Commenti

  1. Suvvia, adesso a consuntivo è evidente la cosa.
    Kuss doveva prendere e tenere la maglia più a lungo anche se i capitani erano altri, lo scopo era quello di preservare i capitani da tutto lo stress post-tappa quando si detiene la maglia, avevano una ragionevole convinzione che Kuss non tenesse tutti i giorni al vertice della classifica.
    Vingegaard per primo e Roglic hanno dimostrato di avere le gambe per strappargli la maglia, ma avrebbero speso anche tante energie. I loro attacchi erano funzionali a distanziare dal 4o posto in giù il più possibile per essere cautelativi (in caso di crisi o caduta di ognuno dei tre a random), assicurarsi il podio completo, i secondi recuperati su Kuss sono stati un effetto collaterale ben ponderato.
    tutto questo con il senno di poi chiaramente.
    Il DS che li ha guidati ha tenuto 1 piede in 3 scarpe ed ha tutte le ragioni del caso, hanno messo in pratica una tattica che è proprio una via di mezzo tra il "siete liberi di scannarvi" ed il "fate da scudieri a Kuss".
Articolo precedente

Wout Poels batte allo sprint Evenepoel

Articolo successivo

Finanzia il tuo sogno con Specialized

Gli ultimi articoli in News