Brutta caduta al Tour of the Alps per Chris Harper (Jayco-AlUla), ma fortunatamente senza serie conseguenze, solo escoriazioni ed un lieve trauma cranico.
#ElMundoRuedaXSeñal |
Mira el #TotA acá 🖥 👉 https://t.co/REiLk944pJ pic.twitter.com/NWOyiFeegr— Señal Deportes (@SenalDeportes) April 18, 2024
Come si vede nel video ha preso un lampione di testa, ma fortunatamente il casco in corsa è obbligatorio ed ha sicuramente evitato danni maggiori.
Pochi secondi dopo anche Ben O’Connor (Decathlon-AG2R) è caduto nello stesso punto, ma si è subito rialzato, andando a chiudere al 3° posto la tappa e ritrovandosi ora al 2° in classifica generale.
Le due cadute sembrano causate da qualche irregolarità sull’asfalto. Un’occorrenza che andrebbe indagata visto che è stata anche alla base della maxi-caduta al giro dei paesi baschi.
Infatti una volta ri-asfaltavano tutto e fine. Ma era l'epoca d'oro dell'Anas...
Siamo alle solite, le strade dissestate non ci sono da oggi e non ci sono solo nei Paesi Baschi e tantomeno nelle Alpi Orientali tra Alto Adige e Austria, ma se i corridori affrontano 150/200km di corsa sempre e comunque come se fossero nella fuga decisiva di un Mondiale non c'è da sorprendersi se abbiamo un numero di fratturati che ogni anni aumenta del 20/30%