Quando le giornate si fanno brevi è fondamentale avere delle luci per farsi vedere nel traffico. Personalmente uso le luci quasi ogni giorno sul percorso casa-lavoro per ridurre al minimo le probabilità che qualche automobilista distratto (dal telefono) mi arroti. Con le classiche luci anteriori da mountain bike però ho spesso il problema che non sono legali per il codice della strada perché non hanno la funzione anabbagliante. La Ravemen PR2000 oggetto del test ha una modalità adatta a girare sulle strade aperte al traffico, oltre ad essere sufficientemente potente per poter percorrere sentieri nel bosco.
Nel kit di luci di un ciclista non può mancare la luce posteriore, forse ancora più importante di quella anteriore quando si gira per strada.
Ravemen PR2000.
Ravemen TR250.
10% di sconto con il codice: RAVEMEN10
RTL215 o RTL516? Meno sicurezza grazie alla StVZO tedesca?
Se chiedi informazioni sui dispositivi, scoprirai che ci sono due versioni nell'attuale generazione di Varia. Varia RTL515 e Varia RTL516. Che cosa significa?
Dal punto di vista tecnico i due dispositivi sono quasi identici. Il radar ha le stesse specifiche e fornisce gli stessi dati. Quindi la differenza deve essere nel fanale posteriore. Lo sfondo è lo StVZO tedesco. Questo regola come e quanto brillante può brillare un fanale posteriore in Germania per poter circolare sulla strada.
Pertanto Garmin ha lanciato sul mercato la "versione tedesca" dell'RTL515 con l'RTL516.
RTL515
diverse modalità di luce e significativamente più luminose
Modalità lampeggiante diurna
Modalità lampeggiante notturna
Modalità Pelettone
Luce continua (20 lm)
RTL516
Utilizzabile solo come luce continua
Luce continua (5 lm)
Io comunque vedo gente lampeggiare, per cui rischiano probabilmente una multa...
c) per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.
e inoltre
2. I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere funzionanti da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilità, durante la marcia sia nei centri abitati che fuori dai centri abitati).
Ipotizzo quindi:
1) la presenza dei dispositivi è obbligatoria sempre e comunque;
2) l'accensione e obbligatoria nei periodi indicati e in presenza comunque di condizioni di scarsa visibilità;
3) il funzionamento intermittente non sembra essere previsto (analogamente ai dispositivi di segnalazione su moto ed auto).