Tim Merlier vince la terza tappa. Pogačar semina il panico

47

Tim Merlier (Soudal Quick-Step) ha vinto la terza tappa del Giro d’Italia 107, la Novara-Fossano di 166 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Jonathan Milan (Lidl-Trek) e Biniam Girmay (Intermarché – Wanty).

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale, dopo aver seminato il panico seguendo un attacco di Mikkel Honoré a i -3km dal traguardo, costringendo tutto il gruppo e Geraint Thomas in particolare, ad inseguire.

ORDINE D’ARRIVO
1 – Tim Merlier (Soudal Quick-Step) – 166 km in 3h54’35”, media di 42.458 km/h
2 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) s.t.
3 – Biniam Girmay (Intermarché – Wanty) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 46″
3 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 47″

LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Tim Merlier (Soudal Quick-Step)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike)

Il vincitore di tappa Tim Merlier, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Questa è la vittoria più difficile della mia carriera. È stato un finale emozionante. Sull’ultimo strappo non mi sentivo bene ma Julian Alaphilippe mi ha aiutato a passare il momento critico. Ad un certo punto credevo che non saremmo riusciti a rientrare su Pogacar e Thomas ma il lavoro del team è stato eccellente. A metà corsa ero in fuga con gran parte dei velocisti. C’era anche Luke [Lamperti], ma non mi sembrava una situazione ideale quindi abbiamo preferito desistere”. 

 

Commenti

  1. mlv:

    Per uno corre da Campione !!!
    Deve imparare anche lui a fare il ragioniere? Poi non lamentiamoci che la gente non si appassiona. Mi vengono in mente i tempi di Froome ... la Sky a metter tutti in riga ... Tutti allineati e coperti ... e Froome teleguidato dal Garmin

    Quanto mi manca uno che butta la bandana e parte. Almeno Tadej ci assomiglia molto in salita. Però è anche completo e va forte ovunque
    Froome però era anche quello che attaccava in discesa sul Peyresourde, o seguiva Sagan in una fagianata al termine di una tappa di pianura... per non ricordare poi quello che fece sul colle delle Finestre.
  2. bicilook:

    480 minuti di applausi...:ola: ...e quando ci ricapita che i probabili primo e secondo della generale a 3 km dall'arrivo in una tappa di pianura, partono e per poco non sifonano tutti i velocisti e le loro squadre...questo è champagne...non la camomilla da calcolatori che abbiamo vissuto per anni.
    Applausi a scena aperta ad entrambi!!!!! concordo con voi, l'anno scorso tutti a dire che non capitava un cazzo, che non attaccavano, e che noia, e che barba... quest'anno, nelle prime 3 tappe, più emozioni che negli ultimi 2 interi giri e non va bene lo stesso... booooooo............... Nel dubbio, io cmq preferisco quest'anno (almeno fino a ieri). Nella tappa di ieri le prime 2 ore sembravano noi ciclosuonati al giro della domenica: chiacchieravano, mangiavano, piss stop come se avessero bevuto 8 lt di birra prima di partire... Ballerini che dopo lo scattino per il gpm non sapeva più che fare per farsi riprendere!!!! andava a 25 km/h ed il gruppo non lo prendeva!! e poi magari arrivava la solita trenata finale, vittoria in volata e bla bla giro noioso, non come al tour dove parte la fuga dopo botte da orbi ecc ecc....
  3. mlv:

    Io non sto dicendo che Froome non sia stato un Campione. E nemmeno che non abbia fatto imprese. Però aveva un modo di correre diverso ed io preferisco Pogacar 100 volte. 99 volte su 100 calcolava. Un po' come Lauda e Villeneuve (padre); Lauda ha vinto 100 volte di più ma a me è rimasto nel cuore Villeneuve.
    o se vogliamo aggiungere paragoni: kevin schwantz o max biaggi ?! ...

    Li cito anche perchè (oltre ad avere nel cuore kevin) ad inizio carriera dissero ad un certo valentino rossi: " se continui a correre così, al massimo sarai un nuovo schwantz, non di certo max biaggi" .... alchè valentino rispose: " Ma io non voglio essere come Biaggi, tutta la vita Kevin" :twisted:

    ... ed io, ignorante romantico, adoro lo sport che mi fa commuovere, mi piace vedere "IL GENIO"

    .. e qui altra cit.

    " Cos'è il genio: È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione” Amici Miei Atto II° , di Mario Monicelli (1982)

    :==
Articolo precedente

Tadej Pogačar vince ad Oropa e si veste di Rosa

Articolo successivo

Jonathan Milan di prepotenza al Giro

Gli ultimi articoli in Gare