Wilier Supersonica SLR è qui

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Nelle competizioni contro il tempo ogni istante è vitale. È in questa continua lotta contro il tempo che ha preso vita la Wilier-Triestina Supersonica SLR: la nuova bici da cronometro e triathlon della casa italiana.

Ridefinire il concetto di velocità, arriva Supersonica SLR

Una sfida sinergica, mesi di lavoro incredibilmente intensi e un progetto corale orchestrato dall’Innovation Lab di Wilier, il campione svizzero Stefan Küng e il Performance Center di Groupama – FDJ: Supersonica SLR è il nuovo telaio da cronometro e da triathlon che migliora del 16% l’efficacia aerodinamica rispetto a Turbine SLR, il precedente telaio da cronometro di Casa Wilier.

Supersonica SLR rappresenta l’apice della capacità di Wilier di continuare ad innovare. Uno spirito rinnovato anche dalla profonda collaborazione nata con Groupama – FDJ, che ha permesso di sviluppare questo nuovo telaio a stretto contatto con uno dei migliori specialisti del mondo.

Progettata per una aerodinamicità impareggiabile

Stefan Küng, specialista di livello mondiale delle prove a cronometro, ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo di Supersonica SLR. La sua esperienza e i suoi feedback hanno permesso di affinare ogni dettaglio, assicurando che la bicicletta rispondesse perfettamente alle esigenze del corridore svizzero.

“Sono molto felice e anche molto impressionato dal lavoro svolto da Wilier. La sfida era molto difficile – ha dichiarato Stefan Küng -. Quando è stato firmato il contratto tra Wilier e la squadra ad agosto 2023, fin da subito si sono concentrati al 100% sul progetto di Supersonica. Sviluppare una bici da zero in 9 mesi è già difficile, ma sviluppare la migliore bici da cronometro in 9 mesi lo è ancora di più. Vedere tutte le persone che sono state coinvolte, che ci hanno lavorato a lungo, che mi hanno seguito ed ascoltato, è una motivazione forte per cercare di dare tutto il possibile nel giorno della gara. La bici è stata concepita per andare veloce, lo senti subito quando ci sali sopra. Dopo aver pedalato sul primo prototipo ad inizio 2024, abbiamo apportato alcune modifiche. In poco tempo è arrivato il secondo prototipo che ha risposto perfettamente alle richieste che ho fatto. Non vedo l’ora di pedalare e, soprattutto, di vincere!“

 

Un lavoro mastodontico che ha richiesto la costruzione di due prototipi, decine di chilogrammi di stampa 3D, oltre 50 ore di simulazione al computer, 30 ore spese tra la galleria del vento a Silverstone, il velodromo Suisse di Grenchen in Svizzera e su strada, in Belgio. Numeri necessari per un progetto così esigente, che rappresentano la dedizione assoluta che Wilier ha riposto in questo nuovo prodotto.

Jérémy Roy, responsabile performance dei materiali di Groupama FDJ: “Il progetto Supersonica è il primo vero progetto sviluppato da zero insieme a Wilier. Il reparto Innovation Lab di Wilier ha speso un’enorme quantità di ore e i risultati sono arrivati in tempi record. Dopo i tanti test virtuali effettuati e poi in galleria del vento, siamo orgogliosi di vedere questa bici veloce e moderna che ha preso forma in meno di un anno. Devo dire che sono state gettate solide basi per il futuro della nostra collaborazione. Le prestazioni si sono fatte notare dalla cura dei dettagli: geometria rivista, spiccata efficienza aerodinamica, rigidità ottimizzata e un nuovo manubrio migliorato. Dopo aver seguito con attenzione ogni singola fase del progetto, sono davvero entusiasta e non vedo l’ora che Supersonica faccia il suo debutto in gara con Stefan”.

 

Supersonica SLR è il culmine dell’innovazione nel campo delle bici da crono per Wilier. Sviluppata e pensata per i professionisti del World Tour ma pensata anche per offrire agli appassionati più esigenti un’esperienza senza compromessi.

Insieme a Supersonica SLR, Wilier introduce infatti un servizio esclusivo e personalizzato per ottimizzare la posizione in sella e raggiungere le migliori performance aerodinamiche. Grazie a una scansione ottica dell’avambraccio, sarà possibile realizzare su misura le appendici aerodinamiche di Supersonica SLR, scegliendo tra titanio stampato in 3D o laminato in carbonio di altissima qualità. La procedura è la stessa utilizzata per i professionisti del World Tour.

Supersonica SLR è sinonimo di prestazioni senza pari. Ogni componente è stato scelto con cura per ridurre al minimo la resistenza aerodinamica e migliorare, stabilità e controllo, anche alle alte velocità. Il risultato è una bici che permette agli atleti di esprimersi al massimo delle loro potenzialità.

Supersonica SRL è ora il punto più alto in tema di ricerca e sviluppo raggiunto ad oggi da Wilier. Progettare questa bicicletta è stata una sfida ambiziosa, affrontata con passione e dedizione dalla nostra squadra, per garantire agli atleti del World Tour la massima efficienza aerodinamica.

Supersonica SLR farà il suo debutto nella tappa di apertura del Tour de Suisse domenica 9 giugno, una cronometro individuale di 4.8 km.

Geometrie

Al momento è disponibile solo la taglia di progetto L/XL (quello usato da Kung). XS/S e M saranno disponibili ad inizio 2025.

Prezzi e specifiche

  • Kit telaio (telaio + forcella + manubrio + reggisella) a 9.000 €
  • Shimano Dura Ace Di2 / Miche KleosRD Crono lenticular (post) + SPX3 (front) / Appendici Profile Design ACS PRO a 20.500 €
  • Shimano Dura Ace Di2 / Miche KleosRD Crono lenticular (post) + SPX3 (front) / Appendici fatte su misura del cliente, in carbonio o titanio a 27.400 €

Commenti

  1. Ser pecora:

    In realtà a me pare strano come concetto, in quanto si posiziona in uno strano limbo: le bici usate dai pro devono essere commercializzate da regolamento UCI, ma alcune sono palesemente pezzi unici con prezzi talmente alti da non essere "realmente" in vendita, vedi le Hope da pista della nazionale Uk o quella del record dell'ora di Ganna.

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    Altre sono regolarmente in vendita, ma spesso nella doppia versione da triathlon con bagagliaio e prolunghe adatte, tipo la Shiv che usa Remco, ma a prezzi relativamente simili a quelle da strada.

    Questa per via delle prolunghe non può essere usata per triathlon, ma ha un prezzo di 10k circa maggiore della concorrenza già cara (la Canyon Speedmax di Frodeno costa 11k).
    credo comunque che pinarello qualcuna di quelle bici abbia pure la potenza di riuscire a venderle, alla stregua di oggetti da collezione ma una bici del genere, legata ai record di Ganna è qualcosa che qualche mega ricco potrebbe pure comprare, la wilier di Kung con tutto il rispetto, la vedo molto meno vendibile, sia a 20K€ che a 27k€ con le appendici personalizzate che comunque tra studio pezzo unico e test preliminari sono un valore non da poco ma inutile a chiunque non sia sponsorizzato, non è nemmeno una bici da ironman dove magari qualche folle li spenderebbe pure...
  2. Ser pecora:

    In realtà a me pare strano come concetto, in quanto si posiziona in uno strano limbo: le bici usate dai pro devono essere commercializzate da regolamento UCI, ma alcune sono palesemente pezzi unici con prezzi talmente alti da non essere "realmente" in vendita, vedi le Hope da pista della nazionale Uk o quella del record dell'ora di Ganna.

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    Altre sono regolarmente in vendita, ma spesso nella doppia versione da triathlon con bagagliaio e prolunghe adatte, tipo la Shiv che usa Remco, ma a prezzi relativamente simili a quelle da strada.

    Questa per via delle prolunghe non può essere usata per triathlon, ma ha un prezzo di 10k circa maggiore della concorrenza già cara (la Canyon Speedmax di Frodeno costa 11k).
    Il telaio della Pinarello di Ganna costa ben 40180€ in più di questa Wilier :sbianca:
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