Wout Van Aert rinuncia alla cronometro mondiale

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Wout Van Aert (Jumbo-Visma) rinuncia alla cronometro mondiale, puntando tutto sulla prova in linea. Van Aert, due volte vice-campione della prova a cronometro mondiale, non sprecherà energie nel cercare di vincere le due prove australiane a Wollogong, ma punterà deciso sulla prova in linea, la quale sembra tagliata su misura per lui, con 12 passaggi su Mount Pleasant (1,1km al 7,7%) lungo 267km per un totale 3945mt di dislivello.

Wout

Scelta comprensibile, secondo Sven Vanthourenhout, commissario tecnico della nazionale belga: “con Wout Van Aert nella prova a cronometro le possibilità di una medaglia sono molto elevate, ma è una prova che va ben preparata e capisco che Wout abbia voluto fare le sue scelte“.

Le chances del Belgio per la cronometro non sono certamente nulle, visto che potranno contare sui servigi di Yves Lampaert (Quick-Step Alpha Vinyl), Victor Campenaerts (Lotto-Soudal) e soprattutto Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl).
Resta ora da vedere la selezione belga per la prova in linea, per capire se Wout Van Aert sarà il capitano unico o dovrà vedersela con concorrenza interna.

Commenti

  1. Lucadb6:

    Chissà che entusiasmo fare 12 volte lo stesso circuito
    Il mondiale è praticamente così da tempo immemore. Non è corso per vedere i panorami ma per indossare la maglia iridata.
  2. Skardy:

    Il mondiale è praticamente così da tempo immemore. Non è corso per vedere i panorami ma per indossare la maglia iridata.
    Certo, ma lo corrono anche perchè le persone lo guardino no?
    E comunque anche per i corridori non credo sia granchè.. considera che se conosci una salita, lo sforzo percepito risulta sempre maggiore rispetto ad una percorsa per la prima volta... figurati farla 12 volte lo stesso giorno
  3. Lucadb6:

    Certo, ma lo corrono anche perchè le persone lo guardino no?
    E comunque anche per i corridori non credo sia granchè.. considera che se conosci una salita, lo sforzo percepito risulta sempre maggiore rispetto ad una percorsa per la prima volta... figurati farla 12 volte lo stesso giorno
    Le persone lo guardano di più così perchè è più appassionante e meno monotono per chi è lungo il tracciato che li vede passare più volte e per chi da casa sa già cosa aspetta i corridori. Un pò come il Poggio a Sanremo che tutti aspettano quello e non perchè inquadrano il lungomare.
    Se conosci una salita la sai gestire e quindi la fai meglio e con meno fatica che non se non la conosci. Forse tu sei l'unico che la fa meglio se non la conosce.
    In questo caso la salita è 1,1 km che loro impiegheranno a fare meno di 2 minuti quindi non c'è salita che possa chiamarsi salita.
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