14^ tappa: Santambrogio a braccia alzate

Bardonecchia/Jafferau 18 maggio 2013 – Mauro Santambrogio (Vini Fantini Selle Italia) ha vinto la quattordicesima tappa del Giro d’Italia con arrivo in salita a Bardonecchia/Jafferau. Nel finale epico con la neve a fare da scenario, Santambrogio ha battuto la Maglia Rosa Vincenzo Nibali, giunto con lo stesso tempo e il colombiano Carlos Betancur che ha tagliato il traguardo con 9 secondi di distacco.

Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) ha conservato la Maglia Rosa.

[img]http://foto.bdc-forum.it/image.php?id=67383&s=576&uid=1850[/img]

Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa.

 

Mauro Santambrogio (Vini Fantini Selle Italia) – Vincitore di tappa

Il “suo” Giro.

“Il mio primo obiettivo a questo Giro era di vincere una tappa e non di fare la clasifica. Ora mi trovo in quarta posizione e non posso dire che non ci farò un pensierino. Devo ancora realizzare fino in fondo quanto sono riuscito a fare oggi ma credo che continuerò a vivere alla giornata e cercare di ricavare il massimo da ogni situazione.”

Il “Mauro” ritrovato.

“Sono davvero contento di aver ritrovato il “Mauro” che negli ultimi anni era praticamente sparito. Una buona parte del merito di questa brillantezza atletica ritrovata va alla mia squadra, la Vini Fantini Selle Italia, e ai miei sponsor che hanno creduto in me e mi hanno accolto a braccia aperte. Mi sono riscoperto, ora vedremo dove potrò arrivare.

Evans.

“Io a Cadel devo tanto: ho imparato moltissimo da lui, forse anche a preparare un grande Giro e, ora che sono io stesso il capitano di una squadra, posso mettere in pratica questi preziosi insegnamenti.”

Vincenzo Nibali (Team Astana) – Maglia Rosa

 

La tappa di oggi.

“Purtroppo oggi poco dopo la partenza c’è stata una brutta caduta che ha coinvolto il mio compagno di squadra Vanotti (poi costretto a ritirarsi) che si è fatto abbastanza male anche se meno di quanto sembrava in un primo momento. La Vini Fantini ha tirato molto, è stata una corsa dura, tirata e fredda e piovosa.”

La Maglia Rosa.

“Non mi piace dire che sono “padrone” della corsa perchè  ci sono ancora molte tappe e anche oggi è stata durissima anche per me. Se c’è qualcosa che mi fa paura forse è il freddo che spero di non trovare più nelle prossime tappe intenso come oggi all’arrivo.”

Gli avversari.

“Sia Evans che Uran hanno dimostrato entrambi di pedalare bene in salita ma la squadra che è andata più forte è stata la Sky, vedremo come si comporteranno nei prossimi giorni.”

1.    Mauro Santambrogio (Vini Fantini Selle Italia) in 4h42’55” media 38,173 km/h

2.    Vincenzo Nibali (Cannondale Pro Cycling) s.t.

3.    Carlos Betancur (AG2R La Mondiale) a 9”

 

Classifica generale (Maglia Rosa)

 

1.    Vincenzo Nibali (Astana Pro Team)

2.    Cadel Evans (BMC) a 1’26”

3.    Rigoberto Uran Uran (Sky Procycling) a 2’46”

 

Maglia Rossa (Punti): Mark Cavendish (Omega Pharma Quick Step)

Maglia Azzurra (Montagna): Stefano Pirazzi (Bardiani Valvole CSF Inox)

Maglia Bianca (Giovani): Rafal Majka (Team Saxo Tinkoff)

Articolo precedente

13^ tappa: Poker di Cavendish

Articolo successivo

15^ tappa: Visconti trova la vittoria sul Galibier

Gli ultimi articoli in News

La Tirreno-Adriatico fa 60

Anniversario importante per la Tirreno-Adriatico che nel 2025 toccherà il traguardo delle 60 edizioni consecutive. Partenza…