Colnago è il primo produttore ad adottare un passaporto digitale basato su blockchain

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[Comunicato stampa] Cambiago, Italia, 23 Settembre 2021 – A partire dalla bici che sarà utilizzata dal vincitore del Tour de France 2020 e 2021, Tadej Pogačar, domenica prossima al Campionato del Mondo di Ciclismo su Strada UCI 2021 in Belgio, Colnago integrerà la tecnologia blockchain nelle sue nuove biciclette. Primo costruttore a collegare i suoi prodotti fisici ad un registro virtuale e distribuito, Colnago è all’avanguardia per garantire l’autenticità e la prova della proprietà dei nuovi telai Colnago. Colnago inizierà a sfruttare la tecnologia blockchain nei suoi prodotti a partire dal 2022.

“Che si tratti di freni a disco, utilizzo della fibra di carbonio o design aerodinamico, Colnago è sempre stata un’azienda che porta innovazione sul mercato prima degli altri marchi di ciclismo”, ha affermato Nicola Rosin, Amministratore Delegato di Colnago.

Manolo Bertocchi, Direttore Marketing di Colnago, ha aggiunto: “Abbiamo esaminato la sicurezza fornita dalla tecnologia blockchain per dare ai nostri clienti la sicurezza di sapere che il telaio che stanno acquistando è autentico e per avere una prova di proprietà perpetua. Annunceremo anche altre funzioni basate su tecnologia blockchain con il nuovo anno”.

Il partner di Colnago per questo progetto innovativo è la società tecnologica italiana MyLime, sviluppatasi originariamente nel mercato del lusso. MyLime collegherà i telai Colnago alla Automotive Blockchain® dove verranno registrati i dati di produzione, trasporto e vendita del telaio. Poiché i dati archiviati sulla blockchain sono distribuiti, non possono essere falsificati o modificati una volta registrati, fornendo la prova definitiva della proprietà.

La Colnago V3RS che verrà usata da Pogačar ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada UCI il 26 settembre sarà caratterizzata da una speciale livrea ‘Ice & Fire’ che il 23enne sloveno ha disegnato personalmente e che sarà battuta all’asta al momento del lancio del nuovo sito web e della app Colnago nel 2022.

Tadej Pogačar ha dichiarato: “È la prima volta che progetto una bici e lavorare con ingegneri e designer Colnago è stato molto entusiasmante. L’idea di base è stata quella che la mia testa è fredda come il ghiaccio in corsa ma le mie gambe sono sempre fuoco puro. Colnago ha utilizzato i colori Frozen per rappresentare questa dicotomia”.

Colnago aggiungerà le transazioni blockchain alle bici dell’UAE Team Emirates e di produzione nel 2022 e le informazioni su produzione, vendita e proprietà saranno archiviate sulla piattaforma basata sulla blockchain di MyLime dove chiunque potrà accedervi. Inoltre, Colnago metterà a disposizione del proprietario di ogni bicicletta dotata di tag acquistata una versione Non-Fungible-Token (NFT) della bici.

Il partner tecnologico di Colnago, MyLime, ha sviluppato e creato un tag RFID che è indissolubilmente legato al telaio e consente l’accesso alle informazioni nel passaporto digitale della bicicletta tramite un’app per smartphone collegata alla blockchain. Quando il telaio viene venduto ad un nuovo proprietario, il passaggio di proprietà può essere gestito con il processo brevettato da MyLime. La trasparenza offerta dalla soluzione blockchain di MyLime permetterà una tracciabilità assoluta e garantirà il valore della bicicletta nel tempo. Colnago e MyLime, inoltre, hanno valutato le varie tecnologie di blockchain che rispettano i paradigmi di sostenibilità e scelto una fra quelle disponibili e affidabili che limita al meglio l’uso di risorse di calcolo intensive per la validazione dei blocchi.

Sito Colnago

Commenti

  1. l'idea di dotare le bici di un certificato digitale di riconoscimento è ottima
    non so quanto scoraggerà i ladri dal portare le bici in paesi dove ci sono meno controlli ma è comunque un passo avanti in questo senso oltre a rendere molto più difficile la contraffazione
    come sempre colnago è pioniere
  2. cin@:

    credo che il problema del gps sia sempre l'alimentazione. Senza batteria non manda segnali
    si potrebbe collegarlo alla batteria del cambio elettronico in modo non disconnettibile, appena il cambio ha un minimo di batteria questo si alimenta. insomma se si vuole si può
  3. palmer:

    Riprendo questo periodo del comunicato stampa:
    “Che si tratti di freni a disco, utilizzo della fibra di carbonio o design aerodinamico, Colnago è sempre stata un’azienda che porta innovazione sul mercato prima degli altri marchi di ciclismo”, ha affermato Nicola Rosin, Amministratore Delegato di Colnago.
    Da fiero possessore di Colnago (nel box ne ho tre - tuttavia ne possiedo anche di altre marche rigorosamente italiane) devo ulteriormente segnalare che Colnago è sempre un passo avanti, e questo si verifica sistematicamente da qualche decennio.
    PS aggiungo simpaticamente che l'AD si è dimenticato di citare l'ìntroduzione della forcella con gli steli dritti
    Vero fino ad un certo punto. Sono stati tra gli ultimi a fare la serie sterzo integrata ad esempio.
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