Ecco i perché dello spostamento di Mi-Sanremo e Lombardia alla Domenica

[Comunicato stampa]

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Ieri l’Unione Ciclistica Internazionale ha approvato e ufficializzato lo spostamento di data e di giorno delle due nostre classiche “monumento”.

Oggi vi spieghiamo il perché della nostra richiesta.

Premettendo che le grandi classiche di ciclismo si svolgono tutte di domenica (Parigi-Roubaix, Giro delle Fiandre, Amstel Gold Race, Liegi – Bastogne – Liegi) la nostra scelta è stata dettata fondamentalmente da tre situazioni che pensiamo possano apportare solo miglioramenti:

1) Maggiore sicurezza per la corsa: la domenica è una giornata, sulle strade italiane, con meno traffico rispetto al sabato. Questo creerebbe meno disagi sia allo svolgimento della gara che alla popolazione.

2) Maggiore visibilità televisiva globale: la domenica è il giorno dello sport. Crediamo che in una visione mondiale, Milano – Sanremo e Il Lombardia, che sono gare di livello internazionale, possano essere maggiormente seguite e apprezzate anche attraverso le televisioni di tutto il mondo che le trasmettono. Qualcuno è preoccupato della concomitanza con gli altri eventi sportivi. Noi crediamo nella forza del ciclismo e nel prestigio delle nostre corse monumento e questo non ci fa temere nessuna concorrenza.

3) Vorremo proporre, dal 2014, delle manifestazioni amatoriali legate alle due gare. L’idea sarebbe di organizzarle nella zona delle due città di arrivo e crediamo che la domenica possa essere la giornata perfetta per realizzare questo progetto.

Fabian Cancellara attraverso twitter ha espresso la sua preoccupazione per l’aumento dei giorni (4) di “inattività agonistica” tra la Tirreno – Adriatico e la Milano – Sanremo. Anche noi ci siamo posti lo stesso problema.

Mauro Vegni e la sua squadra sono già al lavoro per trovare una soluzione adeguata per poter correre anche il giovedì o il venerdì.

Cosa ne pensate? Ditecelo su twitter @Milano_Sanremo e @Il_Lombardia

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