Hai centrato il punto, è proprio il concetto "ortopedica su misura" che condivido e che mi ha portato a questa scelta, tuttavia sai che questo approccio non va d'accordo con le regole ortodosse dell'aerodinamica e della massimizzazione della potenza erogata, quando ci si ritrova con una flessibilità articolare ridotta, specie quella cervicale, bisogna scegliere se essere belli e aero e soffrire oppure essere meno belli e aero ma comodi.
Con quella posizione che non piace a nessuno ma che viene fuori da molte prove, e che avrei adottato anche con la taglia inferiore, riesco a fare decine e decine di Km decontratto, senza alzarmi dalle barre e muovermi sulla sella, per me è questo il risultato importante, che senso avrebbe essere figo e aggressivo e dovermi alzare di continuo con il collo fuori uso?
Il tipo di bici mi permette di fare qualsiasi variazione, se voglio abbassare tutto il cockpit aumentando il dislivello e sperimentare nuove posizioni posso farlo in pochi minuti, è questo il concetto che ho voluto esprimere.