Imola accoglierà i campionati del mondo 2020

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Sarà dunque il circuito automobilistico di Imola ad accogliere dal 24 al 27 settembre i campionati del mondo di ciclismo.

Il profilo del percorso sarà molto diverso da quello svizzero di Aigle-Martigny precedentemente annullato. La prova in linea maschile sarà di 259km, quello femminile di 144km. Lungo il percorso due asperità di 3km al 10% medio. La corsa maschile percorrerà i 28,8km del circuito dell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari per nove volte, le donne cinque.

Si svolgeranno solo le prove élite maschili e femminili in linea e a cronometro, mentre non si svolgeranno le prove juniores e U23, in modo da ridurre i rischi sanitari legati al coronavirus.

Imola è già stata teatro di campionati mondiali nel 1968, con la vittoria di Vittorio Adorni (e dell’olandese Keetie van Oosten-Hage in campo femminile), che si spera sia precedente di buon auspicio.

La notevole differenza di profilo altimetrico rispetto i campionati svizzeri annullati cambia completamente il ventaglio di favoriti, con l’Italia tra le favorite.

Commenti

  1. samuelgol:

    Si, ovviamente non permanente...sono le normali strade percorse tutto l'anno, rese autodromo per quei pochi giorni all'anno. Però sarebbe affascinante, per quanto non so sino a che punto fattibile, farli correre lì….magari dopo un percorso esterno di tot km per poi fargli fare X giri del circuito....similmente alla tappa dei Campi Elisi del Tour, ove però le strade sono molto più larghe comode e agevoli.
    Sicuramente, però forse sarebbe un circuito un po' corto per un mondiale... un conto l'ultima tappa del Tour dove si arriva tutti in gruppo, ma se ci sono fughe poi si rischia di incrociarsi.
  2. faberfortunae:

    ... Mah.... Io uno così lo porterei sempre e su qualsiasi percorso... Ma, giustamente, non faccio il ct...
    L'ho visto ieri al Giro dell'Appennino non mi sembrava così spento.
    Più che altro visto che non viene lasciato a casa per portare WVA.
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