In seguito alle positività al doping di due corridori in 12 mesi (Matteo Spreafico e Matteo De Bonis) e la conseguente autosospensione di 45 giorni, la Vini Zabù ha comunicato ufficialmente il proprio ritiro dalla Startlist del Giro d’Italia 2021, che si terrà dall’8 al 30 maggio.
LA VINI ZABU’ RINUNCIA AL @giroditalia – TEAM VINI ZABU’ WITHDRAWS FROM THE GIRO D’ITALIA
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La squadra parla di un segnale contro i corridori che vogliono prendere scorciatoie, insistendo che non hanno niente a che fare con pratiche dopanti e che potrebbero procedere legalmente contro De Bonis.
Questo ritiro potrebbe aprire le porte alla Androni Giocattoli-Sidermec, o alla Arkéa-Samsic di Nairo Quintana.
Il vincitore del Tour prende 1000 punti contro gli 850 di Giro e Vuelta, il decimo 175 contro 140.
Se fosse solo questione di punti, converrebbe partecipare a Giro e Vuelta, dove la concorrenza è minore rispetto al TdF ed è più probabile portare a casa un punteggio più alto.
Il migliore dell'Androni, come detto, va cercato cinquantaquattro posizioni più sotto, ed è uno svizzero. Con buona pace dell'invitare squadre italiane perché valorizzano ciclisti italiani (a proposito, i migliori piazzamenti di tappa per la squadra francese li ha fatti Andrea Vendrame... sempre parlando di chi valorizza i corridori nostrani).
Che poi ... Bisogna vedere se l'anno prossimo la Vini Zabú c'è ancora, eh...