Nairo Quintana squalificato retroattivamente dal Tour per l’uso di Tramadol

98

Nairo Quintana (Arkéa-Samsic) è stato squalificato retroattivamente dal Tour de France per l’uso di Tramadol. La notizia arriva poche ore dopo l’annuncio della Arkéa-Samsic del prolungamento del contratto del colombiano per il prossimo anno.

L’unione ciclistica internazionale (UCI) ha comunicato che la sanzione è stata comminata per l’utilizzo in competizione di tramadolo, un analgesico bandito dalle regole mediche dell’UCI “per proteggere la sicurezza e la salute dei corridori” dal 1° ottobre 2019.

Il tramadolo e due suoi metaboliti sono stati trovati in due campioni di sangue di Quintana prelevati l’8 ed il 13 luglio scorso durante il Tour de France.

In accordo con le regole dell’UCI il corridore è pertanto squalificato dalla corsa, nella quale era arrivato 6° assoluto in classifica. Quintana ha ora 10 giorni per ricorrere in appello al tribunale arbitrale dello sport (TAS) di Losanna.

Il tramadolo non è presente nella lista delle sostanze proibite dell’agenzia mondiale antidoping (WADA), pertanto questo caso non costituisce una violazione delle regole antidoping, ed essendo questa la prima violazione delle regole mediche UCI da parte di Quintana il corridore non verrà ulteriormente sanzionato e potrà competere regolarmente.

Resta da vedere la posizione della squadra rispetto il codice etico del movimento per un ciclismo credibile (MPCC) di cui la stessa fa parte, il quale è stato tra i pirimi promotori della messa al bando dell’utilizzo del tramadolo in corsa.

 

 

 

Commenti

  1. longjnes:

    ... oggi per me sono più gonfi di ieri, semplicemente perche i farmaci sono sempre più potenti...
    Vanno più "piano" di anni e anni fa, se andavano più forte ai tempi non credo il motivo sia perché erano più bravi.
  2. comunque di riffa o di raffa questi campioni per competere tra loro vanno avanti ad antidolorifici piu' o meno legali. A parte il discorso morale sono spremuti come limoni e non potrebbe essere diversamente d'altronde. e' veramente uno sport di sofferenza estrema. poi io soffro pure gratuitamente ed inutilmente :-x ...
  3. cbr70:

    comunque di riffa o di raffa questi campioni per competere tra loro vanno avanti ad antidolorifici piu' o meno legali. A parte il discorso morale sono spremuti come limoni e non potrebbe essere diversamente d'altronde. e' veramente uno sport di sofferenza estrema. poi io soffro pure gratuitamente ed inutilmente :-x ...
    Ma e' ovvio che se non tutti almeno la maggior parte,prenda antidolorifici.........le gambe dopo alcuni giorni faranno male anche a loro come a noi ( alla fine sono umani) quindi ok che siano piu' predisposti,vadano piu' veloci e recuperino meglio,ma le gambe il giorno dopo un grande sforzo un minimo faranno male anche a loro
Articolo precedente

Ottima Italia agli europei su pista

Articolo successivo

Il disegno GPS più grande del mondo

Gli ultimi articoli in News