Nuova Orbea Avant: Open the doors to the road

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Orbea propone la nuova Avant in alluminio, una bici concepita per avvicinarsi al mondo del ciclismo su strada con integrazioni utili, geometrie equilibrate e grande spazio per gli pneumatici in modo da avere grande comfort.

La compagna di viaggio perfetta, qualsiasi sia la distanza. Riempi le tue borracce prima di partire perché con la velocità e il comfort dell’Avant, le tue uscite corrono il rischio di prolungarsi.

Il telaio in lega Advanced e la forcella in carbonio dell’Avant offrono una geometria accuratamente studiata per massimizzare la flessibilità e il comfort. Integrando inoltre un eccellente spazio per gli pneumatici, l’Avant è una bici destinata per le lunghe uscite.

Il comfort prima di tutto

Indipendentemente da chi guida, il comfort è fondamentale. Ecco perché in questa evoluzione dell’Avant, Orbea ha cercato di migliorarlo da ogni punto di vista.

Una geometria efficace

La geometria è stata uno dei punti su cui il marchio ha lavorato a fondo, perché una buona geometria ha un ruolo determinante sul comfort. L’angolo sella ripido e il tubo orizzontale più lungo mettono il ciclista nella posizione ideale per affrontare le salite.

Orbea si è anche concentrata sulla sicurezza in discesa, aprendo l’angolo della forcella e

aumentando l’interasse per ottenere una maggiore stabilità alle alte velocità. Inoltre, un offset della forcella specifico per ogni taglia di telaio garantisce una maneggevolezza ottimale per tutti i ciclisti.

L’Avant è ancora disponibile nella versione in carbonio OMR, che riduce il peso e assorbe le vibrazioni senza compromettere la rigidità in frenata o in curva.

Con una spaziatura degli pneumatici fino a (32C con i parafanghi), l’Avant viaggia in tutta tranquillità anche sulle strade più dissestate.

L’Avant è una bicicletta da strada in alluminio ad alte prestazioni grazie alla sua fabbricazione all’avanguardia e alle sue caratteristiche intelligenti. Ogni saldatura sul telaio principale viene accuratamente levigata, in linea con l’estetica di un monoscocca.

Inoltre, controllando le forme e gli spessori delle pareti dei tubi di alluminio, Orbea ha creato una bicicletta leggera ma resistente, con una flessibilità tale da garantire un comfort ottimale senza compromettere le prestazioni.

ICR+

L’integrazione dei cavi è di serie su tutte le bici da strada Orbea, con uno dei percorsi interni più armoniosi attualmente disponibili. Il sistema è ottimizzato per le trasmissioni meccaniche ed elettroniche. Shifting è ottimizzato per sistemi di cambio tradizionali ed elettronici.

Il movimento centrale forgiato consente a Orbea di far passare i cavi all’interno del telaio. In questo modo sono protetti e seguono il percorso più diretto per ridurre l’attrito.

L’Avant incorpora una serie di soluzioni pratiche per semplificare ogni uscita. Per esempio, i punti di fissaggio si adattano a tutti i parafanghi standard presenti sul mercato e a una selezione di parafanghi disponibili con il configuratore MyO.

La nuova Avant include la cassetta degli attrezzi di Orbea. Lascia a casa la borsa da sella grazie a questa cassetta degli attrezzi su misura. Può contenere oggetti essenziali come camere d’aria, cartucce di CO2, leve per pneumatici e chiavi di casa.

PERSONALIZZAZIONE

Trova la regolazione ideale con il configuratore MyO di Orbea. Grazie alle diverse opzioni di manubrio, attacco manubrio e pedivella, ogni ciclista può trovare la sua posizione ottimale.

Puoi scegliere tra un angolo di -5º e +15º e diverse lunghezze per trovare la posizione perfetta. L’attacco manubrio RP 22 è compatibile con i sistemi di trasmissione meccanici o elettronici e dispone di un supporto integrato per il tachimetro.

Sito Orbea Avant

Commenti

  1. Allora. Secondo me è è una buona idea cercare di fare mezzi entry level, magari studiando qualcosa di specifico. Ovviamente se sono guardate con in occhio top di gamma valgono meno, ma è una banale ovvietà.
    Detto questo, quel portamateriale è orrendo. Viva la falsa borraccia. O il sottosella. Per il resto è una buona entry level.
  2. Dissento dal plebiscito di critiche: a parte l'orrenda evidentissima saldatura in prossimità del movimento centrale e lo scatolotto attiguo (anch'esso brutto ma furbo), dalle foto ha tutta l'apparenza di una bici in carbonio e le geometrie classicheggianti non mi paiono affatto sgradevoli: neppure le leggendarie saldature levigate Cannondale sembrano lontanamente paragonabili a livello di resa estetica, questa è ben superiore.
    Visto il pessimo andazzo del mercato (prezzi e pesi in perenne aumento ammazza-negozianti) per ora continuo a tenermi la mia datata Canyon pre-covid in carbonio da 7 kg, ma se fossi un neofita questa sarebbe la mia prima bici ideale. Anche i colori, che in foto appaiono mortiferi eccetto l'azzurro, probabilmente visti dal vivo mi farebbero cambiare idea.
    Complimenti a Orbea che, nell'epoca in cui si fatica a trovare bdc nuove decenti (cioè almeno carbonio/dischi/105/Ultegra wireless) a meno di 5.000 euro, ha avuto il coraggio di lanciare sul mercato una entry-level di classe.
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