Peter Sagan di nuovo con problemi al cuore

Dopo l’operazione di fine febbraio, Peter Sagan annuncia di aver di nuovo avuto dei problemi al cuore e di dover tornare sotto i ferri:

Mentre mi allenavo sui sentieri rocciosi di Marsiglia, il mio cuore ha avuto qualche intoppo. Niente di preoccupante, si potrebbe dire che il mio cuore ha bisogno di un pit stop. Mi sottoporrò a un intervento chirurgico la prossima settimana e grazie al mio amico, il cardiologo sportivo Dr. Roberto Corsetti, sono sicuro che tornerò in sella molto presto.

In bocca al lupo a Sagan con la speranza che risolva il problema una volta per tutte così che possa concentrarsi sull’allenamento per le Olimpiadi di Parigi.

Commenti

ilseva

18/03/2024 09:19:46

A fine febbraio non si era operato. Avevano deciso di monitorare la situazione. Evidentemente ora l'intervento è necessario
fabiopon

18/03/2024 16:51:23

Fill:

Mi sembra che come sia gestita comunicazione, della serie:
Se non sono in cattiva fede sono scemi...
Da qualche parte avevo pure letto che aveva già avuto una Ablazione e questa doveva essere la seconda...
Invece non è così.. Boh..

Cui Prodest? ;nonzo%

Sembrava anche a me...
orpolà

23/03/2024 14:20:40

L'ablazione non sempre e non a tutti risolve le tachicardie: dipende dalla collocazione del/i punto/i nodale/i. Mia moglie, che praticava attività sportiva intensa ed era portatrice della Wolff-Parkinson-White (WPW) syndrome, ha subito circa una ventina di anni fa un primo intervento, che non aveva risolto il problema a causa difficoltà nel raggiungere con i cateteri i punti da ablare. In pratica era rimasta con tachicardie importanti, sebbene meno frequenti e meno "veloci" (prima dell'intervento superava i 330 battiti minuto e nel tempo per scatenare una crisi era peggiorata: bastava uno sbalzo pressorio del tipo chinarsi e alzarsi velocemente... dopo l'intervento il cuore fino ai 240 ci andava comunque, ma più sporadicamente). Due anni fa, con una nuova tecnica al tempo non disponibile, è stata rioperata e pare proprio che adesso abbia risolto... Comunque i medici hanno ribadito che per l'esito del secondo intervento siamo stati fortunati: altri in situazioni simili non hanno avuto il medesimo risultato.