Remco Evenepoel entra nella storia a S.Sebastian

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Remco Evenepoel (Soudal – Quick Step) era il protagonista atteso della Clasica di S. Sebastian ed ha rispettato il proprio status, vincendo in una volata a due con Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) la terza classica basca nella propria carriera. Cosi, dopo essere diventato il più giovane vincitore a 19 anni, ora, a 23, con 3 vittorie in carriera (’19-’22-’23) va a parimerito con il record di Marino Lejarreta , vincitore a S. Sebastian nel 1981, 1982 e 1987.

L’attacco chiave è arrivato ai -73km dal traguardo assieme a Aleksandr Vlasov, Romain Bardet, Alberto Bettiol, Pello Bilbao e Nathan Van Hooydonck. Un ulteriore attacco del campione del mondo in carica sulla salita di Mendizorrotz è stato seguito solo da Bilbao e Vlasov; il russo poi si è staccato nusll’ultima salita del percorso, Murgil, con solo Bilbao a tenere le ruote di Evenepoel,  lo spagnolo è stato poi battuto nella volata a due. Terzo Alexander Vlasov (Bora-Hansgrohe).

Ultima gara di Remco in maglia iridata. Domenica prossima la rincorrerà ancora a Glasgow su un circuito in cui promette battaglia.

Commenti

  1. Maverik89:

    e spesso certe reputazioni sono solo percezioni del pubblico.
    Ma solo forse eh...

    Basti pensare che adesso si scopre che sui saliscendi baschi (mediamente strade ripide e strette) va forte....e la prima clasica de S.Sebastian l'ha vinta l'anno precedente al Lombardia dove si è schiantato. Però da quel momento (che poi la sifga di essersi fatto "sverniciare" da Nibali proprio prima del ponte, lo avesse fatto 100mt prima andava in un prato e succedeva niente, scoop del modem 5G incorporato compreso) si è cementata l'dea che non sapesse guidare perché "giovane" o perché nelle giovanili aveva le rotelline, quando ormai il numero di 18-19enni in gruppo non si conta.
    E come se anche corridori esperti e scafati non fossero mai caduti e scassati (Roglic...).

    Idem il palmares, che si pesa in base alla percezione. Tant'è che si legge ogni 3x2 che "Remco nei GT fa pena" (3 corsi, 1 dopo 8 mesi che non correva, 1 vinto ed uno ritirato per covid quando era in testa). Come se la Vuelta l'avesse trovata per terra buttata li da qualcuno distratto....

    Ed ovviamente la percezione è colpa dei giornalisti che lo "pompano" (tutti che leggono il fiammingo a quanto pare :mrgreen: ), e quindi per ristabilire un equilibrio (?) giù a dirne peste e corna :))):

  2. uber:

    Sembra un altro rispetto al periodo pre infortunio (se vi ricordate la tappa degli sterrati al giro... Brividi)
    Le "strade bianche" al Giro erano nel 2021, successivo all'infortunio.
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