Quando i freni a disco non funzionano più

207

Rimanere senza freni in discesa è probabilmente una delle paure di ogni ciclista. E la cosa è successa ieri al Giro dell’Emilia a Simon Pellaud, corridore 27 enne svizzero della Androni Giocattoli -Sidermec. Campione svizzero della montagna.

È lui stesso a raccontarne la dinamica, visto che ne è uscito fortunatamente quasi indenne:

Non ho mai avuto cosi tanta paura. Ai piedi della salita ho preso una grossa buca. Il comando sinistro si è spostato di una decina di centimetri. In cima ero ancora tra la 20^e 30^ posizione, ma ho chiamato l’ammiraglia per poter cambiare bici“.

Pellaud quindi si è lasciato sfilare dal gruppo, facendosi superare dall’auto del medico di corsa, ma alla prima curva in discesa si è reso conto che il freno sinistro (quello anteriore) non funzionava più:

Probabilmente a causa dei freni a disco. Ho tentato di azionare il freno a destra, ma anche lì, niente. Allora è stato veramente il panico“.

 

PellaudSimon/Twitter

 

A quel punto Pellaud è andato dritto addosso all’auto del medico di corsa:

Mi sono rifatto i denti sulla portiera mentre la bici passava sotto l’auto. In seguito sono stato sbalzato sopra il manubrio prima di ricadere, in piedi, davanti l’auto. Ho avuto giusto il tempo di fare qualcosa per evitare che mi mettesse sotto quando stava ancora rallentando. Una cosa pazzesca. Non ho mai perduto conoscenza, ma ho male dappertutto“.

Portato in ospedale in ambulanza, Pellaud se l’è cavata con svariati ematomi, due denti rotti e 8 punti di sutura sul viso. Ma nessuna frattura.

 

PellaudSimon/Twitter

Sono consapevole che mi è andata molto bene. Avrebbe potuto finire ben peggio, anche se il risultato è lo stesso notevole. A caldo mi sono detto che non sarei mai più risalito su una bici“.

Anche senza gravi conseguenze Pellaud pensa di dare forfait per i campionati europei settimana prossima, per i quali era stato selezionato nella nazionale svizzera.
Pellaud è stato vittima di un’altro guasto tecnico tra i più temuti: nel 2019, al Tour du Doubs gli si spezzò il cannotto della forcella in piena volata, anche in quel frangente senza conseguenze fisiche serie.

 

Commenti

  1. Il problema è come è stata montata quella leva, perché se si sposta per una buca in salita si sarebbe spostata anche con il cavetto, il sistema di fissaggio al manubrio è lo stesso. Una leva che si sposta può rompere la testa del cavetto, fargli fare una piega, etc rendendo inutilizzabile anche un sistema a cavo.
  2. Ser pecora:

    Se e quando ne sapremo di più faremo sapere.
    Concordo. Scrivere adesso su quello che sarebbe potuto succedere, senza vedere o sapere nulla di certo, è pura fantameccanica. E la meccanica è bella proprio perchè non c'è nulla di fantastico.
    Il sistema è oggettivamente sicuro, deve essere successo qualcosa di veramente brutto per perdere pressione in entrambi i freni.
    Ma per gli antidischisti, tranquilli, che nell'elenco delle sfighe possono succedere tali e tante cose da far perdere l'uso dei freni anche ai caliper.
  3. leandro_loi:

    Credo che in quelle zone avresti avuto la stessa difficoltà ad ottenere pastiglie di ricambio specifiche per freni a disco road.
    Le pastiglie road, molte sono uguali a quelle mtb.
Articolo precedente

Ciclomercato: Bob Jungels e Lilian Calmejane alla AG2R-Citroën

Articolo successivo

La Ineos al Tour senza Froome e Thomas

Gli ultimi articoli in News