Alejandro Valverde ci ha ripensato e correrà ancora, continuerà a fare il professionista e lo farà per altri due anni. Nonostante solo la settimana scorsa in occasione della presentazione del Movistar Team fosse stato ufficialmente celebrato il suo ritiro, Alejandro Valverde ha deciso di rinviare il tutto e inizierà cosi la sua 23ª stagione da professionista.
Il corridore di Murcia, che compirà 43 anni il 25 aprile ha stupito ancora una volta tutti nel ritiro della Movistar: “Valverde ci sta ancora cavando gli occhi“, ha dichiarato Enric Mas, ma è stato un test del lattato a far decidere al “Bala” di prolungare la sua carriera sportiva, visto che i risultati sono stati incredibili, avendo fornito valori simili a quelli di 10 anni fa.
Se stupisce l’annuncio del suo proseguimento come professionista non sono da meno gli obiettivi del campione murciano per ambizione, Alejandro ha deciso infatti che, se continuerà lo farà per altre due stagioni perché questo gli offre una doppia motivazione con obiettivo principale quello di vincere il titolo olimpico a Parigi nel 2024 e dall’altro essere protagonista del centenario di Telefonica, lo sponsor principale della squadra, che celebrerà il suo centenario nel 2024.
Ma l’obiettivo di Valverde per la stagione 2023 non è meno ambizioso, vuole infatti essere il corridore più anziano a completare i tre grandi giri nello stesso anno: Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta a España!
Indubbiamente una notizia sorprendente per il ciclismo tutto, ed in particolare per quello spagnolo, che vedrà una leggenda come Valverde competere contro gli astri nascenti Juan Ayuso e Carlos Rodríguez, di 23 e 21 anni, rispettivamente, più giovani.
I tre giri nella stessa stagione li ha già completati con terzo al giro, quinto al tour e nei 10 la vuelta, se non sbaglio.
Per incentivare una cosa simile potrebbero fare una classifica combinata dei tre.