L’azienda SMART Tire ha costruito il primo pneumatico in lega metallica destinato al mercato ciclo. La lega metallica utilizzata è stata originariamente sviluppata e testata dalla NASA per le missioni Mars Rover.
Gli pneumatici METL™ sono realizzati con la tecnologia SMART (Shape Memory Alloy Radial Technology), un materiale superelastico chiamato NiTinol+, che ha la proprietà di avere deformarsi riorganizzando la propria struttura molecolare quando lo si piega, ma tornando poi istantaneamente alla sua forma originale.
I vantaggi dei pneumatici METL™ sono quindi il non essere gonfiati con aria e pertanto esenti da forature, elastici come la gomma, ma resistente come un metallo. Si propongono quindi come prima alternativa di pneumatico per bicicletta in grado di consentire di ottenere le stesse caratteristiche di guida, ma con una durata decisamente superiore. Inoltre più il terreno è sdrucciolevole più aumentano i vantaggi di trazione e la sicurezza.
Il prodotto finale sarà integrato con un battistrada realizzato in una speciale “poligomma”, per avere un’aderenza ideale in tutte le condizioni atmosferiche, garantendo praticamente di avere un solo pneumatico per tutta la vita della bicicletta (senza perdite, strappi, forature e necessità di camere d’aria o sigillanti).
Al momento questi pneumatici hanno un costo molto elevato (oltre 2000eu la coppia), ma ovviamente l’idea è di migliorare ancora le caratteristiche e quindi renderne il costo grazie all’industrializzazione.
Come dicono in Smart Tires lo scopo è “reimmaginare la ruota reinventando il pneumatico”, vedremo se questa idea diventerà realtà nel mercato o si aggiungerà alla lunga lista di altri prodotti “senza aria” che riempiono la storia, tra cui gli ultimi i sistemi Airless di Michelin e Bridgestone.
L'idea pare essere quella di venderli a 150-200$ l'uno, anche se non specificano quale sia il target per venderli a quel prezzo (volumi di produzione), quindi resta un'ipotesi. Ma non sono cosi scemi da pensare di venderli a 2000$. Anche perché ci sono varie alternative infinitamente più economiche a quel punto. In particolare se l'utilizzo fosse solo commuting o "graziella", ma non è quello il target ovviamente.
Anche perché ci sono pneumatici "pieni" in gomma dalle prestazioni buone ormai.
Ad esempio la nazionale Ucraina (pre-guerra) in allenamento usava questi: https://www.tannus.it/airless
Più che altro il mio dubbio o curiosità è rivolta all'applicazione. Non li vedo benissimo per le competizioni ma chiaramente è solo una sensazione priva di qualsiasi dato oggettivo.