Vingegaard e famiglia hanno traslocato in Svizzera

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Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) ha recentemente parlato ai microfoni di media danesi riguardo la propria scelta di traslocare con la propria famiglia in Svizzera, in canton Ticino in particolare.

Nell’ultimo anno il corridore danese è stato avvistato più volte nella regione del luganese fare sopralluoghi per trovare casa e verificare se fosse il posto giusto per andarci a vivere. La scelta alla fine è stata fatta, e la famiglia Vingegaard (Jonas, la moglie Trine Marie Hansen e la la loro figlia Frida) ha abbandonato Glyngøre, in Danimarca, per stabilirsi sulle rive del lago Ceresio.

Vingegaard ha detto che la scelta di trasferirsi lo ha”reso più calmo“:  “Non viaggiamo più come prima. Siamo diventati più tranquilli”. Oltre a Vingegaard si è trasferito recentemente in Svizzera anche il connazionale Mads Pedersen. Ovviamente oltre alle migliori condizioni per allenarsi in bici, essere più “centrale” per gli spostamenti aerei e avere meno pressioni da amici e conoscenti il trasferimento in terra elvetica porta con se anche vantaggi fiscali.

Ovviamente Vingegaard dovrà viaggiare ancora molto, in particolare per i ritiri in quota e per le ricognizioni dei percorsi, non a caso ha acquistato anche una casa in Francia per agevolare gli spostamenti ed avere una “base” più famigliare che non case affittate o hotel.

Nel frattempo Vingegaard è stato visto in un negozio del luganese comprare una ebike: non ti rilassare troppo Jonas!

Commenti

  1. Scaldamozzi ogni tanto:

    Si certo, se ti organizzi bene puoi limitare il freddo, ma non è che ci siano le condizioni ideali per allenarsi, se si tira e si suda, prender freddo ci vuol poco.
    Poi in caso di neve al sole se ne va presto , ma all’ombra dura molto, creando lastre di ghiaccio non appena sparisce il sole.
    Insomma meglio della Danimarca, ma la costa azzurra , per esempio è un’altra cosa.


    Anche il malcantone ha salite ben esposte, come anche carona, ma non salendo da lugano.
    stiamo parlando di pro, e perdipiù nordici. Dubito che abbiano problemi nel coprirsi.
    Una volta qui vicino a casa mia ho incontrato Nibali che si allenava e c'era la neve tutt'intorno. Infatti usava una gravel per avere delle gomme più adatte alla situazione. Ed è siciliano.
    Chiedi a qualsiasi atleta se vuole stare 4 settimane sul Teide o 4 settimane a casa con la famiglia ad allenarsi. Della temperatura non gliene frega molto.
  2. marco:

    stiamo parlando di pro, e perdipiù nordici. Dubito che abbiano problemi nel coprirsi.
    Una volta qui vicino a casa mia ho incontrato Nibali che si allenava e c'era la neve tutt'intorno. Infatti usava una gravel per avere delle gomme più adatte alla situazione. Ed è siciliano.
    Chiedi a qualsiasi atleta se vuole stare 4 settimane sul Teide o 4 settimane a casa con la famiglia ad allenarsi. Della temperatura non gliene frega molto.
    Senza dubbio, si può pedalare con tutte le condizioni meteo, anche Omar Difelice sta attraversando il polo sud in bici, ma tra una sgambatina e avere le condizioni ottimali per allenarsi ne passa.
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