Cambio di percorso della Tappa 13 al Giro

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Viste le avverse condizioni meteo sulle strade del Giro d’Italia, soprattutto nella parte italiana del colle del Gran S. Bernardo, la commissione di corsa ha deciso di venire incontro alle richieste degli atleti applicando protocollo meteo estremo.

La tappa 13 viene accorciata con il nuovo km 0 che sarà posto in località Le Chable, all’imbocco della Croix de Couer. Verrà mantenuta la parte finale della frazione. 80km la lunghezza totale della tappa.

Rimangono invariati gli orari previsti dalla tabella di marcia.

Commenti

  1. leandro_loi:

    Io ho visto un Giro flagellato dal maltempo, ho visto gente andare a casa con gambe rotte, bacini rotti, sbattere contro le case in discesa, il tutto condito da dei bei 4 gradi in salita e pioggia. Ho visto vento. Forse però non era il Giro che hai visto tu.

    P.S. Basta a chi lo dici? Vuoi urlare più forte perchè si senta solo quello che dici tu?
    Eh, che bello spettacolo signora mia. Roba per uomini veri, mica per signorine!
    :roll:
  2. f.piccolo:

    Ma di che parallelo parli...
    Semplicemente ho detto che non pioveva così forte (anzi non pioveva proprio) e che non era così freddo (alle 11:00 c'erano 15°) e che lo dicevo con cognizione di causa perché, per veder passare il giro, ero uscito con la bici...
    Poi se vuoi sentirtelo dire, no non viaggio come loro infatti non sono e non sono mai stato un professionista della bicicletta, per lavoro faccio altro e la bici per me è la mia passione.
    Stimo ed ammiro chi pedala per lavoro e seguo il ciclismo da sempre. Negli anni ho assistito a tappe con pioggia, neve e grandine per non citare quelle (per me ancora peggiori) corse a 45°, ma questa decisione non l'ho proprio capita.
    "...qui in Valle d'Aosta non è che piova forte e faccia così freddo, tante che sono appena rientrato da un'uscita in bici".
    Tu sei rientrato da un giro in bici, quindi loro...
    È una settimana che vanno avanti con meteo avverso. Sulle cime si parlava di un paio di gradi, a star fermi. In discesa, con la velocità, il freddo aumenta.
    E come già detto in altre discussioni: "Tutti busoni col culo degli altri."
  3. leandro_loi:

    Si, devono necessariamente rischiare la vita per chi se la guarda in tv?
    Possono stare a casa se non hanno voglia di correre cosi non prendono per il culo nessuno, soprattutto quelli che sono andati a vederli. Robe da pazzi. Il giro è una corsa di terza fascia perché organizzata da gente che permette tutto questo. Tutti contano più del giro, una corsa dove corridori i decidono il percorso.
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RIP Arturo Grávalos

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