Sport che fai imbroglio che trovi. La federazione britannica ha comminato 250 pounds di sanzione e 6 mesi di squalifica da ogni gara a Cameron Jeffers, fresco vincitore del primo titolo nazionale Cycling eRacing, privandolo del titolo che è stato assegnato a James Phillips, classificatosi 2°.
I British Cycling eRacing Championships sono una competizione ciclistica che si è svolta sulla piattaforma virtuale Zwift e che è stata trasmessa in diretta sulla pagina Facebook della federazione britannica.
Il comunicato della federazione britannica non specifica di quale infrazione si sia macchiato Jeffers, invocando la violazione del codice di condotta, del regolamento tecnico, e del regolamento disciplinare. Da quello che si può capire da alcuni commenti dei partecipanti sembra che Jeffers abbia imbrogliato sul proprio peso, facendo risultare un rapporto W/Kg più favorevole di quello reale.
Non avrebbe dovuto averla, ok, ma è come se un avversario ti cedesse la bici in una fase di corsa: c'è la squalifica per quella gara, non per 6 mesi.
Qui in pratica l' hanno equiparato ad un dopato, che trae vantaggi a distanza di settimane dall' evento illecito.
Che l' abbiano bannato anche dalle corse su strada a me continua a sembrare un' esagerazione, ma se la federazione vuol veramente farne una disciplina sportiva seria (mah !!) , in effetti anche i provvedimenti devono essere seri.
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