Julian Alaphilippe è il nuovo campione del mondo su strada.
Il francese ha piazzato l’attacco vincente nel duro percorso di Imola sulla salita finale della Gallisterna (2,7 km, 6,4 %) dove ha fatto il vuoto per arrivare quindi da solo al traguardo con 24″ di vantaggio sul secondo, il belga Wout Van Aert e sul terzo, lo svizzero Marc Hirschi, il quale a sua volta ha conquistato il bronzo per pochi centimetri battendo in volata il polacco Michal Kwiatkowski.
Primo degli italiani, al 10° posto, Damiano Caruso a +53″.
Alaphilippe è il 9° francese a vestire la maglia iridata dopo Georges Speicher (1933), Antonin Magne (1936), Louison Bobet (1954), André Darrigade (1959), Jean Stablinski (1962), Bernard Hinault (1980), Luc Leblanc (1994) e Laurent Brochard (1997).
Io lo scorso anno (ora più sporadicamente) ho frequentato la zona per lavoro e prima di andarci credevo di trovare zone monotone (io arrivo dal Piemonte...).Invece, anche grazie ad amici imolesi, ho scoperto zone meravigliose e percorsi divertentissimi (e anche tosti): e anche senza salire a quote abituali per noi piemontesi, di dislivello ne puoi fare tanto restando in zona e girando per i vari colli/passi appenninici.
Anche ora, quando vado in zona, vedo di portarmi sempre la bici, e dopo il lavoro una bella pedalata nella zona del circuito mondiale (o della crono) ci sta sempre: giri serali al tramonto con i panorami della Vena del Gesso sono impagabili. :-)